GIORGIA POV'S:
"Papi dove sei?"
Dico in chiamata a mio padre.
"A fare acquisti, why?"
"Woooow, ho un papà inglese. Perché devo fare anch'io acquisti. Mi vieni a prendere?"
"Ma sono le 21:30!"
"E quindi?"
"I negozi chiudono fra mezz'ora."
"Perfetto, corri a prendermi che andiamo ad acqua&sapone. Ti aspetto. Hello, dad."
Dico riattaccando.
Mi sono addormentata con le robe che avevo per uscire, perfetto. Mi pettino i capelli e sistemo un po' il trucco sbavato. Papà viene esattamente 5 minuti dopo.
"Allora, dov'è quest' acqua&sapone?"
Mi chiede papà quando entro in macchina.
"Come fai a non saperlo?"
Dico ridendo.
"Non vado mica a comprarmi il rossetto come voi!"
Dice imitandomi.
"Oh ma finiscila! Vai a destra. Okay, ora gira a sinistra. Vai dritto e gira a destra. Continua dritto. Siamo arrivati."
Dico.
Io scendo dalla macchina, papà no.
Appena entro ad acqua&sapone trovo Tiffany.
"Ehm, scusi?"
Chiedo alla commessa, che m'ignora del tutto.
"Scusi, parlo con lei! Dove si trova il reparto trucchi?"
Il negozio è immenso e rischio di perdermi. Per evitare di perder tempo chiedo a lei, sperando che mi risponda!
"Scusi eh, ma se non vede c'è altra gente prima di lei che chiede il mio aiuto."
"Grazie per la risposta!"
Sbotto.
"Lo so io dove sono."
Dice Tiffany lasciando la fila, con 20 scatole di trucchi pupa, set di smalti l'Oreal e profumi Dolce&Gabbana o altre marche costose delle migliori cose appoggiati al bancone.
"Passate pure..."
Dice Tiffany riferendosi alla gente in coda.
"Che diamine... Tiffany che ti succede? Capisco che il Natale renda tutti più buoni, ma stiamo esagerando!"
Dico.
"Voglio solo darti una mano: qui ti perderesti!"
Dice, ed è vero.
"I trucchi sono in questo reparto... io ti consiglio questi Debby, sono veramente buoni! Gli ombretti molto scriventi, i rossetti colorano le labbra in modo divino, i mascara allungano veramente le ciglia, come se avessi messo le ciglia finte, e le matite scrivono davvero. Inoltre ti regalano il temperino per le matite, insieme."
Dice. Wow, è molto più informata di quanto pensassi!
"Dovrei comprare un set per Meri, non delle cose singole."
Dico.
Con molta pazienza risponde:
"Oh, allora ti consiglio qualche set pupa. Ci sono dai più ai meno costosi, tutti buonissimi."
"Questo qui dici che può andare bene?"
Chiedo indicando l'orsetto della pupa.
In questo momento sembriamo due migliori amiche, intente a scegliere regali... ma che cosa sto dicendo?!
"Sisi, io l'ho preso una settimana fa. È bello esteticamente, ed è anche efficiente. Poi contiene ombretti, un mini mascara e lip gloss."
Dice, il ché mi convince a prenderlo.
Per Luna mi consiglia un kit di smalti in edizione limitata, con dentro 4 smalti e una lima.
Per Alex e Leo prendo due profumi da uomo, e per Marco prendo il profumo Dolce&Gabbana Intenso nel formato piccolo. Decido inoltre di comprare un piccolo pensierino per mia madre, da aggiungere ai cioccolatini: un rossetto rosa della Debby.
I regali a Meri, Luna, Alex, Leo e Marco li darò domani sera.
Dopo aver ringraziato Tiffany, aspetto una buona mezz'ora di fila, poi pago quasi 60€ ed esco.
"Quanto tempo!"
Dice mio padre.
"Lo so, era molto affollato."
Mi giustifico.
