You saved me

Capitolo 59

Il mio riflesso.

Ciò che vedo nello specchio, vedo me stessa.

Una me stessa diversa.

Innamorata e delusa.

"Ashley? Cosa stai facendo? Dobbiamo andare" Dice Jack con tono lamentoso.

Non avrei mai pensato di innamorarmi e di cambiare tutte le mie idee e i miei progetti.

Fin quando non è arrivato lui a stravolgere tutto, ma non devo incolpare me, o Cameron, di questo.

Prendo in giro anche me stessa dicendo di poter stare senza di lui.

Come posso farlo?

Come posso allontanarmi dalla mia unica opportunità di essere felice?

Ogni volta che cercavo di allontanarlo, ero terrorizzata dall'idea di riuscirci.

È così evidente che non posso, sono così morta senza di lui.

Ci ho perso così tanto la testa che adesso ogni pensiero mi riporta a lui.

Ed ero così sicura di me stessa di poter trovare tutte le risposte alle mie domande mantenendo le distanze tra di noi, senza accorgermene che avevo già tutte le risposte.

Continuo a guardare la mia immagine riflessa nello specchio, esteriormente sono disordinata, ma se lo sono fuori, lo sarò sicuramente anche dentro.

Gli occhi, così azzurri quanto vuoti.

I capelli, quelli non riesco mai a sistemarli.

Le labbra, secche e screpolate dal vento.

Socchiudo gli occhi, sospirando.

Raggiungo gli altri di sotto.

"Tutto bene?" Chiede mio padre preoccupato studiandomi con lo sguardo.

"Certo, sto bene" Affermo chiudendo la porta.

Jack sbuffa avviandosi verso la macchina.

Lo seguo e senza dire una parola, partiamo verso la scuola.

"Certo" Sbuffa. "Stai bene" Soffoca una risata. "Sei brava a mentire"

"Jack voglio tornare da lui" Borbotto.

"Ti manca così tanto?" Domanda con tono affettuoso.

"Tantissimo, più di ogni altra cosa"

"Cosa vorresti fare?" Chiede.

"Parlare con lui"

"E..."

"..E dirgli che mi manca. Per tutto questo tempo ho sentito la sua mancanza. Come sempre ho fatto del male a me stessa"

"No Ash, non dirlo così, come se fosse la cosa più sbagliata del mondo. Avevi bisogno di una pausa e basta." Dice scendendo dall'auto.