You saved me

Capitolo 10.

Mi guardo allo specchio un'ultima volta e sono pronta.

Oggi sono diversa dal solito.

Ho dedicato un po' di tempo a me stessa ed eccomi qui.

Il vestito nero comprato l'altro giorno che mi sta a pennello, un leggero make up e ho piastrato i capelli.

"Nash? Vogliamo andare? O rischiamo di fare tardi" Grido scendendo le scale.

"Non posso venire, i miei oggi pomeriggio porteranno Skylyyn qui, dovrà stare con noi per qualche giorno"
Fa lui.

Sky è la loro sorellina minore, bionda e occhi azzurri. Siamo fatti quasi tutti con lo stesso stampo.

"Me ne occuperò io, vai a prepararti" Sorrido tranquillizzandolo.

Ho chiamato zia Elizabeth e ci siamo messe d'accordo che lei mi chiamerà quando saranno quasi arrivati a casa e io mi farò accompagnare per stare con Sky.

Nash è tutta la mattinata che sta al telefono con qualcuno.

Saliamo in auto e partiamo subito.

A dire il vero sono stata a pochissimi matrimoni, di qualche zia vipera che è riuscita a sposarsi.

Arriviamo e rimango a bocca aperta vedendo come è stato addobbato un vecchio giardino.

È tutto decorato di bianco, ed è tutto enorme.

Taylor e Matt si avvicinano a noi e aspettiamo gli altri che tardano ad arrivare.

Vedo arrivare parenti e amici.
Anche molti studenti della scuola.

Arrivano gli altri e mi metto a sedere tra Taylor e Selena.

Taylor non fa altro che parlare in continuazione e sbuffare mentre Selena lo rimprovera, potevo scegliermi un posto migliore.

Una volta iniziata la marcia nunziale tutti si girano, compresa me, a guardare la sposa arrivare.

È  davvero bella, sarà la felicità che fa bella ogni sposa.

Si incammina verso colui che fra qualche minuto diventerà suo marito, lui la guarda arrivare e dai suoi occhi, ormai lucidi, scende qualche lacrima che lui si asciuga subito dopo per poi sorridere alla sua donna.

Dopo il fatidico "SI" raggiungiamo tutti gli sposi per fargli gli auguri.

Mi avvicino alla preside facendo attenzione al suo carissimo vestito.

"Blake" Sorride. "Sono contenta che siate tutti presenti"

Sorrido. "Siete incantevole" Le dico.
Mi ringrazia e lascio spazio agli altri.

Scegliamo un tavolo e ci sediamo tutti li, insieme.

Iniziano già a portare la prima portata.
Da una parte odio queste cerimonie perché odio i piatti prelibati.

Sono piatti vuoti, per saziarti del tutto devi mangiarti tutto il personale.

Dopo aver mangiato, tutti vanno in pista a ballare, gli sposi aprono le danze con un lento e tutte le coppie iniziano a dondolarsi qua e là come ubriachi in preda ad un attacco di ansia.