Arrivi tu e mi salvi.

32 capitolo

Mi sveglio sentendo qualcosa di umido sulla mia guancia...anzi non solo una cosa...
Apro un occhio e poi l'altro e vedo Chris che mi tiene stretta fra le sue braccia e mi da dei piccoli baci umidi che partono dalla guancia fino al collo.

Mi esce un mugulio e lui mi lascia un ultimo bacio sulla guancia prima di darmi il buongiorno.
"Hai dormito bene?" Chiede lui.
"Mhm...si, tu?" Chiedo io.
"Si, ho dormito benissimo con te sopra...eri più pesante di un bufalo!" Dice ridacchiando.
"Smettila cretino!" Dico ridacchiando leggermente e dandogli un colpetto amichevole.
Lui mi afferra per i polsi e capovolge la situazione mettendomi sotto di lui e reggendosi sui gomiti per non pesarmi.
"Non ti lamentare eri tu quello che voleva sentirmi vicina tutta la notte!" Dico roteando gli occhi al cielo.

Lui si lascia cadere su di me e io lo guardo ridacchiando.
"Tu pesi molto più di me...sei un ippopotamo mamma mia!" Dico cercando di levarmelo di dosso spingendolo, ma inutilmente.
"Che esagerata!" Dice ridacchiando e poggiando la testa sul mio petto stringendomi in un caloroso abbraccio.

Gli accarezzo dolcemente i capelli mentre gli lascio dei piccoli bacetti sulla fronte.
"Mhm...è così rilassante!" Dice in un sussurro.
Io ridacchio leggermente mentre continuo a coccolarlo.
"Hai delle mani magiche lo sai?" Dice lui sempre sussurrando.
"Aah si?! È perché?" Chiedo curiosa.
"Il tuo tocco mi rilassa un casino...sembra che stia in paradiso ogni volta che ti sfioro e solo quando mi stai accanto!" Sussurra sempre più piano.
"Seriamente, da quando sei diventato così sdolcinato??" Chiedo ridacchiando e lui mi segue.
"Da quando ti ho incontrata il mio cuore si è sciolto come il ghiaccio al sole." Dice lasciandomi dei piccoli baci sul petto che risalgono verso la mascella per poi finire a un centimetro dalle mie labbra.

Mi soffermo a guardargli le labbra così carnose e soffici e dopo lo avvicino attirandolo per la nuca.
Lui poggia delicatamente le sue labbra sulle mie e da lì nasce un bacio molto casto.

Sentire la sua lingua solleticare la mia.
Le sue labbra carnose fra i miei denti.
I suoi respiri affannosi sulla mia bocca.
Le mie dita che tracciano il contorno dei suoi addominali e le sue mani sui miei fianchi.
Tutti i suoi tocchi mi mandano in paradiso, cavolo!!

Volendo sentirlo ancora di più rendo il bacio più passionale mettendoci più violenza, infatti per l'aggressività che ci mettiamo i nostri denti si scontrano fra di essi, lui morde le mie labbra che già sono diventate rosse e gonfie, come le sue.
Mi avvicina di più a lui stringendo i miei fianchi e involontariamente divarico un pò le gambe e lui ci si posiziona fra di loro.
Spinge un pò il suo bacino verso il mio, facendo scontrare le nostre intimità, e quando lo fa mi esce un gemito strozzato.
Lui sorride sulle mie labbra e dopo inizia a torturami il collo, baciandolo, mordendolo e leccandolo.

Circondo le mie gambe intorno al suo bacino e lui fa scendere le mani dai miei fianchi e scende per accarezzarmi le cosce stringendomele quando il suo bacino spinge di nuovo contro il mio.
Continuiamo a baciarci e io gli mordo più volte il labbro inferiore.

Mi piace da impazzire farlo!!

Capovolgo la situazione e mi metto a cavalcioni su di lui, senza mai staccarmi dalle sue labbra.
Passo la mia mano su tutto il suo petto e dopo inizio a muovere il mio bacino contro il suo.
Lui geme e posa le mani sulle mie natiche andando a ritmo col movimento che faccio.
Scendo a baciargli il collo lasciando piccoli morsi e poi scendo a baciargli il petto scendendo sempre più giù, al che lo sento irrigidirsi.

"Sel!" Sussurra lui mordendosi il labbro.
"Si?" Sussurro io mordendo un punto sotto l'ombelico.
"Se continui a muoverti così e a lasciarmi baci per tutto il corpo verrò nei pantaloni senza aver fatto niente." Dice chiudendo gli occhi e mordendosi di più il labbro.