Mentre siamo in macchina rifletto. Si, cosa rara, lo so...
Ma mi sembra strano il comportamento di Tiffany, troppo strano. E lo so che è Natale, ma sarebbe stupido pensare che a Natale son tutti più buoni... già, perché poi, passato Natale, ti trovi a fare i conti con gente cattiva che non ha cambiato comportamento, ma ha rimesso la maschera.
Persa nei miei pensieri, non mi accorgo che siamo già arrivati a casa. Scendo dalla macchina ed entro in casa: ho tantissime cose da fare.
Metto a lavare le robe che ho comprato, impacco i regali, poi metto le robe nell'asciugatrice, metto i pacchi regalo per i miei sotto l'albero e infine vado a fare una doccia, soddisfatta ma stressata di questa giornata pesante. Mi infilo nel letto e mi addormento.Il giorno dopo:
Sono le 8:00, e mi sono appena svegliata, dopo essere andata a dormire alle 23:00, ieri.
L'aria natalizia, la migliore in assoluto.
"Buongiorno!"
Urlo scendendo le scale.
Non c'è nessuno...
Entro in cucina, convinta di trovarci mamma e papà, ma niente... trovo solo un bigliettino piegato e ripiegato...
Lo afferro e leggo:
"Buongiorno e buona viglia, piccola! Non è la risposta di babbo Natale che non ti è mai arrivata, ohoho. È solo una lettera del tuo vecchio babbo.
Sono fuori a fare una commissione, ma arrivo presto.
Intanto ti ho preparato la colazione, mangia tutto che oggi andiamo a trovare la nonna Maria che dice sempre che stai magra magra.
-Il babbo."
Prima della nonna Maria c'è scritto nonna Anna, poi c'è il suo nome cancellato e affiancato dal nome 'Maria'.
Oh, quanto mi manca, la nonna Anna!
Una lacrima scende, poi due, fino a bagnare il foglio e a fare diventare le parole scritte col pennarello sfocate.
Mi asciugo le lacrime e vado in camera a vestirmi. Metto le robe che ho comprato ieri, ma siccome fa piuttosto freddo, accendo i termosifoni.
Poi accendo il telefono e faccio gli auguri della viglia di Natale a tutti.
"Auguri amore mio. Quest'anno passerai un Natale magico solamente perché ci sono io! Ti amo."
Mi scrive Marco.
"Uh, sentitelo... Auguri amore. Ti amo anch'io, ci vediamo stasera."
Rispondo.
"DIN DLONNN."
Suonano alla porta.
Mi guardo allo specchio: una me abbastanza cresciuta, che dimostra meno danni di quelli che ha. Una me che finalmente non si vergogna di mettersi una gonna. Una me che finalmente non ha più paura dei pregiudizi altrui. La me che ho sempre voluto essere. A parte questo, esteticamente sono perfettamente in ordine.
"Arrivo!"
Dico.
Apro, e mi trovo mamma e papà con dei sorrisoni a 50 denti!
"Mamma!"
Dico abbracciandola, lasciando che qualche lacrima scenda.
"Amore mio."
Dice piangendo.
In tutto ciò, mio padre assiste mentre piange, poi si avvicina a noi e ci abbracciamo tutti insieme.
Una famiglia al completo...💟SPAZIO AUTRICE:
UN ALTRO CAPITOLO SFORNATO! FINALMENTE UNA FAMIGLIA AL COMPLETOO.
E NIENTE, PENSO CHE LA STORIA FINIRÀ VERSO I 60 CAPITOLI+SEQUEL.
UN BACIO!
1032 parole.
STAI LEGGENDO
"Sono Un Disastro, Ma Tu Amami."
RomanceDAL CAPITOLO 15: "Dobbiamo parlare seriamente, per una volta. Promettendo di non allontanarci, dopo." Dice. "E perché non dovremmo allontanarci? Siamo... siamo come l'acqua e il fuoco, il giorno e la notte, il nero e il bianco, il male e il bene, la...