Arrivo a casa di Jack e suono il campanello. Aspetto. Pochi minuti dopo ad aprirmi è la sorella, Alessia. Quando mi fa entrare la guardata bene, divertito. È ancora in pigiama, quel che però mi fa scappare una risatina sono gli orsetti stampati sopra che la fanno apparire innocua e più bella. Come sempre, me ne esco con una delle mie battutine e la faccio scappare via da me. Questa volta non volevo essere divertente però, penso veramente che quel pigiama le stia bene addosso.
Quando entro in cucina, Jack mi aspetta al tavolo con due tazzine di caffe e delle brioches appena sfornate servite su un piatto.
-Amico, adesso ti metti anche a cucinare? Non ti facevo cuoco.- Lo prendo in giro, dandogli il cinque.
-Accontentati di questo se vuoi fare colazione- replica mentre io prendo posto di fronte a lui.
-Ho una notizia da darti: Matt è riuscito a trovarsi una ragazza finalmente- annuncio, inzuppando la brioche ancora calda nel caffe e mangiando un boccone.
-Alleluia, non ne potevo più. Allora, lei com'è? Ci sa fare a letto?- chiede, il tono malizioso.
-Questo non lo so. Mi ha detto solo che l'ha conosciuta ieri sera e che, per essere gentile, ha pagato la cena sia a lei che alla sua amica con la quale era venuta.- Scuoto la testa e rido. -Ma si può essere più sdolcinati di così? Ah, e ha aggiunto inoltre che le ha inviato un messaggio prima di andare a dormire per augurarle la buona notte e bla, bla bla...Non ho seguito molto il discorso perché mi stava letteralmente venendo il diabete.-
Matt è proprio strano quando s'innamora, fa cose di cui io mi vergognerei se fossi in lui. Al contrario di lui, io non sono il tipico ragazzo da cena, fiori e cioccolatini. Sono più uno da prendi, porta a casa, sveltina, fuori. Mi diverto solo con le ragazze, non sono uno che pensa ad avere una relazione stabile. E poi non ho mai incontrato una ragazza che mi abbia fatto capire di essere l'unica per me, altrimenti sarei stato fidanzato in questo momento. Si, insomma, sono Damon River, chi non s'innamora di uno come me?
-Questo è fuori. Ma da quanto non si comportava così? Insomma, ha il diritto di essere felice, ma non può essere così sdolcinato. Non è un comportamento da uomo.- Jack sorseggia il suo caffè, indignato.
In effetti lo sono anch'io, un po'. Adoro i vari tentativi di Matt per conquistare una ragazza, sono sempre diversi. Una volta eravamo in una discoteca e stavamo parlando con i nostri amici di un gruppo di ragazze vicino a noi che continuavano a fissarci senza staccarci nemmeno un attimo gli occhi di dosso, cosicché abbiamo deciso di offrire loro da bere e vedere cosa succedeva. Matt ha adocchiato una bionda, alta e magra e con un seno da urlo che, successivamente, è diventata la sua ragazza. Purtroppo è finita qualche mese dopo per colpa di una sfuriata di lei rivolta verso Matt perché lui non la poteva accompagnare, a causa del lavoro e dei pochi soldi che aveva da parte, nella crociera che lei avrebbe fatto con i suoi genitori. Ah, che motivo stupido e infantile!
Poi c'era stata un'altra volta nel quale lui si trovava al supermercato e per caso ha incontrato una ragazza che tentava di prendere, ma invano, uno scatolone posto su un ripiano più alto. Lui le si è avvicinato e l'ha preso al posto suo, porgendoglielo subito dopo e iniziando a conversare con lei. Anche questa volta, dopo essersi salutati, si sono rivisti altre volte, fino a quando non hanno deciso di mettersi insieme e fare anche loro gli sdolcinati davanti a tutti. Fino a quando, una settimana dopo l'essersi messi insieme, Matt non ha scoperto che la sua bellissima e innocente ragazza che lo amava tanto e che era incapace di tradirlo, come l'aveva sempre definita lui, lo aveva tradito, e con uno di cinque anni più grande e con molti più solti soprattutto. Povero, Matt...
