"Cosa dovrei dirti?" Risponde indifferente alla mia domanda.
"Non sto scherzando, dimmi cosa è successo quel giorno"
"Quale giorno? Ashley dannazione." Impreca sbuffando.
"Quel giorno dove sei andato da Taylor, quel giorno che volevi ucciderti Cam"
Il suo corpo si irrigidisce alle mie parole.
Gli fa male tutto questo,lo so.
Ma ne ho bisogno, ho bisogno di chiarimenti.
"Scusa, non volevo" dico.
Lui annuisce e prende fiato.
"Stavo andando da Taylor e mi ha fermato Rebecca"
"Questo lo so" dico con tono duro.
Lui sgrana gli occhi e continua.
"Mi ha detto le solite cose" Fa lui alzando le braccia al cielo.
"Cameron, adesso o dici tutto o me ne vado. Mi sono stancata"
"No,non te ne vai. Ti sei stancata di me?" Chiede.
"Mi sono stancata che ogni volta c'è qualche bugia che rovina sempre tutto. Se me lo avresti detto "
"Se te lo avrei detto cosa? Ash cosa? Non capisco perché dai così tanta importanza a lei e alle sue chiacchiere. Per me non è importante perciò non l'ho detto. Con tutto quello che è successo me ne sono anche dimenticato."
"Cam, lei farebbe di tutto pur di separarvi. Percio perfavore racconta tutto ciò che è successo" dice Nash.
"Mi ha chiesto di darle almeno un'opportunità. Si è piazzata davanti a me mostrando la sua scollatura. Io l'ho rifiutata fino all'ultimo. Ed è qui che viene la parte più difficile. Ha iniziato ad urlarmi contro con quella sua voce stridula. Urlava cose senza senso all'inizio. Sei un bastardo, stronzo , mi fai schifo. A me questo non importava. Poi ha iniziato ad insultare la mia infanzia e li sono crollato. Ha fatto salire a galla tutti i ricordi che piano piano stavano affondando. In quel momento mi sono sentito debole , l'unica persona che mi diceva di essere forte era mia madre. E io lo ero, ogni volta che lo diceva. Ha preso tutte le paure del mio passato e me le ha sbattute in faccia. Infine mi ha dato la bottiglia d'acqua che avevo dimenticato ed è andata via"
"L'hai bevuta?" Domanda Nash dopo un po.
"Si" risponde Cam.
Suonano alla porta e Nash va ad aprire. Inizia ad urlare come un pazzo contro qualcuno.
"Fammi entrare" urla Rebecca sorpassandolo.
Nash mi guarda con aria sconfitta, ma io non assumo nessuna espressione.
"Cameron questo è il progetto, sai quel progetto" dice gesticolando.
Ha gli occhi fissi su Cam.
Lui guarda un punto fisso davanti a lui e non le degna di uno sguardo.
"Hai capito quale?" Chiede lei con tono innervosito.
"Si, ha capito. Adesso vai" Nash cerca di essere il più calmo possibile.
"Cosa hai messo in quell'acqua?" Domanda Cam.
"Quale acqua? Cosa stai dicendo?" Si difende lei.
Non sopporto più la sua voce e la sua presenza in questa casa.

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You saved me
FanfictionMi hai salvato. E no, non è quella frase che si dice quando la campanella ti salva da una interrogazione, o quando arrivano le dieci di sera e dici a te stessa che hai superato un altro giorno, ti sei salvata da tutto anche oggi. Non quella frase pe...