LA FENICE RINASCE DALLE PROPRIE CENERI

13. Sentimenti contrastanti

Esci dalla tua stanza con la pergamena in mano.
Percorri velocemenente i sotterranei fino a giungere allo studio della preside, senti un brusio provenire dall'interno.
"Severus é accaduto troppo presto, dovete partire domani stesso" mormora Dumbledore, mentre si aggiusta gli occhialini a mezzaluna.
Appena si accorgono che tu sei li, si ammutoliscono.
Tutti ti guardano preuccupati, tranne Severus.
Al ricordo del tuo comportamento abbassi lo sguardo e arrossisci.
"È apparsa da un vortice, avevo letto in un libro che il signore oscuro può prevedere il futuro attraverso le profezie" dici con voce incerta, porgendo il foglio alla preside "quindi il signore oscuro sono io, devo andarmene subito" esordisci con preoccupazione, rivolgendo lo sguardo alla McGonagall che scruta la pergamena con stupore.
La legge ad alta voce e i due uomini ti fissano con insistenza, i suoi occhi ti trasmettono il nulla in un solo fugace sguardo, in questo istante percepisci la vergogna che si impossessa di te.
Sei stremata, le tue emozioni ti scuotono, come un albero in una tempesta, lo guardi come non hai mai fatto.
Hai il terrore che abbia capito cosa provi per lui, ma non riesci a distogliere il tuo sguardo timido, ma diretto; la preside si avvicina cautamente.
"Hermione, cara, domani stesso partirai con Severus, verrà con voi anche Fanny perché Albus ha suggerito che sia più comodo e sicuro" dice, prendendoti le mani e accarezzandotele "so che non sarà facile, ma ti salveremo, probabilmente Voldemort voleva creare un vuoto in Harry e farti diventare la signora oscura, vedi poteva controllarti" a quelle parole il tuo respiro si ferma, stai entrando nella tempesta di panico che piano piano ti sta travolgendo "Hermione, ascoltami! Non può più farlo, è scomparso per sempre, stai tranquilla cara" ti abbraccia, trasmettendoti tutto l'affetto che lei prova per te" il professor Dumbledore ha scoperto, grazie ad alcuni quadri che risiedono in Taurus Valley, che tu puoi essere controllata grazie all'amore e questo è abbastanza ridicolo perché tu puoi rispondere agli ordini della persona che ami, ma non credo che tu possa provare qualche sorta di sentimento verso Tom" mormora sorridendo, tendando di allentare la tensione.
Lui sapeva.
Voldemort sapeva che sei innamorata di Severus.
Non sai come lo abbia scoperto, ma non ti importa, l'unica preuccupazione che ti assale è causata dalla notte oscura appena passata.
Il tuo professore adesso può facilmente collegare i pezzi del puzzle e capire.
Maledizione.
"Minerva, l'amore non è presente se non appare qualsiasi sfumatura di odio, Tom voleva questo. Sapeva come eludere la magia" sussurra la voce bonaria proveniente dal quadro che racchiude l'esatta copia di Albus Dumbledore.
Sai benissimo che sta fingendo per proteggerti, per non far capire che sei innamorata di Severus.
Sospiri, aggrottando le sopracciglia.
Il tuo bellissimo viso è solcato dalla perplessità.
"Allora prevedeva questa mossa da molto tempo, una pozione prima che sia pronta richiede tempo" enunci, passandoti una mano tra i capelli.
"Non si può sapere Miss Granger, la pozione in questione non è conosciuta e di conseguenza non si sa quanto tempo richieda la preparazione" mormora con voce eloquente mista a irritazione "ah, se per la sua mente potesse passare l'idea che l'oscuro signore ha dato il compito a me di prepararla, si sbaglia" finisce, incrociando le braccia al petto.
Ha la solita casacca indosso, segno che non stava dormendo oppure che abbia trasfigurato il pigiama.
Sempre impeccabile, mai che lasci intravedere un lembo di pelle.
"Vai a preparare i bagagli, starete via per un po', non sappiamo esattamente quanto. Soprattutto siamo preuccupati per quando avrai altre trasformazioni, potresti aggredire Severus" dice Minerva mentre cerca sostegno negli occhi azzurrini dell'ex preside.
"Non farò mai del male al professor Snape" esclami indignata dalla loro presunzione.
Non lo sfioreresti nemmeno con un dito se questo gli causasse fastidio, però sai che quando l'oscurità prenderà il comando su di te non saprai gestire le tue azioni.
Appoggi il tuo sguardo sul pavimento, facendolo scorrere, in questi momenti di silenzio, intorno a te.
"Lo sappiamo benissimo, Miss Granger, ma Severus ci ha raccontato che poco fa non eri te stessa, se lui non ti avesse fermato avresti distrutto la camera" dice, cercando di farti capire i loro motivi.
L'uomo che ami ha mentito per te, non ha raccontato dei tuoi tentativi di sedurlo.
Ha ommesso la parte principale del vostro incontro notturno.
"Per questo abbiamo deciso che la sera prenderai un distillato della morte vivente speciale che il professor Snape ha modificato per te. Ha la durata di circa otto ore e ti fa rimanere in uno stato di incoscienza non pericoloso per te" espone con tranquillità la preside, mentre aggira te e Severus, andandosi a sedere dietro la sua scrivania.
"Va bene professoressa, ora vado a preparare le valigie" pronunci con voce fintamente normale.
Dentro di te nascondi la paura, la sorpresa che Severus può controllarti con un solo accenno di mano.
Ora capisci perché in infermeria e stanotte ti sei fermata, perché lui ha il potere di farlo.
Sai benissimo che non serve dirgli che dato che lo ami può controllarti, perché in prossimità di diventare l'oscuro signore, sarai malvagia e farai del male alle persone che ti circondano.
Con la paura che ti pervade, ti dirigi verso la porta dello studio, incurante degli sguardi preuccupati per il mondo magico che scrutano la tua schiena.
Sarà un periodo difficile.

Scusate se ieri non ho aggiornato, comunque ecco il nuovo capitolo. ...un po' più lungo del solito..spero che vi piaccia...domani non so se riuscirò ad aggiornare...
Ringrazio per le 1,06 k persone che hanno letto la storia, le 40 che hanno commentato e le 146 che hanno messo la ☆..
InchiostroInfinito