Danza

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In tutti i campi dopo ogni azione militare, nella tradizione dei Carpe Diem, si suona e si balla: Nemo ama le feste danzanti.

Il ballo ufficiale è il mambo: anche io ho imparato i passi prima di entrare nei Carpe Diem, li ho provati quanto le mosse di lotta, come tutte le ragazze del campo sogno di ballare il mambo con London? Non credo.

Ho passato decine di serate davanti allo specchio a provare i passi di Dirty Dancing in vecchio film degli anni 80, ora proibito e perciò divenuto di culto

Sul prato in mezzo ai boschi, al tramonto, le ragazze fremono con le prime note di musica. Toltesi gli scarponi, si lasciano invitare dai compagni sull'improvvisata pista, un prato fiorito e sassoso.

Qualcuna più impudente delle altre lancia uno sguardo nell'angolo dei suonatori, cerca gli occhi di London? Sospetto che ogni ragazza del campo sogni di abbandonarsi allo sguardo dell'eroe, e trasformarlo la tigre guerriera in un gattino innamorato.

Tricia lo ammette apertamente.

- Darei tutto quello che ho per essere invitata a ballare da lui. - Sussurra mentre si toglie gli scarponi da guerra e si prepara ad entrare in pista scalza.

- Solo a ballare? - Le chiede Sheila, nonostante il dolore per la ferita che la costringe a giacere immobile non rinuncia a scherzare sul Comandante.

- Sei la solita maliziosa. - Risponde la bionda, il cui sorriso lascia intendere che i suoi pensieri per London vanno oltre un semplice ballo.

Io non riesco a lasciarmi andare come le amiche, al suono della musica trascinante. Ho sentito dire che nell'accampamento tra i monti, questa notte, si raduneranno i tre triunviri e la cosa mi pare incredibile.

Possibile che arrivi Nemo? I compagni ne sembrano certi. In tal caso il valico in Austria deve essere il centro dell'azione dei Carpe Diem.

Alcuni compagni mi invitano a ballare, ma rifiuto. Negli ultimi due anni ho imparato tutti i passi a memoria, ma non voglio esibirmi davanti a London, senza averli ripassati. Le esibizioni pubbliche mi intimoriscono più dei pericoli reali. Ricordo che a tredici anni ho provato meno paura ad attraversare il quartiere malfamato, sola e di notte, piuttosto che esibirmi al saggio di ginnastica, e ora affronterei un esercito di droni con la sola balestra, piuttosto che ballare davanti a London. Due cose temo più di tutto: i ragni e un fallimento in pubblico.

Ad un tratto odo una voce bassa e forte dietro di me, che mi fa rabbrividire.

- Soldato Juniper mi concederesti un ballo?

London mi sta invitando a ballare il mambo!

Arrossisco violentemente, mentre le amiche mi guardano con invidia. Non posso rifiutare, il grande London ha uno sguardo che farebbe sciogliere un iceberg. E io forse non sono di ghiaccio. Oppure si?

Iniziamo a ballare, prima sono rigida, poi incomincio a lasciarmi condurre con maggior fluidità dalle mani di London, mentre il mambo diventa sempre più intenso. London mi tiene stretta come sul ponte tibetano. Sento l'avanbraccio del Comandante che mi sorregge la schiena, e la mano dietro di me con il palmo disteso. Ad ogni passo mi accompagna forte sul colonna vertebrale e corregge i miei piccoli errori. Sono totalmente nelle mani del Comandante, e sono certa che se il ballo non finirà in pochi secondi perderò il controllo.

London è sempre più vicino con il viso, gli occhi infuocati: non mi bacerà davanti a tutti vero? Pensò con le guance che mi avvampano.

-Ti devo dire un segreto, una cosa che non sa ancor nessuno: ho appena saputo che questa notte qui arriveranno le Lepri - Mi sussurra.

Le Lepri! La parola ha su di me un effetto magico: finalmente vedrò il corpo segreto di Nemo. Sospetto che London mi abbia rivelato il segreto per alzare il tasso di eccitazione. Il Comandante mi guarda negli occhi come un lupo guarda un agnello.

Proprio mentre sono convinta che lui ci stia provando, senza che io possa opporre la minima resistenza, la voce della Vedetta urla: - Comandante Nemo al campo!

E la musica si interrompe, per permettere a tutti di mettersi sull'attenti. Solo London esita: sembra che nessuno debba interrompere la sua Seduzione.

Poi sorride e dice.

- Alla prossima June. Il nostro comandante supremo ci aspetta.

E mi lascia per dirigersi spedito verso la tenda centrale, dove è appena entrato Nemo seguito dalla scorta.

June La RibelleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora