54. Alessia

54.5K 1.9K 494
                                    

Apro gli occhi e rimango sorpresa ma allo stesso tempo felice per ciò che i miei occhi vedono. Sono sdraiata, sopra Damon, nel divano di casa mia. È una sensazione bellissima stare sopra di lui, è così comodo e caldo.

La mia testa è appoggiata sul suo petto e le sue braccia avvolgono i miei fianchi attirandomi a lui in un bellissimo abbraccio. Alzo un po' la testa per vedere il suo viso, che è bello persino quando dorme. Le sue labbra sono schiuse e ogni tanto fanno uscire un po' d'aria facendo un lieve sospiro che mi fa sorridere.

-se continui così mi sciuperai- apre gli occhi mostrandomi le sue meravigliose pupille color ghiaccio e facendomi sobbalzare.

Rido inclinando la testa e spostandomi una ciocca di capelli che mi è caduta davanti agli occhi -da quanto sei sveglio?- chiedo.

-abbastanza da vederti dormire su di me- fa una lieve smorfia di sorriso e mostra i suoi brillanti denti bianchi.

Do un veloce bacio a fior di labbra a Damon che lo ricambia sorridendo sulle mie labbra.

Una domanda mi sorge spontanea. Che ore sono? Come mai Jack non si è ancora svegliato?

-Damon, che ore sono?- chiedo con la voce impastata dal sonno.

-10.30-.

Spalanco gli occhi alla sua risposta così tranquilla -le 10.30? O mio dio. Mio fratello. E se ci ha visti?- mi alzo di scatto e grazie alla mia sbadataggine cado a terra.

-ahah calmati, oggi è sabato.- alzo un sopracciglio confusa.

Sabato? Ma non è possibile. Come faccio a non ricordarmi che giorno è oggi? Sono proprio una scema. Ma almeno non devo preoccuparmi per Jack, lui si alza sempre all'ora di pranzo il sabato e la domenica, quindi posso stare tranquilla.

-ah- annuisco mettendomi una mano sulla fronte -hai ragione- rido rialzandomi.

Sistema i suoi favolosi capelli con la mano e poi mi fa segno di andarmi a sedere con lui, ma io disapprovo subito.

-No, aspetta- dico di fare silenzio per un secondo. Sento qualcuno che sta scendendo le scale.

Mi alzo di scatto e mi vado a buttare sull'altro divano, facendo finta di dormire. Ho lo sguardo confuso di Damon addosso, lo guardo mimandogli un ''stai al gioco'', poi chiudo gli occhi.

-Damon, ancora qua?- chiede qualcuno che conosco bene. Blake.

Come ho fatto a dimenticarmi di lui? Dovevo immaginarlo che si sarebbe svegliato a quest'ora. Lui non va a scuola, quindi non c'è bisogno di alzarsi presto.

Lui non è un ragazzo che va a dormire tardi o che si sveglia altrettanto tardi. Lui preferisce andare a dormire presto, per poi svegliarsi e ''godersi un altra meravigliosa giornata'', parole sue.

-si, scusa. Mi sono addormentato e ho lasciato Alessia sul divano- lo sento ridere -ho provato a spostarla, ma non ha voluto muoversi. Si è persino alzata per andare a dormire nell'altro divano- ironizza.

Sento le risate di Blake -si, è fatta così. Comunque, probabilmente quando si sveglierà se la prenderà con noi per non averla portata a letto, lei odia dormire nei divani, le fa venire il mal di schiena e alcune volte il torcicollo-.

Sono basita. Come fa a ricordarsi tutte queste cose di me se quando ci siamo visti avevamo solo 6 e 7 anni? Sembra ricordarsi tutto ciò che mi piace, ciò che odio, ciò che sicuramente mi fa arrabbiare ecc...

Sa tutto di me, ma io non ricordo quasi nulla di lui. So che gli piace giocare a calcio, o almeno, gli piaceva. Non so se è ancora così. Dovrei documentarmi su cosa gli piace fare adesso. Dopo 9 anni gli hobby cambiano.

Uno Strano Incontro // VERSIONE ORIGINALEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora