Ex abrupto.
All'improvviso.
KEMAL'S POV:
"Hai qualcosa di strano sulla spalla" osservo ad alta voce.
La bambina si gira spaventata e guardandomi con occhi spalancati sbotta "Mi hai spaventata"
Chiudo la porta alle spalle e mi avvicino a lei.
Voglio capire cos'ha sulla spalla.
"Allora? Cos'è? "Insisto.
"Cosa?"
"Quella cosa? "Indico la spalla.
La bambina guarda la sua spalla nuda per via della maglietta logora e strappata sulla spalla destra e dice "Una macchia...non lo so"
Mi avvicino ulteriormente a lei e osservo quella macchia.
"Assomiglia ad una nuvola "sussurro allungando una mano.
Lei si ritrae di scatto spaventata e mormora indietreggiando da me "Tu chi sei?"
"Sono un bambino" dico ovvio.
Perché ha paura di me?
"Hai paura di me?"le chiedo confuso.
Lei annuisce con la testa per poi fare un passo verso di me.
Allora tanta paura non ha.
"Quanti anni hai?"chiede lei facendo un altro passo.
"10, tu?"
"Non lo so..."mormora lei.
"Come non lo sai? E come ti chiami?"
"Non so neanche quello..."dice lei sedendosi a terra.
"Tu sei amico di loro?" aggiunge indicando la porta da dove sono entrato.
"Amico di chi? "chiedo non capendo.
"Di quello che mi ha portato quì "mi spiega.
"Omar, è il mio secondo papà" dico fiero.
"Secondo?"
"Il primo non c'è...non mi voleva "le rivelo sincero.
"E perchè non ti voleva?"
"Perché non ero un bravo bambino, io penso..." rispondo ipotizzando.
"Lo sei?"
"No, obbedisco sempre" dico pensandoci.
"Lo sei." afferma lei ferendomi.
"Perché dici così? Non mi conosci" chiedo io perplesso.
"Perché sei amico di loro"
"E allora?"
"Non si fanno queste cose " dice lei dura.
"Di cosa parli?"
"Mi hanno fatto male" mormora lei triste.
Mi rattristo anch'io per lei e abbassando lo sguardo al suo corpo chiedo "Dove?"
"Qua " m'indica il polso.
Osservo il suo polso color violaceo e subito deglutisco per lo stupore.
"Ti fa tanto male?" chiedo cercando di accarezzarle il polso, ma lei si ritrae immediatamente.
"Si" risponde secca.
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Un attentato al cuore
RomanceSequel di "Professore scusi, posso amarla?" Bekka è una studentessa di scienze politiche che, per aiutare in casa, conduce un doposcuola per bambini stranieri nel quartiere popolare in cui risiede. Una sera torna a casa dal doposcuola e si ritrova u...