Arrivi tu e mi salvi.

66 capitolo

Appena sono scesa, mia sorella con Josh e Chris erano buttati sul divano del salotto.
Mangiavano le loro pizze e non si sono degnati nemmeno di chiamarmi.

"Ma grazie per avermi avertito!" Esclamo buttandomi su una poltrona accanto al divano.
"Prego..." mi dice Cassy con la bocca piena.
Alzo gli occhi al cielo e sbuffando rivolgo il mio sguardo alla tv.
Hanno messo un film horror e dalla scena che c'è per ora mi chiedo come facciano a non vomitare tutta quella pizza.

"Ne vuoi anche tu una fetta?" Mi chiede Josh parlando anche lui a bocca piena.
"No, no grazie. Mi è passata la fame!" Dico rifiutando la sua offerta e ritornando a guardare la tv.
"Certo, hai paura d'ingrassare per caso?!" Mi chiede Chris con un tono al quanto irritante.
Mi volto verso di lui e lo fulmino con lo sguardo.
"Non ha questi problemi. Devi vedere come mangia è peggio di un maiale certe volte!" Risponde mia sorella addentando un'altra fetta di pizza.
Josh sghignazza ed io alzo gli occhi al cielo sorridendo interiormente.

Seguiamo il film in silenzio ed io non faccio altro che stringermi nella mia felpa perché sento un'aria gelida colpirmi dappertutto.
Volto il mio sguardo verso Chris e gli altri, e noto solo adesso che tengono una coperta sulle loro gambe.
Anch'io la voglio, sento freddo!!

"Ehi Cassy, per caso c'è un'altra coperta lì?" Chiedo guardandola.
Lei mi rivolge la sua attenzione ed ingoiando il pezzo di pizza che stava masticando mi dice, -"No Sel, abbiamo solo questa."
"Aaah..." dico solamente.

Vorrei andare sul divano con loro ma mi tocca stare vicino a Chris, perciò meglio evitare.
"Vieni qui hai più freddo dei pinguini al polo nord." Mi dice Chris dando una pacca sul divano, segno che dovrei raggiungerlo.
"Mhm no! Preferisco stare qui, grazie." Rispondo ritornando a guardare la tv.
Lo sento sbuffare ed in seguito dire, -"Certo che sei proprio lunatica. Prima senti freddo e vorresti una coperta e dopo ci ripensi ma resti a congelare lo stesso!"
Rivolgo il mio sguardo su di lui e noto che sta mangiando i pop corn con fare scocciato ed alterato.
"Non sono l'unica lunatica che c'è! Qualcuno di mia conoscenza mi supera alla grande." Rispondo voltandomi verso la tv.
"Bhè significa che è superiore di te." Risponde sbuffando.
"Si, ma in una cosa del tutto inutile!" Dico rivolgendogli un'occhiataccia e ritornando subito dopo a seguire il film.
"Inutile sarai tu!" Borbotta lanciandomi un pugno pieno di pop corn.

Sussulto e spalanco la bocca al suo gesto ed in seguito mi volto verso di lui fulminandolo con lo sguardo.
"Brutto pezzo di cacca, mi sporchi il salotto così!" Dico al quanto alterata.
"Non è un problema mio!" Dice facendo una smorfia e ritornando a guardare la tv.
"Non è un problema tuo? A me pare proprio di si, dato che sei stato tu a lanciarmeli addosso e a sporcare il pavimento." Dico alzandomi in piedi.

I suoi occhi si posano sui miei e sento una scia di brividi percorrermi la schiena.
"Adesso che vuoi che faccia? Che pulisca io questo disastro?!" Dice indicando i pop corn sulla poltrona e sul pavimento.
"Esattamente! Non sono cosi tanti percio adesso ti alzi il culo dal mio divano e li raccogli!" Dico indicando i pop corn a terra.
Lui sbuffa e sposta il suo sguardo verso la tv non alzando neanche un dito.

Ma tu guarda che stronzo!

Mi avvicino a lui furibonda e lo tiro per un orecchio.
"Ascoltami bene, adesso ti alzi e pulisci quella merda che hai combinato o ti giuro che non avrai più le gambe, ti è chiaro?! Non te lo ripeterò una seconda volta!" Ringhio fra i denti indicando sempre quella marea di pop corn sulla poltrona e sul pavimento.
"Mi stai facendo male..." mugola di dolore facendo una piccola smorfia.
"Meglio..." borbotto tra me e me.

Lo tiro su, sempre dall'orecchio, e lo porto vicino alla poltrona, mentre lui si lamenta per il dolore che gli provoco.

"Ben ti sta razza di pecora ammuffita."
Dico spingendolo sulla poltrona, sulla quale cade di pancia.
"Ma pecora sarai tu!" Dice alzandosi e sputando un pop corn che gli è finito in bocca.
Sbuffo rumorosamente ed incrocio le braccia al petto mentre alzo gli occhi cielo.
"Pulisci!" Dico scandendo per bene la parola.
"E se non voglio?!" Mi provoca lui lanciandomi uno sguardo di sfida.
"Non mi provocare Chris!" Ringhio ricambiando la sua occhiataccia.
"Ah si? Perché sennò..." dice facendo un passo verso di me.
"Sennò te la vedrai davvero brutta." Dico facendo anch'io un passo verso di lui.
Al suono delle mie parole fa una piccola risata amara ed in seguito mi afferra il mento avvicinando di colpo il mio viso al suo.
"Io non ne sarei cosi convinto...non mi faresti mai del male!" Sussurra guardandomi intensamente negli occhi.