Chapter 28

20.9K 956 92
                                    


Mathias mi fissa mentre io raccatto il mio slip spiegato sul pavimento rivestito in legno.

Se ne resta in silenzio per qualche minuto con le mani sui suoi fianchi scoperti.

Tenta di chiudere la porta, ma io lo fulmino con lo sguardo nonostante le lacrime che rigano il mio volto; le sento scorrere come un fiume in piena.

Infilo la prima gamba nel jeans poi l'altra e mi tiro su annerita.

«Sofia... Non è come pensi.» Pone le sue mani avanti avvicinandosi, ma la rabbia che invade il mio corpo finisce per straripare.

«N-non è mai c-come penso io.» Singhiozzo e l'idea di apparire debole davanti a lui mi strugge l'anima, ma al tempo stesso non possiedo le capacità per interrompere lo stravolgimento emotivo di cui è vittima il mio corpo.

Mathias si avvicina ancora di più con uno sguardo risentito; blocco il suo intento.

«Non avvicinarti.» Mi sgolo con gli occhi tumefatti di dolore. «Sono soltanto una povera illusa. Una ragazza con la testa fra le nuvole che crede nell'amore a prima vista.»

Interrompo il mio discorso prendendomi il tempo per rifiatare e nel frattempo mi barcameno a indossare la maglietta. «Hai ottenuto per l'ennesima volta ciò che volevi. Ne sei felice? Hai raggiunto il tuo intento-»

«Quella ragazza vuole scoparmi, ma io l'ho rifiutata.» Urla lui e il suo grigioverde assume un'aria sinistra, ma non credo alla sue parole.

Scuoto la testa avviandomi verso la porta, ma lui si infila il suo slip e si piazza davanti con uno sguardo infuriato.

«Sofia lo so che ti sembra difficile credere a quello che ti sto dicendo, ma è la verità. È lei che vuole scoparmi, io non voglio, no da quando ci sei tu. Credimi!» La sua voce roca è una preghiera rivolta alla mia mente, ma quest'ultima si rifiuta, quando dabbasso una vocina da oca riecheggia e invoca il suo nome.

«MATHYYYYY. Dove sei? Lucas mi ha detto che sei qui.» E poco dopo Lucas mormora alla ragazza di andarsene, ma lei insiste incamminandosi sulla scala.

«È questo che mi s-stai chiedendo?» Addito la scalinata e il volto di una ragazza dai lunghi capelli biondi e dalle labbra gonfie come una mongolfiera, compare un istante dopo. «P-provare a stare insieme, mentre tu stai con altre?»

Non riesco più a controllarmi. I miei occhi sono iniettati di sangue e le lacrime offuscano la mia vista.

Distinguo i suoi occhi fulgidi di rammarico, ma non permetto all'empatia di impossessarsi di me.

Scappa! Fuggi da questo essere che ti disprezza. La vocina della coscienza coglie l'occasione giusta per interferire nei miei pensieri.

«CAZZO! Io e quella non siamo stati a letto insieme.» È imbestialito e indica la ragazza con disprezzo, ma lei non si scompone e rimane a osservare attorcigliando con le dita i suoi boccoli biondo lucente.

Lucas sale di fretta le scale con l'intento di riportare al piano di sotto la ragazza, ma lei si ribella squittendo.

«Io non so niente di te e continuo a interrogare me stessa su come abbia fatto a credere alle tue parole.»

«Non ti mentivo.» Rintuzza lui contratto in volto.

«L'hai appena fatto.» Scaccio via la lacrime con il dorso della mano. «E so di essere stata una cretina, perché mi sono innamorata dei tuoi occhi, del tuo modo di toccarmi, del tuo odore e delle tue labbra. Sei diventato il mio unico vizio di cui io non ne posso più fare a meno.»

Il Buio del Tramonto - Anime Congiunte [COMPLETATA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora