Mi rigiro nel letto arrotolando tutte le coperte.Cerco di mettermi su strofinandomi gli occhi.
Guardo Jack e spero con tutto il cuore che la mia tristezza non mi abbia portato a fare cose di cui poi mi pentirò.
"Tranquilla, ho dormito sul divano. Se ti stai chiedendo come mai sono già sveglio, beh Melanie è davvero un elefante la mattina"
Rido alla sua affermazione.
Ha proprio ragione, molte volte ha svegliato anche me.
Non so se facciano più rumore le sue ciabatte o i suoi piedi.
"Vuoi mangiare qualcosa?" Chiede lui.
"No, vado a prepararmi" Mormoro.
Non mi preoccupo tanto di essere presentabile.
Non ho voglia di parlare con nessuno.
Alcuni giorni vorrei essere sola al mondo.
Mi trovo bene nella mia solitudine.
La mia faccia è completamente pallida e i miei occhi sono rossi e gonfi, non posso fare nessun miracolo neanche col trucco.
Non ci riuscirei lo stesso stamattina, il trucco è il mio ultimo pensiero.
Indosso una felpa di tre taglie più grandi e scendo giù.
"Mio dio Ashley, sembri uno zombie resuscitato" Afferma mio padre, sempre divertente la mattina .
"Papà sei gentilissimo" Dico con tono acido.
Melanie mi fa segno di seguirla e dopo aver sbuffato rumorosamente la seguo.
Prende qualche trucco e cerca di farmi un colorito migliore.
"È stata una giusta decisione, se è questo quello che ti senti di fare , fallo senza problemi o rimpianti" Sussurra.
"Ultimamente ho una terribile confusione in testa, forse la mia decisione è dovuta anche a questo"
Melanie passa dei trucchi a Jack e lui cerca di riordinarli nell'apposita trousse.
"Vedrai che ti sentirai meglio dopo questa pausa" Fa lei.
"Ogni volta che mi avvicino alla felicità, succede qualcosa. Non riesco ad essere felice al cento per cento. Ho paura che non sarò mai felice"
"Sarai felice Ashley. Se la felicità non arriva allora dovrai cercarla tu." Lo guardo confusa "Fai sempre ciò che ti rende felice" aggiunge Jack.
Vorrei tanto far sempre ciò che mi rende felice, ma l'unica cosa che faccio è sempre sbagliata.
"Adesso andate a scuola, ci vediamo dopo" Dice Melanie riordinando i nostri libri.
Jack entra in auto e si volta verso di me sorridendomi. "Hai capito allora? Da oggi in poi non sei costretta a fare niente che non vuoi. Fai solo ciò che sai ti renderà felice"
"Ci proverò"
"Come stai oggi?" Chiede.
"Sono un po più tranquilla, non lo vedrò"
Scende dall'auto e aspetta che scendo anche io per poi avviarci verso la classe.
Madison sfreccia verso di noi con lo sguardo pieno di rabbia. "Jack possiamo parlare?"
"Mad adesso non posso, in questo periodo sono davvero impegnato." Lei lo guarda a bocca aperta.
"Jack aspetta, fai sempre ciò che ti rende felice perciò vai da lei" dico.

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You saved me
FanfictionMi hai salvato. E no, non è quella frase che si dice quando la campanella ti salva da una interrogazione, o quando arrivano le dieci di sera e dici a te stessa che hai superato un altro giorno, ti sei salvata da tutto anche oggi. Non quella frase pe...