Broken ||Andy Biersack||

Capitolo 61

GRACE POV'S

La maggior parte di tempo trascorso lo passai a recuperare le materie di scuola, parlare un pò al telefono con Andy e lavorare insieme ad Oliver.
Quello non era trascorrere tempo, più che altro era cazzeggiare e aspettare l'impaziente ritorno del mio ragazzo. 

Ero annoiata, apatica, troppo stanca di tutta la monotonia che mi accompagnava giorno dopo giorno; Volevo fare qualcosa di diverso, qualcosa che potesse farmi divertire veramente.
Decisi di fare una telefonata ai ragazzi e stare un pò con loro

-Ash?- Lo chiamai una volta che mi accettò la chiamata al telefono

-Dimmi- Rispose furtivamente

-Diciamo che... sono rimasta ''sola'' e ho bisogno di voi- Confessai un pò imbarazzata per poi sospirare

-Oh, certo. Siamo tutti a casa mia,ti aspettiamo- Sorrisi a quella risposta.

Mi preparai mettendo dei semplici jeans e una felpa.
Mi scocciava truccarmi e perdere 2 ore davanti l'armadio per vedere cosa potessi mettermi. Scelsi qualcosa di sobrio, sbrigativo e comodo.

Presi le chiavi del motorino, le chiavi di casa, il telefono e uscii fuori pronta per guidare e sperare in un giorno diverso. 

Prima passavo la maggior parte del mio tempo con Andy. Dormivamo, uscivamo e vivevamo insieme praticamente e questo mi causò a non vedere per molto tempo i ragazzi; la cosa mi dispiaceva parecchio.
Sia io che lui c'eravamo allontanati da loro da quando la nostra relazione aveva preso una piega bella e buona.

Per farmi perdonare, mi fermai in un mini market prendendo alcune bottiglie di birra e piccoli e croccanti snack, dopo sfrecciai in fretta e furia verso casa di Ash dove la porta era già aperta.

Le bevande lì non mancavano ma volevo mettere anche la mia parte, per fargli capire che qualcosa m'importava ancora.
Presi tutto e a stentoni entrai, vedendo Ash con una bottiglia di Tequila in mano, seduto per terra insieme a Jinxx e Jenna. Coma, Alexa e Pitts erano sopra il divano che parlavano ma dopo la mia entrata tutto diventò silenzioso.

-Ehy!- Salutai tutti, poggiando le cose sopra il tavolino colmo di posaceneri contenenti delle cicche di sigarette.
Ash mi venne ad abbracciare, gli altri mi fecero cenno di saluto.

-Cos'è questo mortorio?- Chiesi, pensando di non essere di disturbo

-Non c'aspettavamo che ti saresti fatta viva, tutto qui- Spiegò Pitts, abbracciato ad Alexa.

Mi sentii di troppo, come se non faceva la differenza la mia presenza. Forse era vero, forse non volevano vedermi più dopo che non ero uscita con loro.
Avevano ragione, nonostante il rapporto che avevo avuto con Andy, non dovevo abbandonarli e non potevo ritornare da essi a mio piacimento.

-Se è qui un motivo c'è- Aggiunse Jenna sulla difensiva nei miei confronti.

-Sì, ecco. Avete ragione, ho sbagliato. Non dovevo andare via, dovevo uscire ugualmente con voi anche dopo la mia unione con Andy. Vi chiedo scusa- Mi scusai brevemente.
Potei percepire il calore delle mie guance che stavano arrossendo lentamente.

-Dai ragazzi, non facciamone una tragedia. Adesso è qui, l'importante è questo- Sdrammatizzò Coma, venendo ad abbracciarmi. Dopo vennero anche Jinxx, Alexa e tutti gli altri.

-Stronza- Mi abbracciò ridacchiando Pitts, stringendomi calorosamente

-Tesoro- Mi tenne stretta Alexa, sorridendomi dolcemente.

Mi sedetti per terra, stappando una bottiglia di birra dopo che gli altri ripresero il loro posto

-Uh! snack! Grazie- Ringraziò Ash sorridente