You saved me

Capitolo 41

Questa mattina, più che fisicamente, devo prepararmi mentalmente.

Mi preparo velocemente e vado alla fermata del pullman.

Ho deciso di uscire di casa prima di tutti, Nash avrà sicuramente un cattivo umore, mentre Cameron dovrà tranquillizzarlo.

Ed io spero di trovare Selena davanti a quel cancello quasi arrugginito della scuola, come ogni mattina.

Lei non c'è.

Avevo quasi creduto di trovarla qui, sempre sorridente, pronta ad abbracciarmi.

Il cancello non è mai stato così vuoto senza di lei.

I miei piedi camminano così velocemente, senza sapere dove andare, mi ritrovo davanti la porta del suo dormitorio.

Sembro davvero una codarda, ma la paura di un'altra delusione riesce a bloccare ogni mia azione.

"Cosa stai facendo? Perché continui a guardare questa porta? È anche pitturata male, se guardi bene" Taylor parla, parla e parla.

Ma non sono mai stata così felice di vederlo.

"Taylor!" Esclamo abbracciandolo.

"Cosa succede?" Chiede. "Hai litigato con Nash? O con Cameron? O di nuovo con Chris?" Chiede.

"Con Selena, a dire il vero il suo comportamento è così strano"

"E stavi aspettando che si aprisse da sola quella porta?"

"No, voglio davvero parlare con lei" Confesso. "Ma non mi ascolterà"

"Provaci, non si sa mai"  Fa lui facendo spallucce.

Esce Chris dalla sua camera aggiustandosi i capelli, si volta verso di noi soffermandosi su di me, dopodiché percorre il corridoio con la sua solita camminata sicura di se.

Alzo gli occhi al cielo e Taylor ride.

"Lui non cambierà mai!" Esclama.

Si apre la porta che stavo guardando cinque minuti fa, Selena rimane qualche secondo a fissarmi dopodiché va via senza salutarmi, o dirmi qualcosa.

Semplicemente mi passa davanti, evitandomi, come se fosse una cosa normale da fare.

Matt si avvicina a noi, io sono ancora turbata dal comportamento di Selena.

"Sono le otto di mattina e di solito a quest'ora il mio cervello ancora non è in funzione, non capisco niente in pratica, ma Selena è così strana da ieri, o sbaglio?" Domanda Matt.

Faccio cenno di si con la testa, lui si avvicina a me e insieme a loro vado verso la classe.

Entro, guardo Selena.

È  in un altro mondo, forse il suo.
Un mondo tutto suo, dove si rifugia quando quello in cui vive le ha fatto qualcosa.

Guardo Cameron che vedendomi entrare con Taylor e Matt, quasi sobbalzava dalla sedia.

"Hai parlato con lei?" Sussurra Cam.

"No" Rispondo.

Noto che il posto al fianco di Selena è vuoto, il posto di Nash.

Lui entra senza salutare nessuno, vedendo Selena, cambia direzione andandosi a sedere il più lontano possibile da lei.

Lei alza lo sguardo, lo guarda un attimo, ritorna a scarabocchiare qualcosa sul banco.

Ritorno a guardare nella mia direzione, trovandomi gli occhi di Chris che mi guardano. "Hai una penna?" Chiede.

Scuoto la testa, Chris sta per dire qualcosa ma Cameron lo blocca.

"Se vuoi, ne ho quattro o cinque di penne, potrei dartele tutte. Per non disturbare ancora la mia ragazza durante tutto l'anno" Risponde Cameron facendo spalancare gli occhi a Chris.

Chris, si gira davanti senza ribattere su quello che ha detto Cam, di solito ribatte su ogni cosa.

Suona la campanella, Selena riordina i libri e allungando il passo va via.

La seguo fino ad arrivare in giardino.

"Selena, devo parlarti" Dico.
Lei si volta verso di me gelandomi con un solo sguardo. "Ascoltami" sussurro ancora col fiatone.

"Quando ci siamo conosciute, non credevo che saresti diventata così importante per me, sei entrata dalla finestra, ti ho lasciata entrare, non solo dalla finestra, ma anche nella mia vita. Ed è proprio in quel momento in cui io ho lasciato che tu diventassi parte di me. Non so come dirtelo, o come fartelo capire. Io voglio esserci nella tua vita, come tu dovrai esserci nella mia." Pronuncio queste parole come se in gola mi stessero quasi per affogare, le pronuncio così a bassa voce che neanche io voglio sentire ciò che ho detto.

La prima volta in cui ho esternato i miei sentimenti è stato con Cameron, la seconda con Selena.

Piango.

Come faccio sempre, ultimamente, piango, mi sfogo per ogni cosa.

Come se avessi scoperto le lacrime ieri.

Lei rimane fissa a guardarmi e qualche lacrima le riga il viso, sembra quasi dispiaciuta, mi guarda come per scusarsi, ma non apre bocca.

I ragazzi vengono nella nostra direzione, fermandosi a guardare me e Selena.

"Vuoi dirmi qualcosa?" Insisto.

"Mi dispiace" Dice con tono strozzato, dopodiché va via.

Mi copro il viso con le mani e permetto alle mie lacrime di scendere.

"Le dispiace" Sbuffo. "Ma sentitela"

"Non fare così, Ashley" Mi rimprovera Shawn asciugandomi le lacrime.

"Tempo, serve del tempo" Fa Carter.

Arriva Cameron precipitandosi verso di me. "Vogliamo tornare a casa?" Chiede.

Faccio cenno di si, andando verso l'auto vedo Chris, mi volto dall'altra parte per non farmi vedere così.

Saliamo in auto e Cameron corre più che può.

Ho perso un'amica, cos'altro posso fare?

La sto perdendo davvero?

Entro in casa.

"Dov'è Hayes?" Chiedo a Nash tornato prima di noi.

"Alla pista" Risponde.

"Lo raggiungo" Dico prendendo lo Skate di Cameron.

"Stai attenta" Mi sussurra Cameron accompagnandomi alla porta. "Non fare tardi" Mi stampa un bacio chiudendo la porta.

Con lo Skate, sfreccio più che posso.

Il vento in faccia, l'adrenalina, la velocità delle mie gambe.