Shadows of Gaia

Capitolo 5-5: Guerra

<< S... Shiro? Cosa ci fai qui?>>

Domandò Lucy confusa.

<< Il qui presente Zeno si è offerto volontario per aiutarci nella nostra missione, dopo aver scoperto cosa stesse accadendo.>>

Disse Sarah, invitando il gruppo a farsi seguire.

<< Ti ho già detto di non chiamarmi in quel modo, donna.>>

Disse Shiro, innervosito.

<< E comunque, lavoro solo se mi pagate in maniera adeguata.>>

Aggiunse poco dopo, voltandosi verso Sarah, la quale lo guardò senza dire nulla, proseguendo per la sua strada.

Il gruppo raggiunse ben presto una sala enorme, con un tavolo rettangolare al centro nel quale vi erano sedute persone che essi conoscevano molto bene: Andromeda intento a lucidare la sua lama, Xernes intento a parlare con Ark ed Ehra, la quale indicava dei punti in una mappa dietro di lei.

Xernes, notando il gruppo, subito lasciò quello che stava facendo.

<< Che significa, per quale motivo questi ragazzini si trovano qui, Sarah?>>

Chiese l'uomo stupito.

<< Li ho chiamati io, Xernes. Sono sicuro che possano rivelarsi molto utili in questa operazione.>>

Gli disse, Ark, convincendolo.

<< Piuttosto, che ne dite di parlare della mia paga? Ero impegnato ad assistere agli incontri, e di certo non era mio interesse partecipare a questa missione.>>

Disse Shiro, sedendosi su una sedia.

<< Stavi assistendo agli incontri?>>

Gli domandò Lucy, stupita.

<< Si, ma erano così noiosi che per poco non mi addormentavo.>>

Le rispose.

<< Non so cosa tu ti voglia aspettare da un gruppo di ragazzini che si trovano ancora alle prime armi.>>

Gli disse Sarah.

<< Questo "gruppo di ragazzini inesperti" è riuscito a tenere a bada un demone del livello di Amon, mentre ha abbattuto per contro proprio un demone di classe SS come Ifrit. Dovremo dar loro più credito.>>

Disse Ark, intervenendo nella discussione.

<< Ciò che mi stupisce, Zeno, è sapere che nonostante tutto quello che stia accadendo tu pensi solo alla tua paga.>>

Aggiunse poco dopo, rivolgendosi al compagno.
Xernes si mosse lentamente verso il ragazzo.

<< Non mi interessa quanta forza questo ragazzino possieda, se ha un comportamento così irrispettoso ed egocentrico possiamo tranquillamente buttarlo fuori di qui a calci. Da questa missione ne deriva il futuro di Gaia stessa, e tu pensi solamente al tuo tornaconto: non hai davvero la minima idea di quante persone possano morire?>>

Disse Xernes a Shiro, innervosito.
Il ragazzo rimase per qualche istante ad osservare l'uomo, prima di esplodere in una grossa risata di gusto.

<< E tu credi che a me interessi della morte di qualcuno?! Sai la differenza tra me e voi bastardi? Voi davanti alla morte tremate, mentre io rido di gusto. Cosa vuoi che me ne possa importare di chi muoia, visto che alla fine della fiera tutti creperemo in un modo o nell'altro. L'unica differenza risiede nel come la si affronta, lo sai? E' quello che rende qualcuno una leggenda! Alcune di esse vengono raccontate, altre diventano polvere... Ma sai cosa? Voi vi ricorderete di me per l'eternità, e non appena avrò salvato il vostro maledettissimo paese pretendo di venir acclamato come eroe!>>