Io e Michael ci dirigiamo verso la Rocque Records. Mentre camminiamo,
chiacchieriamo un po'.
Io: Allora, come è stato accordare le chitarre?
Michael: Guarda, un'esperienza che ha cambiato totalmente la mia vita!
Io: Infatti, per te, è una "novità"!
Michael: Esatto! Ahahahahahah!
Io: Ahahahahahahah!
Michael: Allora, parlami un po' di questa Rocque Records... Posso fidarmi del tuo consiglio?
Io: Certo! La Rocque Records è una casa discografica fantastica, e anche un po' pazza! Devi sapere che il produttore discografico, Gustavo, urla sempre come un forsennato, ma, sotto sotto, ha un cuoricino d'oro! Poi, c'è Kelly, la segretaria, una persona molto gentile e sempre molto disponibile!
Michael: Da come ne parli tu, penso sia un posto da paura, in tutti i sensi, se permetti!
Io: Ahahahahah, già!
Arriviamo alla Rocque Records. Quanti ricordi! Nulla è cambiato: stessa struttura, stessi poster, stessi dischi d'oro appesi alle pareti, stesso arredamento, stesse stanze... e stessa segretaria, a quanto vedo!
Io: Kelly! Che bello rivederti!
Kelly: Fede, sei tu?!?! Sei tornata!
Kelly mi accoglie a braccia aperte e mi stringe a sé in un abbraccio affettuoso.
Kelly: Mi sei mancata molto! Come mai da queste parti?
Io: Mi sono trasferita al Palm Woods, perché volevo tornare qui, da tutti voi!
Kelly: È un piacere sentirtelo dire!
Michael si fa avanti, e così lo presento a Kelly. Vedo, però, che non c'è Gustavo...
Io: Dov'è Gus?
Kelly: Gustavo si trova in sala registrazio-
Io: Non dire altro! Vado subito a salutar-
Kelly: Ehi, ehi, ehi, ferma! Gustavo ha un braccialetto sul polso che gli misura la pressione. Se dopo tanto tempo ti presentassi di fronte a lui, potresti farlo agitare, e così la sua pressione si alzerà! Inoltre, non è neanche da so-
Io: Kelly, rilassati! Adesso vado da lui e vedrai che non succederà niente di male! Pensa positivo!
Detto questo, entro in sala registrazione seguita da Michael e Kelly, e vedo Gustavo che parla con... Griffin?!?!
Io: Ehmm... Buongiorno...?
Si girano e, appena Gustavo mi vede, si paralizza, ed il suo bracciale comincia ad emettere suoni fastidiosi e a lampeggiare. Subito dopo, Gustavo sviene.
Kelly: Ecco, lo sapevo!
Io: OH, CIELO!!! MICHAEL, AIUTAMI!!!
Spaventata, corro ad aiutare Gustavo con Michael, e si uniscono anche Kelly e Griffin. Lo sdraiamo su un divano, poi Kelly inizia a fargli vento con la sua cartellina per far sì che riprenda i sensi.
Io: Non si è ancora ripreso...
Griffin: Già... Comunque, ne è passato di tempo dall'ultima volta che ci siamo visti, signorina Tremblay! Cosa ci fa qui, mia cara?
Io: Sono venuta ad abitarci.
Griffin: Oh, che bello! Ed è tornata al Palm Woods o ha comprato una villetta tutta sua?
Io: No, sono tornata al Palm Woods.
Griffin: Grandioso!
Ad un certo punto, vediamo Gustavo che si riprende improvvisamente.
Gustavo: KELLY!!! COSA È SUCCESSO?!?!
Kelly: Non urlare! Il dottore ha detto che devi stare calmo!
Gustavo: Ripeto: cosa è successo?
Kelly: Sei svenuto, perché hai visto Fede, quindi...
Gustavo: FEDE È TORNATA?!?!
Kelly: CAL-MA-TI!!! E, comunque, sì, Fede è tornata, ed è proprio seduta di fronte a te!
Gustavo mi guarda, ed io lo saluto con un sorrisino ed un piccolo gesto delle dita.
Io: Eheheheh... Ehi, Gus! Come va? Eheheheh...
Gustavo: CHE CI FAI QUI?!?!
Kelly gli dà uno schiaffetto, ricordandogli, per l'ennesima volta, che deve stare calmo.
Io: Beh, sono tornata a Los Angeles per viverci, e così sono venuta a salutarti dopo tanto tem-
Gustavo: MI HAI FATTO PRENDERE UN COLPO!!!
Kelly: FINISCILA DI URLARE!!!
Gustavo: SEI TU CHE STAI URLANDO!!!
Kelly: NO, TU!!!
Gustavo: NO, TU!!!
Io: LA VOLETE PIANTARE?!?!
Fortunatamente, riesco a zittirli, e mi guardano tutti attoniti.
Io: ... Piuttosto, sei tu che mi, o meglio, ci hai fatto prendere uno spavento: per poco non morivi davanti ai nostri occhi!
Griffin: Ha ragione, Gustavo! Un po' di autocontrollo, dai!
Gustavo: ...Tornando al dunque, mi hai colto veramente di sorpresa, e non nascondo che, oltre ad avermi provocato quasi un infarto, mi mancava la tua presenza! Ora, oltre ad essere venuta a trovarmi, o meglio trovarci, sei venuta anche per un altro motivo? Vedo che non sei da sola...
Io: Già! Approfitto anche della presenza di Griffin per parlarti: lui è il mio amico Michael Clifford, un grandissimo cantante Rock, ed ho bisogno che tu lo faccia entrare alla Rocque Records come tua nuova stella!
Gustavo pensa che io stia scherzando, così scoppia in una fragorosa risata.
Gustavo: MA MI PRENDI IN GIRO?!?! AHAHAHAHAHAH!!!
Io: Ehmm... No!
Gustavo si blocca subito, e capisce che gli sto parlando seriamente.
Gustavo: Oh... Devo ammettere che questo tuo amico ha tutte le caratteristiche per essere una Rockstar... E poi, ricordatevi che io sono capace di far avverare tutto, perché io sono Gustavo "Rock"! AHAHAHAHAHAHAH!!!
Io: ... Era squallida, Gustavo!
Griffin: Già, davvero pessima! Comunque, staremo a vedere: devo decidere io se lui può entrare a far parte della Rocque Records, basta solo che io senta come canta! Andiamo, ragazzo!
Michael: Sissignore!
Griffin accompagna Michael in sala registrazione, seguito da me, Gustavo e Kelly. Michael inizia a cantare un suo pezzo, suonando anche la chitarra elettrica. Tutti noi applaudiamo per la sua performance, poi Griffin prende parola.
Griffin: Sei in gamba, ragazzo, mi piaci! Resterai alla Rocque Records!
Batto le mani, contenta per il mio amico, poi gli corro incontro e lo abbraccio. Griffin ci accompagna nello studio di Gustavo, dove a Michael gli viene dato un contratto da firmare, ma io lo blocco prima che lui possa lasciare un segno nero su quel pezzo di carta.
Io: Scusate, ma vorrei firmare anch'io il contratto!
Griffin: Perché?
Io: Perché, nel caso in cui a Michael succedesse la stessa cosa che è successa a me, io sarei in grado di aiutarlo. Non vorrei che ci fosse qualche "piccolo inconveniente". Vero, Griffin?
Griffin rimane in silenzio, capendo a cosa mi riferisco in quel momento. Annuisce con un semplice gesto del capo, e così firmo anch'io il contratto di Michael.
Io: Bene, adesso dovremmo andare.
Gustavo: Prima che tu vada, cantaci qualcosa! È da tempo che non ti sento cantare, a parte in radio, ma dal vivo è diverso!
Io: Oh... D'accordo!
Entro in sala registrazione e canto uno dei miei successi. Dopo aver finito, gli altri applaudono, rimanendo molto compiaciuti. Io e Michael li salutiamo e ce ne andiamo dalla Rocque Records.
Io: Spacchi tutto quando canti, Leone!
Michael: Grazie, Pop Princess! Ma perché ti sei presa tutte quelle responsabilità?
Io: Non voglio che tu abbia guai o subisca quello che ho subito io!
Michael: Grazie, Fede, e grazie davvero anche per questa opportunità di lavoro che mi è stata data!
Michael mi coglie di sorpresa, stringendomi in uno dei suoi calorosi abbracci.
Michael: Comunque, anche tu hai una voce celestiale, angioletto!
Io: Oh... Grazie!
È strano sentirsi dire da lui questa parola: angelo. Vorrei tanto che fosse un'altra persona a dirmela, a farmi sentire bene appena pronuncia quelle sei lettere, e so che l'unica persona che può farlo è il ragazzo che, prima o poi, cercherò di riconquistare.Aloha!
Come va? Piaciuto il chapter? Secondo voi, cosa accadrà dopo? Boh, e chi lo sa!
Comunque, volevo ringraziarvi di cuore, perché ho superato le 4mila visualizzazioni, e tutto questo lo devo a voi, cari lettori e lettrici! GRAZIE, GRAZIE, GRAZIE!!! ❤️❤️❤️❤️
Bene, se vi è piaciuto il chapter (oggi parlo un po' troppo inglese!), votate e commentate!
A proposito, ci sono altre adesioni per il gruppo Whatsapp? Fatemi sapere!
Un abbracciotto abbraccioso dal vostro pandacorno preferito e, ricordatevi sempre... PARTY PEOPLE WOO-HOOOOOO!!!
A presto! ❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️
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Il nostro primo Vero bacio ||James Maslow||
FanfictionAvete mai dato o avuto il vostro primo Vero bacio? Beh, io l'ho avuto con un ragazzo che all'inizio non sapeva neanche cosa fosse il vero amore, ma che alla fine è diventato il pezzo mancante del puzzle che compone il mio cuore. [...] (tratto dal p...