Capitolo 7-9: Superbia

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  「 Quindi, umano. A quanto pare saremo compagni di giochi.」  

Disse Barachiel ad Ark.
I due si guardavano attentamente, senza muovere un muscolo.

<< Siete davvero caduti in basso per usare dei cadaveri come contenitori.>>
Gli disse Ark.

Barachiel si guardò le mani.

  「 Concordo con quanto tu abbia detto, umano. Ciononostante, non siamo noi ad aver deciso i nostri contenitori, ma Abbaddon. Semplicemente, erano i corpi più semplici da manipolare.  」  

Rispose l'angelo.

<< E allora mostrami il tuo vero aspetto... Visto che tanto, qui l'unico vero angelo sono io.>>
Disse Ark, sorridendo e indicandosi.

  「 Quanta Superbia. Sarò ben felice di  distruggerti e di insegnarti l'Umiltà. L'Umiltà di non osare paragonarsi ad esseri supremi come noi. 」    

Rispose l'angelo.
Ben preso il suo corpo andò in frantumi, e dopo un lampo di luce accecante mostrò il suo vero aspetto.

< E' enorme...>
Pensò Ark, vedendolo.

Barachiel era alto almeno il doppio dei suoi compagni, aveva due aureole, una dietro la nuca e una dietro la schiena, tre paia di piccole ali bianche e possedeva occhi viola e una bocca.

  「Umano... Impallidisci davanti alla mia vera forma. Adoratemi... Tremate... Davanti alla luce divina del Generale dei Creatori... 」    

Disse Barachiel, aprendo le braccia verso il suo avversario.

<< L'unico essere che tremerà sarai tu.>>
Rispose Ark.

Presto una sfera di luce di colore bianco si formò nel palmo della sua mano.

  「Una luce fasulla non può competere con quella divina. 」    

Disse Barachiel, notando l'attacco del nemico, e creando una piccola sfera di luce nella sua mano come risposta.

Contemporaneamente, i due avversari scagliarono le due sfere di energia verso il loro avversario, ed esse esplosero al contatto dell'una con l'altra creando un enorme lampo di luce.

Senza perdere tempo, una piogge di piume investì Barachiel, che venne trafitto da molte di esse.

<< E ora assorbiamo la tua energia!>>
Disse Ark.

I tuoi trucchetti non funzionano con me, umano. Io sono invincibile. 」    

Disse Barachiel, disintegrando insieme tutte le piume contemporaneamente.

< Nonostante la sua reazione immediata, sono riuscito ad assorbire una piccola percentuale della sua energia... Incredibile quanto fosse comparata alla mia...>
Pensò Ark.

  「 Mi sento leggermente spossato... 」    

Disse Barachiel tra se e se.
Ark si mosse rapidamente verso il suo avversario, colpendolo al volto con un calcio. Barachiel indietreggiò senza però subire troppi danni.

< E' molto robusto...>
Pensò Ark.

  「 Non mi distrarrò di nuovo, te lo assicuro. 」 

Gli disse Barachiel.
Rapidamente l'angelo si mosse verso il ragazzo, cercando di colpirlo nel fianco con un pugno, ma Ark riuscì a scansarsi appena in tempo, rispondendo con un rapido calcio dietro la schiena del nemico per poi allontanarsi da lui.

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