Capitolo 19

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Nella vita ci sono persone che fanno numero e persone che fanno la differenza.

MELISA' S POV:

"Ehi dormigliona" mormora una voce mentre io socchiudo gli occhi poco a poco.

"Mmm.."mugolo stiracchiandomi.

Lampo mi ha procurato di nascosto un tappeto e un cuscino su cui dormire e ora che ho un cuscino, dormo più del solito.

"Che ci fai qui a quest'ora?" chiedo con la voce impastata.

"Manca il professore di retorica e Omar mi ha spedito in camera per ripassare chimica" spiega lui steso vicino a me.

"E perchè non vuoi ripassare chimica?" chiedo girandomi verso di lui sul fianco sinistro.

Lui mi osserva e scoppia a ridere improvvisamente.

Lo guardo di traverso non capendo cosa gli faccia tanto ridere e lui scuotendo la testa dice sempre ridendo "A volte penso che debba sempre farti un disegnino su tutto"

"Vuoi farmi un disegno?" chiedo aggrottando le sopracciglia.

Lui riscoppia a ridere e io sbuffo.

Che ho detto di male?

"Ehi, no piccola vieni qua! Io scherzavo!" grida ridendo lampo, mentre io mi alzo e vado a lavarmi i denti su un piccolo lavandino installato al muro.

Lampo mi ha anche dato uno spazzolino e un tubetto di dentifricio.

In realtà mi ha portato molte altre cose, tutte contenute in un borsone che tengo dietro a delle specie di tubature.

"Nuvola?" chiede lui, mentre io finisco di lavarmi velocemente i denti e rimetto lo spazzolino e il dentifricio dentro il borsone.

"Lo so che mi stai prendendo in giro" sbuffo dandogli le spalle.

Mi abbasso per chiudere il borsone, ma vengo improvvisamente sollevata in aria e subito butto un gridolino per la sorpresa.

"Che fai! Ho paura!" grido ma non ho neanche il tempo di battere ciglio che vengo sbattuta al muro e lampo con le sue braccia sopra la mia testa mi blocca completamente.

Mi paralizzo ancora sotto shock dopo quello che è successo, mentre lui si avvicina pericolosamente al mio viso e sussurra "Shh, non vorrai mica che ci scoprano?"

Nego con la testa spaventata e deglutisco continuando a non capire perché lampo continui ad avvicinarsi al mio viso.

Metto le mani sul suo petto per fargli capire di spostarsi, ma lui solleva l'angolo della bocca e sussurra scavandomi negli occhi "Ti ricordi l'altra volta? Quando ti ho baciata?"

Spalanco gli occhi arrossendo fino all'inverosimile e lui continua a sussurrare con voce roca "Ho ancora voglia di farlo, ne ho davvero tanta voglia"

Un attentato al cuoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora