Shadows of Gaia

Capitolo 2-8: Ombre su Magnus

I due ragazzi si mossero nel centro della palestra, uno davanti all'altra, pronti per lo scontro. 

<< Non ho intenzione di colpire una ragazza, sai?>>

Disse Michael sorridendo.

<< Non sottovalutarmi, Michael. Se giochi con il fuoco... Poi ti bruci.>>

Gli disse, creando delle sfere di fuoco nei palmi della sua mano.

Improvvisamente si sentì bussare alla porta di casa.

<<Mh? Hey, zio, aspettavi per caso qualche ospite?>>

Chiese Michael confuso.

<< No, nessuno. Ma vai comunque ad aprire.>>

Gli rispose dall'altra stanza.

Michael si mosse verso la porta di legno scuro, e una volta aperta rimase stupito da chi gli comparve davanti.

<< Posso entrare?>> 

Chiese la donna.

<< Per quale motivo si trova qui?!>>

Domandò Michael confuso, lasciandola entrare.

L'ospite raggiunse la stanza in cui vi era anche Lucy, e , una volta riconosciuta, si sedette davanti a lei, invitando anche Michael a sedersi.

<< Sarah? Per quale motivo ti trovi qui?>>

Domandò Vermilion.

<< Chi era alla porta Mich- Oh signore!>>

Disse Jorge, raggiungendo la stanza e stupendosi. Rapidamente fece un saluto militare.

<< A cosa devo la sua presenza qui, Generale Sarah?>>

Chiese l'uomo.

<< Oh, non si preoccupi. Vista la sua... Situazione, può anche evitare i convenevoli.>>

Gli disse Sarah.

<< Conosce mio zio?>>

Le domandò Michael.

<< Conosco buona parte dei soldati, ed ex-soldati, dell'impero. E di certo non posso farmi mancare uno dei pochi sopravvissuti alla Notte Cremisi.>>

Gli rispose.

<< Vuole che le prepari qualcosa?>>

Domandò Jorge.

<< Non si preoccupi soldato. Sarà una visita di pochi minuti.>>

Disse la donna.

<< Sono qui per voi due. Mi dispiace della situazione che si è venuta a creare, ma concorderete con me che sia molto più facile controllare qualcuno che si trova sotto i riflettori, rispetto a qualcuno che sia totalmente nell'ombra, no?>>

Chiese la donna.

Vermilion sospirò.

<< Comprendo a pieno la vostra scelta, anzi, sono felice non abbiate veramente ufficializzato il decreto di morte.>>

Le rispose.

<< Sono felice riusciate a capire la situazione. Sono veramente desolata da come tutto questo possa devastare la tua vita, ma ti assicuro farò tutto ciò che è in mio potere per rendere la situazione la meno dolorosa possibile. Piuttosto...>>