Arrivi tu e mi salvi.

18 capitolo

Mi sveglio sentendo qualcuno al mio fianco che si muove. Mi accorgo che è Chris che sta cercando di alzarsi silenziosamente.

Subito mi vengono in mente le immagini di ieri sera, allora decido di fermarlo per parlare dei messaggi anonimi che riceve, infatti lo blocco per un polso impedendogli di alzarsi.

Lui si volta a guardarmi e mi chiede con tono dolce, -"Scusami, ti ho svegliato?"
Io nego con la testa.
"Dove vai?" Gli chiedo guardandolo dritto negli occhi.
"Io, ehm..ho ricevuto una chiamata e stavo andando fuori per poter parlare...non volevo svegliarti." Afferma non tanto convinto.
"Bhè...ormai che sono sveglia puoi fare tranquillamente la tua chiamata anche qui. Non mi da nessun fastidio."

Mi guarda alibito non sapendo cosa fare o dire, allora inizio a parlare io.
"Perché non mi hai detto che anche tu ricevi messaggi anonimi!" Esclamo con voce priva di emozione.

Sentendo queste parole lo vedo sbiancare e spalancare gli occhi.
"C-come lo s-sai?" Chiede facendo fatica a parlare.
"Ieri sera ho visto il messaggio....è per questo che quella volta a casa mia te n'eri andato facendo l'indifferente?" Chiedo sapendo già la risposta.
"Si..."
Dice semplicemente lui.

Resto un attimo in silenzio per capacitarmi della cosa ed in seguito gli chiedo un po' alterata, -"Perché non me ne hai parlato prima?"
Abbassa per una frazione di secondi lo sguardo ma poi lo ripunta nel mio.
"Che cosa ti dovevo dire Sel? Che c'è un pazzo maniaco che cerca di farmi allontanare da te, minacciandomi di farti del male? Che cosa ti dovevo dire eeh?!"
"Bhè si, avresti dovu-"
"Era questo che volevi sentirti dire? Sul serio??? Non avrei dovuto fare o dire niente, non sono affari in cui devi immischiarti!" Esclama alzando il tono di voce.

Ma quanta poca pazienza ha questo qui?

Neanche tu sei da meno, ti ricordo!!

Zitta tu, non è il momento!

Non è mai il momento tra voi due, a quanto pare.

Brava vedo che te n'accorgi!

Mi alzo dal letto abbastanza bruscamente, vista la rabbia che ormai mi ha accecata, e avvicinandomi a lui inizo ad urlare.

"Si era proprio questo che volevo sentirmi dire...era questo!
Non ti rendi conto che veniamo tutti minacciati a morte da una persona malata di mente? Dovremmo dirci tutto per evitare di allontanarci, dovremmo combattere insieme questa situazione, non separati...ma a quanto pare non è così!"
"Ma cosa vuoi che faccia cazzo? Vuoi seriamente che io ti metta in pericolo rischiando di perderti? Ma ragiona, dove ce l'hai il cervello?" Grida ancora alimentando sempre più la mia rabbia.
"Non me ne fotte un cazzo, se ancora non hai capito non m'interessa proprio niente, possono farmi quello che vogliono mai io non starò lontana da te. Per qualche assurdo motivo sento che non riesco a starti distante, ho bisogno di te Chris. Non voglio lasciarti andare.
Non voglio!!!
Lo so che non è da me dire certe cose, ma davvero non capisci che accanto a te io mi sento protetta e sicura? E voglio continuare a sentirmi così in questa situazione di merda perché tu sei l'unico che riesce a farmi calmare, che riesce a farmi stare bene, che riesce a farmi dimenticare tutto quest'inferno in cui ci siamo cacciati. Dunque non azzardarti a lasciarmi.
Me l'avevi detto...non te ne saresti andato! Ma è così che tieni la parola? Facendo tutto il contrario?!"
Chiedo al limite della pazienza  sentendo un leggero fastidio agli occhi...pizzicano!
Ma non piangerò, devo essere forte.

"Oh piccola...credimi io non vorrei mai lasciarti, ma ti prego capiscimi! Non posso...io, non posso!
Non voglio che ti facciano del male, non voglio perderti e non voglio passare il resto dei miei giorni a stare in pensiero avendo la paura costante che da un momento all'altro tu ti possa trovare in pericolo." Afferma abbassando il tono di voce e avvicinandosi piano piano.
"Cosa credi? Che non mi sappia diffendere da sola? Eeh?!
Pensi che sia ancora una bambina sola e indifesa che non è in grado di proteggersi da un coglione che si diverte a minacciarmi? È questo che pensi di me Chris?!
Perché se è veramente così ti consiglio di aprire gli occhi...non ho più 5 anni, sono abbastanza matura da saper prendere decisioni a mio favore e sarò in grado di cavarmela anche in situazioni come queste!!"
Esclamo fumando di rabbia...non m'interessa quanto dolce possa essere nel cercare di proteggermi, ma non ne ho bisogno!
Ho 16 anni cazzo!!