Arrivi tu e mi salvi.

55 capitolo

Sono distesa sul letto a pancia in giù, con Cassy, Layla, Jenny e Nicole che mi stanno rompendo l'anima.
Sono qui dalle 4 di questo pomeriggio perché questa sera ci sarà una festa a casa di Jason e vogliono andarci.
Ovviamente a me non va perché domani avremo scuola e so già che arriverò tardi a casa e non potrò dormire tutte le ore di sonno che voglio.

Loro come sempre devono farmi una testa grande quanto un pallone per convincermi a venire ed io ovviamente, non potendone più, accetto.

"Ooh era ora!! Brava, così si fa!" Dice Nicole buttandosi sfinita sul letto per quanta energia ha sprecato nel convincermi.
"Certo che sei proprio una dura eeh?" Mi chiede Jenny sorridendo e buttandosi anche lei sul letto.
"Certo!" Rispondo io con un sorriso divertito in volto.
Allora tutte le altre si buttano sopra di me, schiacciandomi sotto il loro peso.
"Ahia!! Ragazze, non respiro!" Dico con fatica, dato che ho metà faccia schiacciata contro il materasso.
Loro scoppiano a ridere ed iniziano a farmi il solletico.
"Aaah noooo! Finitela!!" Urlo cercando di scrollarmele di dosso e dimenandomi sotto il loro tocco, ma non la smettono.
"Ragazze bastaaa!! Non ce la faccio!!" Urlo ancora mentre inizio a ridere ed a dimenarmi più che posso.
"Aah no! Questa è una punizione per averci fatto sprecare tempo inutilmente...siamo qui dalle 4 ed adesso sono le...7????" Urla Layla alzandosi da sopra di me ed avvicinandosi all'orologio che ho sul comodino.
Tutte le altre fanno lo stesso e rimangono piazzate lì davanti con la bocca spalancata.
"Che cazzo state ancora lì?? Prepariamoci!" Dico alzandomi dal letto e correndo in bagno.

Dopo due ore intere passate ad occuparci dei vestiti, del trucco e parucco...finalmente siamo pronte!
Io indosso un semplice vestitino nero che ha la schiena scoperta.
Cassy ne indossa uno rosa chiaro.
Jenny uno viola.
Layla uno blu notte.
E Nicole uno bianco.
Siamo tutte vestite abbastanza semplicemente, indossando dei tacchi e coi capelli fatti a ricciolini, mentre riguardo al trucco non abbiamo esagerato...o meglio, loro non l'hanno fatto dato che io non ne metto.

Quando sono le 9 siamo tutte fuori casa dirette verso quella di Jason.
Ad accompagnarci è stata mia madre ed ovviamente per tutto il tragitto ci ha dato delle regole da seguire, per non fare sciocchezze.
Si, certo...perché noi le rispetteremo sicuramente!

Quando arriviamo davanti a casa di Jason, mia madre parcheggia e ci fa scendere.
La musica si sente già da fuori e posso dire che si sentono anche le urla dei ragazzi che sono all'interno della casa.
Ma cos'ha organizzato al posto di una semplice festa?
Una confraternita da 1000 persone??

Ci avviciniamo all'entrata e Nicole suona il campanello.
Ad aprirci è proprio Jason, che appena vede Nicole le salta addosso baciandola.
"Ehi ragazze...ben venute! Dai entrate." Ci dice lui.
È un pò andato!!
Si capisce dagli occhi leggermente rossi e dall'alito di birra che fa.

Entriamo dentro casa e la musica è così alta che ti fa sballare il cervello e l'odore d'alcool è così forte che ti fa venire la nausea solo a respirarlo.
Le ragazze si sono già estinte dai loro ragazzi ed io come sempre sono rimasta impalata nel mezzo della casa, da sola.
Che bello!!
Sempre in buona compagnia mi lasciano!!
Pff...come no!

Mi dirigo verso la cucina per prendere qualcosa da bere e per vedere se Chris almeno è lì.
Quando faccio il mio ingresso in cucina non vedo nessuno...tutto quello che mi si presenta davanti è un tavolo pieno di bottiglie di vodka ai vari gusti, di mojito, di birra e di tanti altri ancora.
Wow!!
Jason non ha avuto limiti a quanto vedo!

Mi avvicino e prendo una bottiglia di vodka alla fragola.
Sarà mia!!
Di certo non la berrò tutta io...ma la maggior parte si!
Me ne riempio un bicchiere e dopo lo mando giù tutto d'un fiato.
Faccio una piccola smorfia a causa del bruciore che mi si espande lungo la gola, ma dopo svanisce e dunque ritorno a bere altri bicchieri di vodka.