Capitolo 27

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Stanotte sono riuscita a dormire tranquillamente.

"Devi darti una mossa" Nash continua ad urlare camminando da una stanza all'altra.

"Mi lasci dormire in pace?" Chiedo solo questo.

"È Natale!" Esclama.

"Cosa? È già Natale?" Mi sembra di aver dormito un secolo.

Vado a farmi una doccia rilassante mettendo come sottofondo Lana del Rey, il solito.

Decido di mettermi qualcosa di carino, un vestitino andrebbe bene.

Scelgo uno semplice, color pesca.

Mi trucco mettendo il mio solito rossetto rosso, pettino i capelli tirando due ciocche all'indietro e fermandole con una pinzetta.

"Sono pronta" Canticchio scendendo le scale.

"Dobbiamo farci assolutamente una foto da pubblicare" Dice Nash prendendo il telefono.

"Fammela vedere" Dico.

"Dopo"

"Adesso, dopo non c'è tempo"

"Sei uno stress" Scandisce le parole mostrandomi la foto.

Sembriamo fratello e sorella, gli stessi occhi, lo stesso sorriso.

Salgo in macchina dopo di lui e prendo il mio cellulare, controllo i soliti messaggi di auguri trovandone uno di Nash.

"Nash ma qual'è il tuo problema? Puoi dirlo siamo solo io e te"

Mi guarda sbalordito. "Non ho nessun problema, Ashley"

"Che bisogno c'era di mandarmi un messaggio? Sono qui di fianco a te!"

"Ma è il messaggio di auguri" Si giustifica.

"Lascia perdere, ha chiamato mio padre?" Chiedo.

"Ha chiamato Cameron!" Sorride.

"Cosa vuoi che me ne importi? " Riformulo la domanda. "Ha chiamato mio padre?"

"Ti ho detto di no, ha chiamato Cameron" Trattiene una risata.

"A me ha chiamato Selena"

Giocherò al suo stesso gioco.

"Siete amiche, ci mancherebbe! Chissà quante ore state al telefono"

"Mi ha chiamato per te" Dico.

Scatta verso di me. "Per me? Impossibile! Cosa v-voleva?" Inizia a balbettare mentre io mi trattengo dal ridere.

"Ashley, giuro che sto per lasciarti a piedi" Risponde incazzato.

"Siamo già arrivati, dove vuoi lasciarmi a piedi"

"Sei terribile!" Esclama scendendo dall'auto.

Entrando in casa faccio gli auguri a tutti, salutando i genitori di Nash.

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