"Sono Un Disastro, Ma Tu Amami."

Cap.53.

GIORGIA POV'S:
Sono passati parecchi giorni da quando Marco è rimasto a dormire nella vasca. Inutile dire che si è svegliato con dolori abbastanza atroci alla schiena.
Oggi è il 23 dicembre, e non so ancora cosa fare il 24 e il 25, per la vigilia di Natale e Natale.
Sono sola a casa nel mio amato lettino e sono le 9:00 (è domenica.), perché papà è andato a fare la spesa, visto che domani i negozi saranno chiusi.
Mi ha detto che mi ha fatto un bel regalo... ma non mi ha voluto dire cosa, e sono curiosissima! Già, sono ancora la solita, come quando avevo 4 anni e volevo scartare a tutti i costi i regali prima di Natale, perciò alla vigilia avevo già tutti i pacchi regalo aperti.
Mentre sono nel letto a riflettere, squilla il telefono.
"Pronto?"
Dico senza guardare il display.
"Giòòò."
Urlano in coro Luna e Meri.
"Ragazze mi avete stordito un orecchio..."
Dico.
"Sorry. Abbiamo deciso di fare la chiamata a tre per organizzarci: vorremmo andare a Milano tre giorni perché lì c'è la neve. Ci sei? Ovviamente dovremmo avvisare anche i nostri boyfriends. Ah, un'ultima cosa: dovremmo partire sta sera stessa."
Dice Luna.
"Okei, okei. Ci sono, chiamo subito Marco."
Dico.
"Va bene, ci sentiamo dopo per i preparativi. Waaa, che ansiaa! I borsoni, le valige, le robe, le scarpe..."
Elenca Meri.
"Okay, a dopo!"
Dico e riaggancio.
Mentre sto componendo il numero di Marco, squilla il telefono.
"Chi è adesso?"
Sbuffo.
Leggo sul display: mamma.
"Mamma!"
Dico.
"Giò!"
Dice, e quasi mi commuovo. Non la sentivo da tanto, solitamente le mandavo solo messaggi proprio perché avevo paura di scoppiare a piangere in chiamata.
"Ti farò una sorpresa per Natale!"
Dice eccitata.
"Cioè?"
Chiedo incuriosita.
"Tu dimmi solo se stai a casa domani..."
Dice.
"Domani?"
Chiedo.
Ma no, domani proprio no! A dirla tutta non ci sarò neanche stasera. E ora che dico?!
"Si. Non dirmi che sei impegnata..."
"E se ti dicessi che lo sono?"
"Oh, sarebbe un problema..."
Quasi sussurra.
Forse vuole venire qui!
"Ma solo il 24?"
Chiedo.
"Si. Solo il 24."
Perfetto...
"Okay. Uhm, no, non ho impegni allora."
Respira rumorosamente.
"Menomale... ci vediamo, ciao!"
Dice per poi riattaccare.
PERFETTO, SALTA TUTTO!
Chiamo Meri e Luna.
"Raga, addio vacanze. Mia madre viene il 24 e non posso partire. Lei ha detto che mi voleva fare una sorpresa, ma si è capito subito che vuole venire qui, e quindi non parto. Se Marco vuole venire in vacanza, beh, avvisatelo voi."
Dico tutto d'un fiato.
"E se non saltasse nulla?"
Dice Meri.
"Sono io che non capisco o sei tu a non capire?"
Dico. Che dilemma!
"Sei tu a non capire. Facciamo così, il 24 ognuno sta con la propria famiglia, e partiamo verso le 22:00 di sera. Stavo leggendo proprio ora i biglietti di volo."
Dice Meri.
"Oddio sì, sei un genio!"
Dico.
"Scontato!"
Risponde.
"Evviva la modestia...!"
Rispondo.
"Yeee! Quindi staremo insieme dal 25 dicembre al 27 dicembre... Oh ma in tutto questo, Luna che fine ha fatto?"
Dice Meri.
"Hai ragione. Lù che fine hai fatto?"
Chiedo.
"Uhm, scusate."
Dice con la bocca piena.
"Stavo mangiando un cornetto pieno di nutella e ho sporcato per terra. E nulla, ora mia madre mi ammazza se trova il pavimento in questo stato, e addio vacanza. Quindi stavo pulendo."
Risponde Luna.
"Ahahahh."
Ridiamo io e Meri.
"La nostra Cenerentola."
Dico io.
"Ah ah ah, spiritose. Va bene dai, allora ci vediamo il 24 tutte giù a casa di Giorgia alle 21:00, così abbiamo il tempo di arrivare alla stazione."
Dice Luna cercando di cambiare argomento.
"Okay, a domani capre. Chiamo Marco, ciaaao."
Dico e chiudo la chiamata.
Chiamo Marco e gli spiego tutto: ci sta anche lui.
Poco dopo mi arriva un messaggio da Luna e uno da Meri: verranno anche Alex e Leo.
Decidiamo quindi di andare a fare shopping tutti e sei insieme, e di comprare le tute e gli stivali per la neve.

Arriviamo alla Decathlon e ci troviamo un mondo davanti.
Ho 100€ con me, e sicuramente li spenderò tutti.
"Voglio questaaa!"
Mi lamento indicando una tuta blu notte.
Vedo il prezzo: 80€.
"Costa 80€ e io ho 100€ con me. Se gli stivali stanno 20€ ce la faccio, sennò devo prenderne un'altra. Però adoro questa! E poi è l'ultima..."
Dico.
"Ma si, prendila. Se non bastano i soldi ti anticipiamo noi qualcosa."
Dice Luna.
"E comunque raga, anche se spendiamo 100€ a tuta, per dire, non è un problema, perché se il posto è bello potremmo ritornarci ogni anno."
Propone Meri.
"Si, hai ragione!"
Dico, immaginando 6 noi del futuro, e chi lo sa, magari coi nostri figli, a sciare o a bere una cioccolata calda.

Finiamo di acquistare il necessario: alla fine gli stivaletti delle nevi erano in offerta a 14,90€!
Decidiamo quindi di andare all'ipercoop (che è praticamente accanto alla Decathlon.) perché non ho acquistato un regalo a mia madre, e magari delle robe per me da mettere domani, tanto con l'asciugatrice si asciugano in fretta, mooolto in fretta.
"Ho bisogno di robe, ci sono gli sconti quindi prendo qualcosa. E poi un pensierino a mia mamma e mio papà ci sta."
Dico.

Finiamo di acquistare le cose: per me ho preso una gonna di jeans, le parigine alte fino alla coscia, delle calze lunghe trasparenti e una felpa Bordeaux.
Per la mamma ho preso una scatola di cioccolatini Ferrero Rocher, perché so quanto li ama.
Infine, per papà ho preso un profumo da uomo.
Torno a casa alle 21:00, stanchissima, e dopo aver cenato e guardato un po' di tv, mi addormento.
Mi sveglio di soprassalto mezz'ora dopo. Ma cavolo, come ho potuto dimenticarlo?! I regali a Marco, Meri, Luna, Alex e Leo!
Però non potevo mica comprarglieli davanti a loro, cioè, sarebbe stupido... ora che faccio?

SPAZIO AUTRICE:
EHII! CI AVVICINIAMO AL NATALE, E OVVIAMENTE POTEVO NON SCRIVERE UN CAPITOLO DEL GENEREE?
AH, UNA COSINA: FARÒ CAPITOLI LEGGERMENTE PIÙ CORTI, PERCHÉ STA PER FINIRE QUESTO LIBRO, CHE CON GIOIA HO VOLUTO CONDIVIDERE CON TUTTI VOI.
CI SARÀ UN SEQUEL DI MASSIMO 10 CAPITOLI. E NULLA, STO GIÀ PIANGENDO PER QUESTO FINALE.
UN BACIO!
1038 parole.