Capitolo 28

10.7K 616 203
                                    

Pensare che non l'ho, sentire che l'ho perduta.
Sentire la notte immensa, più immensa senza di lei. -Pablo Neruda

FARID'S POV:

"Sei sicuro di non voler venire con noi?" chiede Bekka continuando a fare la valigia.

"E' troppo rischioso per me partire adesso, avremo comunque modo di girare il mondo insieme" mi butto sul letto facendo saltare in aria tutti i costumi.

"Farid!" mi rimprovera infatti mentre prendo una mutanda e borbotto "Non so se mi piace che tu vada a sventolare il tuo bel culetto a quegli spagnoli"

"Peggio per te che non vieni, Adil e Vivi hanno detto che potevi unirti a noi per l'addio a nubilato e celibato della coppia"

"Sai che non è facile per me dopo..."

"Non hai ancora deciso per quanto riguarda Efrem?" capisce subito a quello che mi riferivo.

"Ho bisogno di un po' di tempo in più"

"Ho capito. Cosa farai questo weekend solo soletto?"

"Leggerò il tuo diario segreto"

Bekka spalanca gli occhi e saltandomi addosso, inizia a darmi dei pugnetti sul petto "Non ci provare!"

"Perchè? Hai scritto di me?" la provoco facendola arrossire.

Allora ha veramente scritto di me.

"Assolutamente no"

"Mmm bugia" le picchietto il nasino facendola ridere.

"C'è scritto altro...pensieri intimi, qualche episodio del mio passato, ti annoieresti a leggere il mio diario segreto"

"Io non credo proprio, ogni cosa che ti riguarda mi eccita soltanto"

"Che romantico" sbuffa lei mentre le pizzico il fianco facendola sussultare.

"Pensavo...dopo Barcellona, quando mia madre sarà fuori Palermo potremmo ecco..."

La guardo corrugando la fronte " Cosa?"

Bekka diventa rossa in viso e borbotta "Dai, hai capito"

"Giuro di non aver capito un accidenti"

"E' da due mesi ormai che ci baciamo, ci tocchiamo e...credo di essere pronta per il passo successivo"

Ho il cuore che mi batte all'impazzata mentre mi metto seduto e chiedo col sorriso enorme "Vuoi fare l'amore con me?"

Bekka si copre subito il viso col cuscino e io scoppio a ridere per la felicità. Le levo il cuscino e chiedo sorridendo "Perchè ti nascondi? Hai detto una cosa bella, è un passo molto importante che sono onorato di poter fare con te"

"Davvero?" chiede lei scoprendo gli occhi col cuscino.

"Certo che sì tulipano, desidero da sempre poter fare l'amore con te"

"Non me l'hai mai fatto capire però" dice lei delusa.

"Volevo che fosse una tua decisione, ti avrei aspettata per tutto il tempo che sarebbe stato necessario. Ricordi che ti ho promesso che avresti avuto tu il controllo di tutto, non scherzavo quando l'ho detto"

Bekka si mordicchia il labbro e salendo a cavalcioni su di me mormora "Grazie per aver rispettato i miei spazi e i miei tempi, sei il fidanzato migliore del mondo"

"E tu sei la ragazza che ho sempre sognato di avere" mormoro sulle sue labbra.

"Anche se non sono Miley Cyrus?"

Un attentato al cuoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora