Arrivi tu e mi salvi.

61 capitolo

Appena arrivata a casa sono andata direttamente nella mia stanza.
Cassy e le altre volevano stare con me, tanto per farmi compagnia, ma io le ho respinte perché non mi andava di parlare o di ascoltare le loro cose...volevo solo restare da sola e dormire.

Alla fine la cosa importante che mi dovevano dire non me l'hanno più detta.
Pensavano che non fosse un momento opportuno visto tutte le cose che stanno succedendo e dunque me lo diranno domani.
Bhè contente loro, contenti tutti, no?!
Speriamo solo che non sia un'altra brutta notizia...ne ho abbastanza!

******

È da 3 ore che sto distesa sul mio letto a non fare niente...fisso solo le stelle che ho sul soffitto, ma non sono vere e dunque mi sento a disagio, stranamente.
Eppure le fisso ogni sera...booh!
Forse avrò bisogno di vedere il luccichio di quelle vere.
Bah!
Penso proprio che sia così.

Mi alzo dal letto e mi affaccio alla finestra per vedere se è sera e se c'è qualche stella in cielo.
Bhè, mi accorgo che non è sera, ma è notte!
Infatti sopra la mia testa si estende un mare di stelle che brillano.
Seriamente, il cielo è tutto stellato ed è magnifico!
Perfetto per andare in cima alla collina di Hollywood...
È da molto che non ci vado!

Prendo una felpa dalla mia cabina armadio e dopo scendo frettolosamente le scale, infilandomi la felpa ed uscendo di casa.
I miei genitori sono ancora a lavoro e dunque non li avvertirò dato che non posso disturbarli, inoltre mia sorella è uscita con Josh e dunque le invio solo un messaggio per avvisarla in caso non mi trovasse a casa al suo ritorno.

Inizio a camminare silenziosamente lungo le strade buie, illuminate solo da dei lampioni.
Batte un vento abbastanza gelido, anche se leggero, ma in ogni caso tiro su il cappuccio della felpa per stare al caldo.
Continuo a camminare mentre canticchio a bassa voce una canzone a caso...l'ho sentita in varie parti, ma non so come si chiama, però nonostante questo continuo a canticchiare il ritornello, dato che mi è rimasto impresso solo quello.
Non so nemmeno le parole esatte, dunque viene fuori una cosa merdosa fatta di frasi senza senso e per giunta sono anche stonata.
Ma pazienza!!
Non è questo il vero dilemma della vita!

Continuando a camminare ed a canticchiare la canzone, non mi accorgo che il rumore di alcuni passi mi fa sobbalzare senza che io me ne renda conto, ed inoltre la mia voce s'interrompe bruscamente, infatti non fiata più.
Mi fermo sul posto avendo una brutta sensazione ed in seguito mi giro di scatto per vedere se c'era qualcuno dietro di me, ma tutto quello che vedo è solo una strada vuota.
Nessuna anima vivente!

Forse sarà stata solo una mia impressione o forse sarà stato il rumore del vento.
Qualsiasi cosa sia stata cerco di non pensarci e continuo per la mia strada.
Sono quasi arrivata e dunque faccio passi sempre più veloci, ma un altro rumore mi fa fermare di colpo.
Sono di nuovo dei passi!
Mi volto un'altra volta e mi guardo intorno molto attentamente per vedere chi è che mi perseguita, ma non vedo nessuno.
Ci sono solo io qui!
Bhè, ma se ci fosse davvero qualcuno non mi conviene salire sulla collina perché se fosse un maniaco o un'assassino, potrebbe farmi del male facilmente ed io non potrei gridare in cerca d'aiuto dato che nessuno mi sentirà.
Oh cazzo, seriamente!!
Se qualcuno vorrebbe violentarmi qui in mezzo alla strada?
Nooo!
No, no, no!
Tranquilla...non c'è nessuno!
Forse è meglio ritornare indietro, ma il problema è che devo fare la strada all'incontrario e cioè, che devo passare da dove sentivo i passi...
E sono da sola!
Bene...perfettissimo!
Peggio di così non può andare!

Faccio un profondo e lungo respiro,  ed in seguito dico, -"C'è qualcuno??"
Si, lo so...è stupido, ma mi sto cagando letteralmente addosso dunque compatitemi.

Alla mia domanda, nessuna risposta!
Solo il silenzio totale accompagnato dal venticello che tira.
E se ci fossi veramente solo io qui?
Insomma, forse è solo il rumore delle foglie...che camminano!
No, non è assolutamente il rumore delle foglie.
Ci dev'essere per forza qualcun'altro!