Shadows of Gaia

Capitolo 11-1: Assassino

Minerva osservò l'uomo mentre si allontanò dal gruppo.

<< Vieni con me, devo parlarti di una cosa.>>
Le disse, Vali, all'orecchio.
Minerva rispose con un cenno della testa, per poi seguire l'uomo. I due scomparvero dalla stanza subito dopo.

<< Per quale motivo ha fatto quella domanda a quel ragazzo?>>
Gli chiese la donna, dopo aver lasciato la stanza.

<< Semplice curiosità. Se ben ricordi, feci una domanda simile anche all'altro ragazzo, quel Zeke Albert, la prima volta che lo incontrai. >>
Le rispose rapidamente.

Minerva rimase sovrappensiero per qualche istante, rimuginando a ciò che l'uomo le aveva appena raccontato.

<< Dici che, Michael possa essere una "reincarnazione" di Lord Jaeger? Non lo ho mai potuto incontrare, ho solo saputo qualcosa da lei riguardo a quell'uomo, quindi non saprei dire con certezza... Ma non credo sia fattibile, neanche per voi, una cosa del genere. Con il dovuto rispetto.>>
Disse la donna, dubbiosa sulla sua stessa teoria.

<< Ne dubito fortemente. Non ho mai sentito casi di "reincarnazioni" , di nessun tipo. Al limite, casi di negromanzia, sono la cosa più simile a ciò di cui parli. Nemmeno Azael è in grado di reincarnarsi, nel vero senso della parola. Lui, semplicemente, prende possesso di un altro corpo. Capiremo cosa ha in mente Diamond solamente con il tempo... Speriamo, che... Non voglia semplicemente schiacciarci tutti.>>
Rispose Vali, preoccupandosi mentre pronunciava l'ultima frase.
Minerva fece una espressione confusa, non capiva cosa intendesse dire l'uomo davanti a lei.

<< Per ora non c'è motivo di preoccuparsi. Continueremo a tenere d'occhio la situazione... A proposito... Avrei un favore da chiederti, anche se probabilmente non ti piacerà.>>
Le disse subito dopo. Pochi istanti dopo, due figure che lei conosceva bene le apparvero davanti, lasciandola di stucco.

<< Ma... Voi due siete...>>
Disse, sorpresa.

<< Cosa credi avesse in mente, Vali, con quella domanda?>>
Domandò Lucy ad Ark, dubbiosa.

<< Non ne ho idea, non chiedere a me. Sono abbastanza sorpreso dalle abilità che ha dimostrato questo ragazzino poco fa. >>
Rispose il ragazzo, stupito.

<< Non credevo sarei riuscito a colpirlo, effettivamente...>>
Rispose Michael, ripensando a ciò che accadde poco prima.

<< Oh, non parlo di quello.>>
Gli fece notare Ark.
Michael e Lucy si voltarono confusi.

<< Lo hai solamente colto di sprovvista, nemmeno lui si era immaginato un cambio tanto radicale. C'è da dire che la tua forza bruta non è cambiata, neanche di una virgola. Ciò che è cambiato, è il tuo modo di usarla. Potendo, ora, sfruttare sia i poteri da demone che quelli di Phoenix dovresti essere in grado di combattere molto più agevolmente contro chiunque. Ciononostante, non credere tu sia invincibile. In uno scontro, anche contro di me, perderesti nello stesso patetico modo del torneo.>>
Spiegò Ark, con un ghigno sorridente in volto.

Michael ricambiò il sorriso.

<< Ciò non significa tu sia senza potenzialità. Con un giusto allenamento potresti arrivare al mio livello, forse anche oltre. Quando iniziai ad allenarmi con Mephist, ero molto più debole di te. >>
Aggiunse subito dopo, Ark.
Lucy abbassò lo sguardo, preoccupata.

<< Anche tu, Lucy "Vermilion" Scarlet, puoi raggiungere il mio livello. Ma non credete che nel mentre io rimarrò fermo ad aspettarvi. Quando voi mi avrete raggiunto... Vi prometto che io sarò forte almeno quanto Shiro. E' una promessa.>>
Concluse, lasciando la stanza.


<< E' assurdo! Non può veramente chiedermi di fare una cosa del genere!>>
Esclamò Minerva, furiosa, dopo aver ascoltato la richiesta di Vali.