Nuova compagna

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Sono stata ammessa all'addestramento: diventerò una ribelle, se passo il periodo di prova.

Ho trovato una compagna forse un amica, al campo di addestramento. Si chiama Tricia, è riccia e ha un anno più di me. Anche lei come me ha una sviluppato negli ultimi tempi una vera passione per l'esercizio fisico. E perciò insieme ci alziamo alle sei del mattino per andare a correre, raggiungiamo in bereve tempo a un ritmo folle gareggiando e chi scoppia per ultima.
Tricia corre ascoltando in cuffia musica Rock, e grazie a ciò a volte riesce a vincere la sfida, più spesso vinco io con la sola forza di volontà, nessuna musica.
Tutte le mattine percorriamo dieci chilometri intorno al campo, tra i boschi di abeti, accettiamo di buon grado il dolore da acido lattico in cambio di una buona dose serotonina generata dalla corsa e che ci aiuta a vincere lo stress del campo. E contente di indossare, per cinquanta minuti, le scarpe leggere, invece che gli anfibi.

Ora, come tutte le mattine, dopo la doccia gelata, siamo in piedi, una accanto all'altra, nella prima fila delle reclute. L'Istruttore, una ragazza alta e mora con i capelli raccolti nel berretto da baseball, urla:
- Qui imparerete a sopravvivere ai guai. La prima prova del campo si chiama "fuga dal drone", per vostra fortuna la mitragliatrice dell'"amico" è caricata a salve. Al mio fischio iniziate a correre, dopo tre minuti partirà anche lui! -
E indica il Drone, un quadrielica usato dall'esercito per le incursioni nel Golfo. È stato trafugato dai ragazzi di Parcival. La macchina si alza a due metri da terra con un ronzio appena percettibile, poco più di una zanzara, e punta contro di noi minacciosamente la telecamera e le mitragliatrici. Tutto il gruppo di venti reclute rabbrividisce come me, lo sento.

- Correte, il drone vi darà un vantaggio di due minuti. Considerato che lui vola e voi no, non è molto.

Al fischio incomincio a correre.

Nemo mi ha ammessa con riserva, non si fida ancora di me; le riserve hanno un trattamento più duro e debbono fare un mese in più di addestramento.

Tricia corre al mio fianco sulla discesa sassosa, ha un fisico perfettamente in forma: sotto l'aspetto da punk si nasconde una atleta. Siamo attente a non prendere una storta alle caviglie, anche se indossiamo gli anfibi. Il cuore ci scoppia in gola.

Non sentiamo rumore di eliche dietro di noi e perciò ci fermiamo al riparo di un sasso, sperando che il radar del drone non ci individui.

Tricia con il fiatone mi chiede:
- Sei già stata sulla sedia della verità di Parcival? E' un pazzo sappilo: se non lo convincerai, ti farà soffrire molto!

Mi preoccupo, Nemo mi ha detto che gli esami non sono finiti e che avrei dovuto convincere Parcival. Tuttavia aggiungo decisa:

- Sono pronta a tutto, non posso aspettare di essere vecchia per fare qualcosa di giusto.

Tricia mi guarda con commiserazione:

- Sei troppo orgogliosa, i triumviri sono maschi di vent'anni, devi solo usare il tuo fascino femminile.

Tricia si è allenata duramente, ma è convinta che il suo procace corpo sia l'arma vincente con Parcival e London.

Completa il ragionamento: - Tutti sanno che pur di avere una bella ragazza in squadra, i triunviri chiudono un occhio su un punteggio basso.

Ne è davvero convinta, l'altra sera mi ha detto che se anche non riuscisse a decriptare un codice di un drone in pochi secondi, o a vincere le gare di tiro a segno, avrebbe comunque due armi vincenti: un fisico attraente e un sorriso sbarazzino.
Insiste:
- Non lo dice anche Nemo? "Sono le emozioni che muovono il mondo". E su questo credimi l'asceta ha ragione: dovrai imparare in fretta la lezione se vuoi essere una Carpe Diem.

Tutto ad un tratto il drone esce da dietro la collina, pronto a spararci addosso. Dietro di lui vedo il sole che indora i fiori bianchi dei ciliegi.

Prima di essere colpita penso a quanto sarebbe bello un mondo con alberi e colline baciate dal sole, senza droni armati, poi vengo schiacciata a terra ripetutamente dal fortissimo getto di vernice delle mitragliatrici.

June La RibelleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora