Mi sveglio prima di lui e mi soffermo a guardarlo mentre dorme, un angelo.
"Ash" sussurra Sel aprendo la porta.
Porto un dito alle labbra facendole capire di stare zitta.
Lei mi fa segno di raggiungerla giù in cucina.
"Cosa c'è?" Chiedo.
"Non volevo svegliare Nash e Cam"
"Nash dorme ancora?"
"Ho provato a svegliarlo, ma niente" Sbuffa. "Ash" mi richiama.
Mi guarda con aria divertita.
"Selena" la rimprovero."Cosa ti passa per la testa?"
"Sto pensando" ride. "Iniziamo a preparare la colazione" La guardo confusa.
Scendo dal letto e ci affrettiamo ad andare in cucina.
"C'è il burro di arachidi?" Chiedo.
"Dietro di te. Perché?"
"Cam lo preferisce di più"
"Non capirò mai i suoi gusti" Ridacchia.
Io scuoto la testa e rido dopo di lei.
"Hayes dove vai?" Domando.
"A scuola" precisa.
"Cazzo!" Esclamo.
"Ashley" mi rimprovera Sel.
"Sel, c'è scuola"
"Per oggi non c'è nessuna scuola"
"Io vado, a stasera" urla Hayes ormai già fuori la porta.
Una volta preparato tutto andiamo di sopra.
Entro facendo più piano possibile.
Anche se farei un casino enorme, lui non si sveglierebbe comunque.
Ha un sonno più che pesante.
"Cameron" sussurro. "Cam" aumento il tono della mia voce.
Cerco di scuotere le sue spalle per svegliarlo.
Inizia a lamentarsi dicendo qualcosa che non riesco a capire.
"Cameron, dai"
Prende la coperta e la porta fin sopra la testa.
Mette la testa sotto al cuscino e continua a dormire, russando, così per esagerare.
Mantengo la calma e con tutta la dolcezza del mondo riprovo a svegliarlo.
Mi siedo ai bordi del letto e accarezzo delicatamente i suoi capelli. Alza la testa e mi sorride per poi riabbassarla di nuovo. Osservo mentre cerca di svegliarsi, sorrido sentendo le sue imprecazioni. Posa una mano sulla mia coscia e con l'altra si strofina gli occhi.
"Amore mio buongiorno" Mi dedica uno dei suoi sorrisi mattutini.
"C'è la colazione" Dico.
Emette qualche lamento ancora prima di mettersi a sedere appoggiandosi allo schienale del letto. Si stiracchia e lancia un urlo pazzesco da far tremare le pareti.
"Cameron" lo rimprovero.
Scoppia a ridere prendendo il vassoio, mette in bocca una cosa dopo l'altra.
STAI LEGGENDO
You saved me
FanfictionMi hai salvato. E no, non è quella frase che si dice quando la campanella ti salva da una interrogazione, o quando arrivano le dieci di sera e dici a te stessa che hai superato un altro giorno, ti sei salvata da tutto anche oggi. Non quella frase pe...
