Il nostro primo Vero bacio ||James Maslow||

Capitolo 43. Incontri in palestra

James' Pov
Due settimane. Sono passate due settimane, due settimane infernali. Due fottutissime settimane che non vedo il suo viso angelico, che non le parlo, che non le faccio i complimenti per il suo vestiario, che non le sussurro parole dolci all'orecchio, che non la stringo in un abbraccio, che non provo a baciarla dopo che, ovviamente, il sottoscritto si è comportato come un idiota, urlandole contro e cercando di dimenticarla. Ho passato due settimane orribili senza Fede. Come faccio a dimenticarmi di lei? So solo che è impossibile dimenticare una persona che ti sta a cuore. Ogni giorno, non ho fatto altro che distrarmi dal suo pensiero, ma non ci sono riuscito. Ormai, lei è diventata come una droga per me, un desiderio dal quale non si può scappare.
In questo momento, mi trovo in palestra con Logan e Carlos. Questo è l'unico posto dove, in un modo o nell'altro, riesco a concentrarmi solo sui miei esercizi fisici, e non sui miei pensieri. Ma, stranamente, anche la palestra non riesce a distrarmi: la mia mente è ancora occupata dalla figura della ragazza dagli occhi incantevoli. Sto impazzendo, letteralmente: non mi lascia in pace neanche per un attimo!
Continuo a colpire il boxing bag con tutta la forza che ho, rischiando quasi di romperlo. Fortunatamente, i miei due amici riescono a bloccarmi.
Logan: Devo dire la verità, James: non ho mai visto un ragazzo che colpisce con tanta violenza un sacco da boxe!
Carlos: Già! È impossibile che quel saccone si rompa!
Io: Mi sto semplicemente allenando! Ora scusate, ma devo tornare ai miei esercizi!
Logan: Eh no, bello mio, oggi non vogliamo pagare danni!
Carlos: Non ti abbiamo mai visto così! Cosa ti prende?
Io: HO DETTO CHE DEVO TORNARE AI MIEI ESERCIZI!!!
Carlos: Non urlare, altrimenti ci cacciano!
Logan: James, adesso basta! È da più di dieci giorni che non esci dall'appartamento, non mangi, non riesci a dormire, stai sempre col tuo cellulare, ringhi come una bestia contro le persone, specialmente a Lucy, che ogni giorno viene a trovar-
Io: Non mi parlare di quella ragazza! Lei è parte dei miei problemi!
Carlos: Oh, scommetto che l'altra parte è occupata da una certa "Fede", non so se mi sbaglio!
Il mio istinto omicida si fa risentire: prendo Carlos per il colletto della maglia, guardandolo con gli occhi pieni di fiamme.
Io: Non devi pronunciare mai più quel nome, SONO STATO CHIARO?!?!
Logan mi ferma appena in tempo, prima che possa colpire Carlos con uno dei miei pugni micidiali.
Logan: In primo luogo, ti consiglio di calmarti! Adesso, stai veramente esagerando!
Io: Hai ragione... Scusa, Carlos!
Carlos: Tranquillo, amico!
Logan: In secondo luogo, finalmente abbiamo capito qual è il tuo problema! Pensi ancora a quella ragazza dopo quello che è successo molti giorni fa?!?! Lo so che ce n'hai già parlato, ma devi finirla di pensarci! Se dici che ti ha spezzato il cuore, allora perché ti fai ancora questi problemi mentali?!?!
Io: Non è facile come sembra, Logan! Come ve lo devo far capire?
Logan: D'accordo, ne parleremo meglio al Palm Woods. Dobbiamo andare prima che tu danneggi qualche altro attrezzo!
Prepariamo i borsoni e ci dirigiamo verso l'uscita della palestra, quando, improvvisamente, mi blocco appena vedo chi supera la soglia di quella porta. Ecco che la rivedo: bella come sempre, con una tuta azzurra abbinata ai suoi occhi e una coda di cavallo che raccoglie i suoi lunghi capelli setosi. Un'apparizione celestiale!
Fede: Buongiorno, ragazzi, e... James...
Io: Fede...
Camille: Ciao, Logan! Anche tu in palestra?
Logan: Stavamo tornando a casa, il nostro allenamento quotidiano è finito! E, invece tu, Camille, da quando in qua vieni in palestra?
Camille: Da oggi! Anch'io vorrei fare qualche esercizio per tenermi in forma! Però, non volevo venire da sola, così Fede ha accettato di accompagnarmi!
Carlos: Sapete dov'è Alexa?
Camille: È andata con Jo agli studi cinematografici.
Carlos: Dopo essermi fatto una doccia, la raggiungo subito! Meglio andare, ragazzi, chi ha tempo non aspetti tempo!
Carlos si dirige subito all'uscita, poi Logan dà un bacio a Camille e segue il nostro amico pazzo. Intanto, Camille va negli spogliatoi per cambiarsi, ed io rimango solo con Fede. C'è un silenzio imbarazzante, ma viene fortunatamente interrotto dalla voce melodiosa della ragazza che ho di fronte.
Fede: Devo andare da Camille. A presto.
La guardo un'ultima volta negli occhi, poi vedo che si dirige a passo svelto negli spogliatoi. Vado via da quel posto con ancora la sua immagine impressa nella mia mente.

