Arrivi tu e mi salvi.

45 capitolo

Come ogni sera ormai, il mio solito incubo su Chris si fa spazio nella mia mente.
Mi capita quasi ogni notte di sognarlo, sempre che cerca di farmi del male e sempre in diversi modi.
O che mi picchia.
O che mi butta giù da un ponte e mi fa affogare nell'acqua.
O che mi tortura legandomi con le corde e prendendomi a calci...insomma io non so più che fare.

Ogni notte mi sveglio in preda al panico, tutta sudata e quasi quasi in lacrime, solo perché faccio questi stupidi incubi su di lui.
Non ne so nemmeno il motivo poi...
Forse perché non mi è più vicino e mi manca, ma non avrebbe senso.
Non lo so nemmeno io!
In ogni caso nessuno sa di questi miei incubi ed è meglio così!

È da 5 giorni che non faccio sogni tranquilli e la mia faccia è sempre ridotta peggio a causa delle occhiaie e del colorito bianco cadavere.
Sembro uscita da un film di zombie!!

In ogni caso mi alzo lo stesso le mattine per andare a scuola.
Passano le 6 ore e dopo resto tutti i pomeriggi lì per aiutare coi preparativi della festa di Natale.
Verso le 6 o 7 torno a casa, studio e faccio i compiti e dopo vado a dormire...
Inutile dire che sono stanca morta alla fine della giornata ed il peggio è che neanche le notti sto tranquilla, appunto per gli incubi.

Questa è la mia routine di ora...
Una vera merda!

In questo momento mia sorella sta continuando inutilmente a svegliarmi per andare a scuola, ma io non ne voglio sapere niente di alzarmi.

"Cassy, basta! Vatti a preparare, tra poco mi alzo." Le dico con la voce impastata dal sonno.
"Ma io sono già vestita e sono le 7:55 se non te ne sei accorta.
Vedi di alzarti il culo siamo in un ritardo madornale!" Urla lei levandomi le coperte di dosso.
Mi alzo di scatto al suono di quelle parole e spalanco la bocca.
"Non potevi dirmelo prima??" Urlo anch'io alzandomi e correndo verso l'armadio per prendermi i vestiti.
"È quello che ho fatto fin ora cretina!" Dice lei aiutandomi a preparare.

Mi preparo in fretta e furia e dopo esco di casa salendo sulla mia moto e parto alla velocità della luce, assieme a Cassy verso scuola.

Siamo in ritardo di 15 minuti...perfetto!

Corriamo verso le nostre classi, lei in quella di storia ed io in quella di biologia.
Cazzo quella mi fa fritta se sono in ritardo...soprattutto di 15 minuti.

Appena arrivo davanti alla mia classe, busso freneticamente alla porta e quando la voce della professoressa dice un, -"Avanti." scocciato, esito un pò ad entrare, ma dopo facendo un bel respiro profondo entro.

"Signorina White! È l'ora di entrare a lezione?" Mi sgrida leggermente la professoressa.
Io abbasso lo sguardo scusandomi e dopo lo rialzo vedendo che è abbastanza arrabbiata.
"Non accetto scuse...sa come sono rigida su queste cose! Entrerà a seconda ora. Se ne vada adesso!" Dice sbrigativa girandosi e continuando a scrivere qualcosa sulla lavagna.

Che stronza!!

Esco dalla classe alzando gli occhi al cielo e mi dirigo lungo i corridoi senza una meta precisa.
Decido di andare in palestra dove si terrà la festa, e decido di fare qualche cosuccia per rispiarmi altro lavoro questo pomeriggio.

In questi pomeriggi abbiamo allestito molto bene la palestra.
Abbiamo messo varie decorazioni di Natale, abbiamo allestito i tavoli, alcune sedie, abbiamo pensato alla musica, la postazione del dj, alle luci...insomma a tutto.
Inoltre abbiamo inserito un piccolo palco con due poltrone sopra perché ci sarà l'elezione del principe e della principessa delle nevi...sarebbe una sorta di re e di regina della serata.
Ci manca solo da aggiungere qualche fiocco di neve pendente dal soffito e qualche piccola modifica in vari punti della stanza...per la postazione di alcune cose.
Ed entro oggi cercheremo di finire tutto.