June La Ribelle

Vita nuova

Nel video cambia il paesaggio. Le schiere di pinguini che avevo visto la sera del Panvideo riempiono gli schermi, marciano sul pack e di fronte a loro c'è un gruppo di bambini scalzi, con una veste battesimale. Uno dei piccoli si stacca dal gruppo. E' una bimba, sembra che l'abbiano sospinta ad avanzare, cammina tremula sulle gambe come un pinguino, e quando si avvicina riconosco lo sguardo pieno di meraviglia di Agata.

Sorride, ma non è radiosa come le altre volte. Fatica a camminare, con passo incerto più del solito...

La voce fuori campo specifica "Nessun essere vivente è inutile, anche il più incapace salva il Nord quando rinasce a Vita nuova."

Agata avanza: vedo che ha un ago infilato nel braccio, collegato a una provetta legata con il cerotto da cui un liquido ambrato scorre in una cannula, fino al minuscolo polso.
Cade e si rialza lentamente. Sembra che una grande fatica le appesantisca le gambe, capisco da come strizza gli occhi che un velo le oscura la vista. Prosegue verso il gruppo dei pinguini, poi cade ancora, solo dopo un attimo interminabile si rialza, sempre più incerta: è ormai chiaro che non ci vede più.

Cade una terza volta, prona, ma è molto leggera - l'ho presa molte volte in braccio, nonostante i sei anni pesa come ne avesse solo tre -  quando va a terra non si ode un suono.
Ora giace immobile, con le braccia aperte, come una piccola crocifissa sul terreno.

C'è un altro cambio di scena: si vede il cielo. L'inquadratura dura tre minuti in cui si ode una musica dolcissima e triste, io sento le lacrime che mi rigano le gote. Ora Agata si rialzerà e tornerà a sorridere con il suo sorriso pieno di luce... Mi dico, disperata.

L'inquadratura torna a terra, ma al posto della piccola c'è un pinguino maestoso che si alza e corre tra le file del compagni sul ghiaccio, che lo accolgono festanti.

- E' tutta finzione vero? Non è reale, giusto? - Chiedo angosciata al mio vicino che osserva impassibile.

L'uomo risponde con voce atona:

- La conoscevi?

- Sì.

- Non ti preoccupare: ora è finalmente felice, la sua anima rivive nel pinguino reale.

Vede che non ho ancora capito, fa una pausa per darmi tempo di arrivarci da sola, poi aggiunge:

- I video di Baldacci sono girati in diretta, nei pressi delle colonie. Ciò che vedi sta avvenendo ora all'interno dell'edificio.

- È tutta una montatura? - Chiedo ancora con un filo di speranza, ma so che mi sto illudendo.

- No, gli attori sono reali, volontariamente decidono di passare a Vita Nuova, davanti a tutti.

- Vuoi dire che è morta davvero? - Non riesco ad arrendermi all'evidenza.

Annuisce.

La mia mente gira ad una velocità impazzita, per scacciare il dolore del pensiero del veleno che è  travasato nelle vene dell piccola, allo scopo di strapparle la vita. Non posso farmi travolgere dalla follia a cui sto assistendo. 

Comprendo finalmente cosa avviene nelle Colonie: le persone sono indotte alla morte, accettano l'idea surreale di "reincarnarsi" in altri esseri viventi. Capisco ora perché passano tanto tempo a parlare con piante ed animali, ritengono che presto saranno parte di quel Regno.

- Ma non la mostrano più? - Dico. Voglio vederla e accertarmi che sia davvero morta, spero ancora che i medici, o meglio i boia maledetti, abbiano sbagliato la dose. Ma con un corpicino così leggero è impossibile sbagliare, la quantità di veleno per un cardellino è sufficiente...

- Non mostrano mai quando portano via i corpi: quando mandiamo giù la pillola, dobbiamo essere consci che la nostra anima si unirà ad un'altra creatura, anche se nella realtà non ci trasformiamo fisicamente in un animale, le immagini di Baldacci ci aiutano a ricordare che la morte è un passaggio che contribuisce ad una nuova vita, il nostro corpo smette di consumare risorse e celebriamo l'unione con il Creato!

- Ma Agata non l'ha deciso: altri le hanno iniettato il veleno nelle vene! - Dico esasperata. Vorrei estrarre la balestra e mandare subito costui ad unirsi spirtualmente al suo animale, ma mi controllo: che colpa ha il Colono? È solo uno che si è lasciato convincere a morire da un propaganda folle.

- Per gli incapaci di intendere e volere è l'anima del mondo che decide.
Dice semplicemente.

Belle parole, ma dannazione, santo cielo l'hanno uccisa! Uccisa! Vorrei urlare.

Riesco solo a balbettare con la voce rotta dall'emozione. - Davvero non c'è possibilità che io possa vedere il corpo della bambina?

- Non è possibile, non vogliamo che si vedano i corpi, una volta eseguito il Rituale. Tutti si devono semplicemente immaginare nella nuova vita.

Gia... pazzi! Io però voglio assolutamente entrare dove sono le spoglie della piccola Agata.

In quel momento sta iniziando un nuovo video e tutti si alzano in piedi.

- Amica, questo non te lo puoi davvero perdere: lo aspettavamo da mesi. Tutto il Nord lo sta guardando: viene proiettato per dieci giorni consecutivi in tutte le Colonie. É il "passaggio a vita nuova" più importante di tutti. Gli uomini nuovi.

Nel video avanza sotto una cascata un gruppo di uomini dai corpi scultorei come Bronzi di Riace. Mentre i Gialli nel video escono dalla cascata trasformati in animali bellissimi e maestosi, grazie agli effetti speciali di Baldacci, il gruppo di Uomini Nuovi al contrario esce dalla cascata ancora sotto spoglie umane, ma con la pelle più dorata, il volto più scolpito, la bellezza più apollinea.

Il rullo di tamburi si fa frenetico e incomincia un musica wagneriana ipnotica: compare in mezzo al gruppo una figura più alta, bella ed eroica, che guida il gruppo degli Uomini nuovi.

Il profilo sotto l'acqua è davvero perfetto. La voce fuori campo annuncia: "Il figlio di Odino, guiderà il Mondo Nuovo."

Il volto del figlio di Odino non è più sfuocato, emerge dalla nuvola di vapore acqueo. Lo riconosco subito: mi appare in tutta la sua forza e bellezza, a torso nudo, il volto fiero, il passo inconfondibile, London.