Capitolo 4-3: Supremazia del più forte

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Prima che la situazione potesse degenerare, prontamente Xane colpì il suo compagno in volto, facendolo cadere di schiena.

Non appena Michael riprese controllo di se, pochi minuti dopo, ricordando cosa avesse appena fatto indietreggiò lentamente, appoggiandosi sul muro mentre era ancora nel pavimento.

Iniziando a sudare e a tremare, delle lacrime scesero nel suo volto,mentre si coprì un occhio con la mano, reggendosi la testa. 

 << Non ero io... Quello non ero io... Lo ho fatto di nuovo, ho fatto del male alle persone a cui tengo...>> 

 Disse, con la voce rotta.
Poco dopo iniziò a colpirsi la nuca con dei pugni, fino a ferirsi la mano.

 << Cosa cazzo ho fatto di male per meritarmi tutto ciò?! Non era quello che volevo! Avevo scelto di diventare un militare per proteggere le persone, mentre ora mi ritrovo ad essere una minaccia per chiunque mi sia attorno! Ho fatto del male senza volerlo, alle persone a cui tengo... Più volte, e non solo fisicamente... Cosa diavolo vuoi da me, Azael?!>> 

 Urlò il ragazzo, reggendosi la testa con le mani, assumendo una posizione fetale.
Non si sentiva altro se non la sua voce spezzata dalle lacrime e dalla desolazione. 

 << Uccidetemi... Fatelo e basta... Preferisco di gran lunga morire piuttosto che diventare quella... Quella... Cosa!>> 

Concluse il ragazzo, rivolgendosi disperatamente ai suoi compagni.L'unica persona che si fece avanti fu Lucy, che gli diede uno schiaffo.

 << Non ti permetterò di morire... Non quando sei una persona con cui ormai io ho legato. Mi hai promesso che nessuno di voi sarebbe morto come gli altri. Se ti permetti a rompere questa promessa stai sicuro che non ti perdonerò mai.>> 

 Gli disse Lucy, seria in volto.Michael guardò la compagna, come se stesse ammirando una dea. Tremante e sbalordito, le lacrime finalmente cessarono di scendere, lasciando lo spazio ad un volto triste. 

 << Come puoi non odiarmi dopo tutte le cose che ho fatto a voi... A te?>> 

 Chiese il ragazzo.
 Lucy si abbassò, e appoggiò la sua fronte a quella del compagno, abbracciandolo.Michael rimase sorpreso, con gli occhi spalancati e la bocca aperta, senza dire parola. 

 << Nulla riesce a calmare qualcuno meglio della persona che vorresti al tuo fianco.>> 

 Disse Xane, assistendo alla scena e attirando l'attenzione dei compagni. 

 << Quello non sei tu. Qualunque cosa accadrà, sono certa che non ci farai più alcun male. Lo vedo, sono abituata a leggere tra le righe di una persona, lo facevo di mestiere. Non arrenderti, non quando vogliamo aiutarti.>> 

 Gli disse Lucy, guardandolo negli occhi e facendogli un grande sorriso.  

Il giorno seguente ripresero gli scontri, e più di metà degli studenti scelti da Ehra aveva passato la prima fase eliminatoria. Mancava solo un'ultima persona dell'istituto Star...

<< Il prossimo incontro vedrà... Seryu Alcher, dell'istituto Star di Avalon, contro... Il favorito di questo torneo: Ark Weiss, Cancello del Paradiso di Savia!>>

Disse Gerard.

Seryu camminò lentamente sul ring, fermandosi davanti al suo avversario. Dopo che venne dato il via, i due ragazzi si guardarono negli occhi per qualche istante.

<< Spero di divertirmi. Essendo in quel gruppo non dovrebbe essere noioso. Buona fortuna.>>

Gli disse Ark, porgendogli la mano in attesa che Seryu rispondesse stringendogliela.

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