Arrivi tu e mi salvi.

68 capitolo

"Chriiiis!" Urlo con le lacrime agli occhi mentre mi sbrigo a raggiungerlo.
Quando vedo che anche l'altro suo piede precipita giù, il mio cuore perde un battito ed il tempo sembra fermarsi.
Senza renedermene conto i miei piedi si danno una grande spinga e faccio un gran salto verso di lui mentre tendo una mano per cercare di afferrarlo da qualche parte.
Quando vedo la sua figura terrorizzata sparire sotto la mia vista, la mia mano, fortunatamente, riesce ad afferrarlo per il colletto della maglietta prima che precipiti definitavemante giù ed essendo trascinata dal suo peso, cado con un botto fuori dal precipizio, ma solamente con il busto, infatti per non cadere mi tengo con la mano libera al terreno.
Tutto il corpo di Chris pendola dal precipizio e vederlo sospeso in aria a tutti quei metri di altezza mi manda in sconbusolazione perché ho paura di cadere anch'io.

Cazzo!!
Non devo mollarlo...
Devo stare calma e continuare a tenerlo.
Non cadrò anch'io!
Non cadrò.
Sono distesa sul terreno, anche se per metà, ma non posso cadere...
Non posso!
Quindi tranquillizzati Sel!
Ce la puoi fare!

Mi ripeto in continuazione mentre chiudo gli occhi cercando di calmarmi.
Li riapro quasi subito avendo paura di non reggere nel tenere Chris solo per la maglietta, quindi allungo una mano e lo afferro anche per un polso, così da tenerlo meglio.
"Chris!" Dico preoccupata.
Lui alza lo sguardo e vedo preoccupazione anche nei suoi occhi.
"Sel...t-ti prego! N-non m-mi lasciare." M'implora un po' tremolante afferrandomi la mano che lo tiene per la maglietta.
Nego energeticamente con la testa e lo guardo negli occhi, -"N-non potrei mai lasciarti C-chris...mai! A-adesso t-ti tirerò su, d'accordo?!" Dico con voce tremante per la paura.
Lui annuisce un po' titubante e afferra meglio la mia mano.
"Al mio tre tirati su aiutandoti coi piedi va bene?!" Dico guardandolo e cercando di rassicurarlo.
Lui annuisce e deglutisce rumorosamente.

È abbastanza agitato e si nota dalle piccole gocce che gli gocciolano lungo la fronte e si legge benissimo nei suoi occhi che ha una paura cane di cadere.
Eeeh merda...non lo lascio!

"Allora...ci sei?" Gli chiedo stringendo la mia presa.
Lui annuisce un'altra volta ed allora inizio a contare, -"Uno..."
I nostri occhi s'incontrano.
"Due..." stringo ancora di più la mia presa sui suoi polsi.
'Tre!" Faccio un veloce respiro profondo e stringo i denti, mentre con tutte le forze che ho ancora in corpo cerco di tirarlo su senza mollare la presa.
Lui si aiuta coi piedi, camminando sulle rocce e sul terreno che c'è sulla parte del precipizio ed io stringo molto più la presa per non lasciarlo cadere dato che mi scivola dalle mani.
Mi metto in ginocchio e mi alzo leggermente sui piedi tirandolo ancora su, mentre lui molla una mia mano per reggersi al terreno, ma dato che gli scivola, cade di nuovo ed io lancio un urlo per lo spavento mentre mi sporgo per acchiapparlo nuovamente dal polso.
"Sel!" Mi richiama spaventato.
"Chris tranquillo ti tengo! Non ti mollo...sta tranquillo!" Dico cercando di calmarlo.

Anch'io dovrei darmi una calmata vista l'agitazione che m'impedisce di ragionare lucidamente.
Devo solo guardare Chris e non il vuoto sotto ai suoi piedi.
Non devo guardare in basso...
Non devo guardare in basso...
Ma neanche in alto dato che mi gira la testa e sento la sensazione di cadere...
Eeh che cazzo!!
Basta, calmati Sel!
Pensa a tirare su Chris...pensa solo a questo!

"Sel..." mi richiama lui deglutendo.
Io lo guardo e vedo che un luccichio si spegne nei suoi occhi.
Deglutisco anch'io molto rumorosamente sapendo già che non sarà una buona notizia quella che mi darà.
Lui chiude gli occhi ed in seguito dice sconfitto e amareggiato, -"Lasciami!"

Al suono delle sue parole sussulto fortemente e il mio cuore si ferma, infatti non lo sento più battere.
Il tempo sembra essersi fermato un'altra volta e sento solo dopo il mio cuore che inizia a battere freneticamente contro il mio petto e questo non fa altro che agitarmi sempre di più.