16 capitolo

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Pov's Chris

È appena arrivata l'ambulanza e un gruppo di soccorsi si sta avvicinando a noi.

"Signorino, mi dispiace ma si deve levare. La paziente sembra molto grave, molto probabilmente è in fin di vita." Mi dice un paramedico con tutta la calma e tranquillità del mondo.

Come fa ad esserlo in una situazione del genere?!

Ma a questo pensi? Non hai sentito cosa ha detto? La tua cocca è in fin di vita!!

Come sarebbe a dire in fin di vita?
No!
Non può essere.
Lei è forte, non può lasciarci tutti in questo modo.
Lei non può.
No!!
È forte lo so.
Ce la farà...ce la deve fare!
Dio!!
Ti prego resisti, cazzo.
Resisti!
Non può finire veramente così.

Ma invece di deprimerti, ti levi che stai ostacolando questo buon signore qui?"

Cazzo sta zitto, ora mi levo!!

Vedo il paramedico che le controlla il battito cardiaco, poi fa un segno con la testa a un altro paramedico, e quest'ultimo gli porta il defibrillatore.

Oh mio Dio!
Spero non stia succedendo quello che penso.

Stringo i pugni e strizzo gli occhi non volendo capacitarmi della realtà.
Sento le gambi molli...sento che da un momento all'altro possano cedere.

Cazzo, devo essere forte.
Devo esserlo per lei.
Ti prego Sel!
Ti scongiuro....apri quegli occhi!!

Il paramedico inzia a usare quell'aggeggio e sento i suoi battiti molto deboli, mentre i miei battono peggio di un tamburo!
A ogni contatto vedo il suo corpo esile sobbalzare e i suoi battiti piano piano, invece di aumentare cessano facendosi sempre più deboli.

"Cazzo usa quel coso come si deve!" Impreco tirandomi i capelli.
"Dio Sel...ti prego!" La imploro cadendo in ginocchio e stringendo i denti.

Il paramedico continua ad usare quell'aggeggio su di lei e man mano aumenta la forza delle scosse, fin quando non fa una faccia sconvolta, stessa cosa che faccio anch'io, seppur non sappia il motivo.
Allarmato dalla situazione, inizio ad andare in panico.

"Che succede cos'ha?!" Chiedo in ansia.
"Non respira!" Afferma il paramedico calandosi sul suo petto per sentire il battito del suo cuore.
Dopo un attimo di esitazione si alza ed esclama scioccato, -"Non le batte più il cuore!"
In seguito riprende allarmato ad usare il defibrilatore.

"Noo cazzooo noooo!! Sel dannazione resisti. Tu non puoi morire, ti prego non puoi...non puoi...non puoi!" Grido terrorizzato.

Mi alzo di scatto avvicinandomi a lei, ma sento due medici che mi afferrano per le braccia, impedendomi di avvicinarmi.
A lei che in questo momento è distesa lì a terra, in fin di vita.
A lei che ha bisogno di me.
A lei che nonostante le sue sfuriate la trovo comunque bellissima.
Non deve morire.
Non deve.

"C-Chris...n-on p-piange-ere."
Sento dire da una voce flebile.
Alzo di scatto lo sguardo e lo punto su di lei.

La vedo con i suoi occhi castano chiaro, bellissimi aggiungerei, che mi guardano con uno strano luccichio e noto un piccolo e debole sorriso incurvato sulle sue labbra.

Non mi accorgo nemmeno che sto piangendo come un coglione!
Cazzo non ho mai pianto per una ragazza e adesso mi ritrovo qui a piangere per lei.
Chi l'avrebbe mai immaginato che un giorno, la mia vita sarebbe stata sconvolta dall'arrivo di questa ragazza.

Mi asciugo le lacrime che mi colano numerose sulle guance e mi avvicino a lei stringedo la sua piccola mano nella mia e le faccio un sorriso che lei non ritarda a ricambiare.

Arrivi tu e mi salvi.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora