Capitolo 55

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08:30

Abbiamo fatto ritardo, in pieno.

Seguita da Selena corro come una forsennata per arrivare al più presto a scuola, anche se siamo già in ritardo.

Entriamo in classe.

"Walton e Blake, siete in ritardo lo sapete?" La professoressa di arte ci rimprovera usando un tono abbastanza acido.

"Si, altrimenti non avremmo fatto una corsa per venire da lei" Risponde Selena sedendosi.

"Blake" Mi richiama la prof. "Come sta Cameron?"

"Meglio" Rispondo indifferente.

Odio parlare di lui in pubblico, non voglio che le persone debbano sapere le sue cose.

Per fortuna la professoressa sorride ed annuisce senza aggiungere altro.

Alla fine delle lezioni, usciamo dalla classe per andare in mensa.

"Noi andiamo in bagno, vi raggiungiamo fra un attimo" Interviene Selena.

"Vi aspettiamo in mensa!" Esclama Matt.

Entriamo in bagno. "Hai visto la professoressa com'era vestita stamattina?" Selena scoppia in una risata.

"Stavo per dirtelo!" Esclamo sorridendo.

"Aveva il rossetto fin sopra al naso, per non parlare del trucco sugli occhi"

"Mio dio, credevo le avessero dato un pugno"

"Magari" Sorride tenendosi la pancia con la mano.

Entra Grace spalancando gli occhi.

"Dovete scusarmi, ma è urgente" La sua espressione è preoccupata e allo stesso tempo terrorizzata.

"Grace, cosa è successo?" Prova a chiederle Sel.

"Cameron" dice tra i respiri affannati. "Si tratta di lui".

"Devi stare lontana da lui, Moretz" Dico con tono duro.

"Non"

"Parla!" Esclama Selena.

"Non sono stata io, nn c'entro niente"

"Stai stancando. Parla e non dilungare le cose" la rimprovera Selena.

"Tutto quello che è successo a Cam, quel giorno, è colpa di Rebecca" Fa lei.

"Cosa? È impossibile" le rido in faccia "È stato con me, praticamente sempre" puntualizzo.

"È colpa sua Ashley. Non sono sicura che hanno parlato a voce, ma lei gli ha detto qualcosa. Non so neanche perché sono qui a raccontartelo visto che mi stai sul cazzo"

"Spiegati bene" Il mio sguardo e il mio tono si fanno duri contemporaneamente.

"Io non ti credo, non la crederai mica?" Dice Selena con tono divertito.

"Non lo so" sussurro.

Lo stesso giorno Rebecca stava appunto parlando con Grace di Cameron. 

Lo stesso giorno.

"Non importa se mi crediate o meno, questa è la verità. Prova a controllare il cellulare di Cam e"

La blocco " Per te è Cameron, non Cam"

"Okay ma ascoltatemi. Lei sta davvero tramando qualcosa, Cameron l'ha rifiutata diverse volte. E lei non sopporta essere rifiutata. Dopo gli allenamenti lui stava andando da Taylor e Rebecca lo ha fermato. Ha provato ad avvicinarsi a lui ma senza risultato. Hanno parlato, o meglio, lei gli  ha strillato contro e"

"Cosa gli ha detto?" Chiedo interrompendola .

"Non lo so, non ho sentito. Dopodiché gli ha dato l'acqua che Cameron aveva dimenticato in palestra."

"E poi" si intromette Sel.

"E poi lei è andata via con un sorrisetto sulle labbra" Risponde Grace.

Selena mi guarda confusa, sta sicuramente cercando di capirmi in questo momento.

Corro via dal bagno e mi precipito in mensa.

Sedendomi non ho detto una parola e Sel non fa altro che guardarmi aspettando che io dica qualcosa.

La verità è che non ho parole.

Selena decide di raccontare tutto ai ragazzi, che non credono ad una sola parola di Grace.

"Secondo voi ha messo qualcosa in quell'acqua?" Chiede Shawn.

"Non ne ho la più pallida idea. Io non so se crederle oppure no. Può anche essere una trappola" Afferma Jack.

"Quando è venuto da me era strano, infatti. Era con la testa da un'altra parte." Dice Tay.

"Ha detto qualcosa che potrebbe essere utile?" Chiede Jack.

"No" Risponde Taylor. "Ma può anche darsi che era distratto"

"Io non mi fido di Grace, neanche di Rebecca, ma non dimentichiamoci che Grace sa recitare molto bene" Interviene Jack.

"Frequenta anche il corso di teatro" Precisa Matt.

"Parla con Cameron e chiarisci questa situazione" Borbotta Shawn.

"Infatti, sarà meglio" Mi alzo allontanandomi da loro.

"Aspettate, vi accompagno io" dice Jack.

"Lascia stare. Non vorremmo creare problemi fra te e Madison" dico.

"Ashley, ti prego"
Sbuffo e lo seguiamo fino alla sua macchina.

"Cosa ti preoccupa di tutta questa situazione?" Chiede lui.

"Tutta questa situazione, prima Rebecca poi Grace"

"Hai paura che lui se ne vada?" Fa lui inarcando il sopracciglio.

"Si" Faccio fatica ad ammetterlo, ma è così.

È la triste verità.

Non avrei mai immaginato che un giorno anche la mia felicità sarebbe dipesa da lui.

Non avrei mai sopportato una cosa così.

Ma adesso capisco perfettamente come mio padre dipendeva da mia madre, era pazzo di lei.

Non riuscivo a capire come la vita e l'umore di una persona  possano  dipendere da un'altra persona.

Ed è questo che ho capito : Le sofferenze di una persona dipendono sempre da un'altra persona.

Le nostre sofferenze dipendono sempre da qualcuno, qualcuno che le ha causate.

"Se hai bisogno di me, sai dove trovarmi" dice Jack.

Annuisco e chiudo lo sportello della sua auto.

Sel mi cinge le spalle con un braccio e abbracciate ci incamminiamo verso la porta.

"Ho detto tutto a Nash, ma Cam
Non sa niente" Fa lei.

"Okay"

Nash apre la porta salutando Sel con un bacio.

"Ashley, sei sicura di tutto ciò?" Sussurra per non farsi sentire.

Faccio cenno di sì con la testa e lo supero precipitandomi avanti a Cam incrociando le braccia.

Lui alza lo sguardo e inarca il sopracciglio.

"Dimmi tutto quello che è successo con Grace, adesso" Alzo il tono di voce.

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