June La Ribelle

Sierra

Sierra ha il fisico di un orso grizzlie ed è un imprenditore della ribellione. Fin dai primi istanti ci rendiamo conto che è impegnato in traffici e commerci misteriosi.

Nel suo grande ufficio, all'ultimo piano, ha una scrivania enorme su cui si appoggia con tutto la sua mole, mentre osserva con sguardo vorace i suoi aiutanti che entrano nella stanza, con documenti per lui.

Abe ci ha avvisato: - Sierra è uno importante e pericoloso; la polizia lo tiene sott'occhio, aspetta solo una mossa falsa, sanno che é un Rosso che si nasconde tra i gialli. Se non fosse popolare lo avrebbero arrestato senza tanti pretesti. -

Il ribelle Giallo appare avere una personalità fuori dal comune; mi incuriosisce la scala a chiocciola, dietro alla sua scrivania, che conduce ad una libreria a balconata che percorre tutto il perimetro dell'attico.

Sierra segue il mio sguardo, mentre osservo il ballatoio e dice:

- Ti piacciono i libri? Lassù ne ho di veramente originali. Ne leggo una decina al mese: prima o poi vorrei riuscire a leggerne più di Nemo. Con grande fatica li ho salvati, prima che li distruggessero.

- Qui al Nord sono vietati i libri? - Chiedo curiosa.

- No. Semplicemente la gente non li legge più...perciò non li stampano. Tauris tu quanti libri hai letto?

La guardia, un giallo tatuato, con una fondina per una semi automatica sotto la spalla, risponde a Sierra con modestia.

- Ho letto solo la serie "Clima e Natura", e non ho capito cosa servono tante storie vecchie. Vorrei studiare la meccanica dei droni o l'arte della guerra, ma non c'è nulla del genere nei tuoi libri, queste cose le spiegano solo alle scuole Rosse.

Sierra scuote la testa.

- Lo vedi June? Ci provo tutti i giorni a spiegare che la bellezza di Goethe e la preveggenza di Nietzsche servono a capire il mondo, invano.

Sierra ha zigomi slavi, e gli occhi azzurri sfolgoranti di un visionario. Se mi dicesse che ha visioni mistiche la notte, non mi stupirei.

- Quindi sei tu che sostituirai la Lepre ?- Dice asciutto. Da per scontato che io sappia qualcosa delle Lepri.

- Io non so nulla del piano Lepre.

Gli spiego e lui sembra innervosito dalla mia risposta.

- Mi dicono che tu sei una che impara in fretta. Ormai nessuno insegna più nulla, forse una che apprende da sola è quella che ci serve.

- Ma cosa dovrei imparare?

Mi guarda impaziente:

- Devo ammettere che non lo so, e che darei la mano destra perché Nemo mi avesse spiegato meglio. Quel gran bastardo non si fidava di nessuno, neppure di me, il suo fratello siamese del Nord. Stava diventando un baciapile mi dicono. -

Fa una pausa e poi mi guarda negli occhi, febbricitante.

- June, impariamo solo quello che ci prendiamo, senza troppi complimenti...ora però non ho capito da che parte state voialtri: come avete fatto a perdere tutto il piano Lepre, in un colpo solo? London che pensi di fare ora?

London sembra deluso e lo capisco: siamo venuti fino al centro del continente, e non sappiamo ancora nulla. Tutto sembra inutile.

Alla fine dice: - Possiamo lasciare qui i bambini, mentre cerchiamo di capirci qualcosa?

Sierra guarda i bimbi con piacere. So distinguere lo sguardo di un uomo che ama i piccoli. E non è facile trovarne uno che ami sia leggere che i bimbi...

- Li potete lasciare per un po'. Sicuramente questo è il posto più sicuro che c'è nella Germania per loro. Permettono solo ad un Giallo su cento di procreare e sarà comunque un figlio della Comunità gialla- perciò gli asili sono sacri: se facessero qualcosa ai pochi bambini rimasti tutta la cintura si ribellerebbe; qualsiasi popolo a cui togli ogni speranza di discendenza diventa pericoloso, non importa quanta birra gli metti nel sangue.

Ad un tratto entra un ragazzo basso. E' vestito di giallo, ma si muove veloce e scattante come un rosso:

- Sierra ti dobbiamo parlare, ne abbiamo trovati un altro che lavora con il vetro! - si interrompe e ci guarda diffidente.

-Parla pure Atos: questi ragazzi sono amici. Sono stati nella stessa armata di Nemo.

- Il Nemo del sud? - ora ci guarda con forte meraviglia.

-Gia li aspettavo da tempo. Tuttavia pare non conoscano i dettagli del grande piano.

Poi guarda annoiato Atos.

-Beh che succede con il nuovo Affiliato? Gli avete detto come fare?

- Sierra quello rischierà di farci scoprire: è imprevedibile con i suoi vetri colorati, la gente lo sta notando.

- Come lo sta notando? Ditegli di starsene nascosto santi numi!

- Il governo lo ha individuato: la Climatica ha fatto un ispezione e dovrà chiudere. Hanno trovato una fucina nella bottega, dicono che i fumi sono climalteranti.

Sierra ha ora uno sguardo disgustato:

- Maledetta polizia climatica, la nuova "SS feldpolizei", con la scusa dei gas serra, sopprimono ogni cosa che esuli dai piani governativi.

A sentire parlar di SS mi viene in mente una cosa: - A proposito di nazisti, Sierra sapevi che qua vicino ci sono cliniche per far nascere uomini di razza superiore?-

Voglio sentire l'opinione di un leader del Nord, su questa enormità.

A Sierra cade la mascella: - Ancora questa storia? Hanno davvero riaperto le cliniche?

- Già... ne ho vista una da vicino!

- Quei maledetti credono che basti la genetica per avere un'umanità migliore...illusi, ma presto vedranno di cosa siano capaci noialtri.

- Mi strizza l'occhiolino: - Ora che il mio amico Nemo finalmente, mi ha mandato una ragazza che impara in fretta.