Fede's Pov
Lui, ho visto lui dopo due pesanti e durissime settimane. Ma perché non riesco a togliermelo dalla testa? Stavo così bene senza vederlo dopo tutti questi giorni nei quali sono rimasta segregata nell'appartamento. Non capisco perché i miei pensieri mi fanno brutti scherzi!
Io e Camille ci togliamo le giacche delle nostre tute, rimanendo col top, poi ci dirigiamo verso i tapis-roulants. Continuo a correre in silenzio, pensando ancora a James. Camille vede che non parlo, così prende parola.
Camille: Fede, tutto bene?
Io: Sì, Camille, sto alla grande.
Camille: Come no! Stai pensando a James, non è vero?
Io: ... Cosa te lo fa pensare?
Camille: Oh, niente, solo il fatto che l'abbiamo incontrato prima con gli altri! Avresti dovuto vedere la tua faccia: sbavavi davanti ai suoi muscoli!
Io: Sei sempre la solita, Camille, e, comunque, ora non ho proprio voglia di scherzare!
Camille: Ormai, sappiamo cos'è successo tra voi due qualche giorno fa! Ringrazio il cielo che oggi, miracolosamente, ti abbia fatta uscire dal tuo appartamento, ma noto che, nonostante questo, sei ancora abbattuta! Le cose sono andate così?!?! Bene, non fartene un dramma!
Io: Hai perfettamente ragione, amica mia, ma non è facile per me dimenticare lui e ciò che è successo! Ho provato di tutto: i pigiama party con voi, il cellulare, ora anche la palestra, ma nulla! L'ho persino incontrato qui! Ti rendi conto di quanto ora mi senta male dopo averlo visto?
Camille: Ti capisco, ma ricorda che non puoi sfuggire dai tuoi problemi, soprattutto se questi riguardano l'amore! Su, ora cerca di non pensarci più e continuiamo l'allenamento!
Io: Va bene.
Camille non ha tutti i torti: non si sfugge mai dai propri problemi. Ma non so se i miei problemi passeranno quando avrò dimenticato James, oppure quando capirò che lo voglio riavere tutto per me.

Serabuona a tutti!
Il capitolo fa schifo, lo so, ma vi prometto che i prossimi capitoli saranno molto più interessanti! Ci sarà un evento molto importante... Occhi aperti, mi raccomando!
Votate e commentate se questo capitolo merdoso vi è piaciuto! ❤️❤️❤️❤️❤️❤️
Un attimo! Prima di salutarvi, la mia amatissima DivinamenteMaslow mi ha taggata per una challenge chiamata "MY FUTURE". Accontentiamola, allora!
Dopo aver finito la scuola superiore (a 19 anni), partirò per gli USA e mi trasferirò a Los Angeles, STRANAMENTE nel quartiere di Venice, perché lì avrò acquistato la mia graziosa villetta. Sarò vicina di casa di James (che avrà 30 anni, quindi ottima data per il matrimonio), così, per presentarmi, busserò alla sua porta e mi accoglierà. Anche Fox mi correrà incontro e inizierà a scodinzolare dalla gioia (bravo cucciolo!), cosa che James noterà e capirà che la sua adorabile nuova vicina di casa se la dovrà tenere ben stretta (chissà perché!)! Ci conosceremo meglio, lui si innamorerà di me, mi chiederà di sposarlo, faremo quel che faremo (*faccina pervy*), avremo tre bellissimi bambini e... FINE! La mia vita sarà perfetta!
Comunque, ora taggo tre persone, poi, a loro volta, queste tre persone devono taggare altre tre persone sempre per questa challenge! Taggo mariaBtr , Maslower_Tinistas e Giuly_Rusher4ever ! Fatela, mi raccomando! Bene, è arrivato il momento di salutarvi! XOXOXO e, ricordatevi sempre... PARTY PEOPLE WOO-HOOOOOOO!!! ❤️❤️❤️