A ripensarci mi metto a ridere. Se fossi stato in lui non avrei mai più pensato a fidanzarmi in vita mia. Ma non lo sono, per fortuna. Ora, guardandomi meglio e mettendomi a confronto con Matt, penso che quel che faccio con le ragazze sia meglio di qualsiasi altra cosa che posso fare stando con loro. Cioè, cosa potrei dare a loro? E cosa loro potrebbero dare a me, oltre al piacere? Sono un ragazzo molto difficile da accontentare. E inoltre, non credo che una di loro vorrebbe mai iniziare una relazione con me; non perché io non sia il tipo di ragazzo per loro, insomma, sono il tipo di tutte, alto, muscoloso, capelli neri da tirare quando hai un orgasmo, occhi che te lo fanno venire un orgasmo e una bocca che, be', quella fa da sé... ma semplicemente perché io non le accetterei. Voglio la mia libertà. La libertà del poter scopare ogni sera ragazze diverse e di poter sentire un grido diverso che esce dalle loro labbra ogni volta. Insomma, voglio divertirmi senza avere la preoccupazione di dover inviare loro un messaggio del buongiorno o della buonanotte, o di dover ricordarmi il loro nome perché il giorno dopo le dovrò rivedere.
Matt non è proprio niente in confronto a me. Chi mai pagherebbe la cena ad una ragazza e alla sua amica solo per invitarla ad una semplice uscita il giorno dopo? Non è concepibile, per niente.
-E non sono ancora fidanzati- commento, disgustato. -Pensa che le ha anche chiesto di uscire, e lei ha accettato senza ripensamenti...Pff, è ridicolo. Entrambi sono ridicoli.- Mi alzo dalla sedia per posare la tazzina nel lavello e scuoto la testa, poi ritorno al mio posto.
-Di sicuro sarà una ragazza facile; nessuna ragazza normale accetterebbe di uscire con un ragazzo che conosce a malapena- replica. -Di questo passo, tra l'oggi e il domani, quei due andranno a letto insieme- aggiunge.
-Non ne sarei così sicuro, ogni volta ci vuole un'eternità per convincerlo a farsi una ragazza. Come faccia lui a resistere, non lo so proprio. Comunque sia, speriamo bene, e che questa sia la volta giusta, amico.-
-Hai ragione, speriamo bene.- Batte le mani tra di loro in segno di preghiera.
Mi alzo e vado verso di lui, dandogli una pacca sulla spalla. -Adesso vado. Sai, devo dare qualche consiglio a Matt prima del presunto incontro, altrimenti quella povera ragazza scapperà via a gambe levate, e noi non vogliamo questo, vero?- faccio, ironico. Jack mi batte la mano in segno di saluto.
-Vai, fammi sapere tutto.- Vado verso la porta di casa ed esco.
Farò il possibile per far si che Matt porti a letto quella ragazza oggi stesso. In fondo, che amico sarei se non aiutassi un mio amico in una situazione del genere? E poi, non dimentichiamo che io sono il re delle scopate premature, quindi non dovrei avere problemi a dare qualche dritta a Matt; a meno che questo non decida, come suo solito, di aspettare il momento opportuno, facendomi così saltare i nervi e farmi perdere completamente le speranze sulla sua povera, sprecata, e del tutto inesistente, vita sentimentale. Inoltre, sono anche curioso di sapere di più su quella ragazza. Chissà che tipo è...
![](https://img.wattpad.com/cover/58215853-288-k413540.jpg)
STAI LEGGENDO
Uno Strano Incontro // VERSIONE ORIGINALE
RomanceLa vita di Alessia è quella di una semplice ragazza di sedici anni che si diverte stando con i suoi amici e con i suoi familiari. L'inizio del terzo anno di superiori le porta molte sorprese, tra cui la perdita dei propri genitori a causa di un inci...