Capitolo 12-3: Scontri interni

4 0 0
                                    


Andromeda era seduto in una sedia dell'ufficio di Xernes, con davanti a se il Generale. 
Xernes stava scrivendo ogni cosa che il soldato gli diceva su un documento.

<< E' ciò che è successo. Poi abbiamo... Parlato con Zeno e Belzebub. Devo dire di essere ancora in uno stato di shock: non mi immaginavo di certo che quel bastardo sarebbe riuscito a sottomettere Belzebub e trasformarlo in un famiglio. Sono senza parole.>>
Concluse Andromeda, dopo aver raccontato il loro incontro con Shiro.

Xernes smise di scrivere, per poi guardare il soldato dritto negli occhi.

<< Che altro avete scoperto?>>
Gli domandò, incuriosito dal discorso tra il suo uomo, il mercenario e l'ex-demone.

<< Direi che nemmeno Belzebub aveva molte più informazioni di noi: abbiamo scoperto che non può assolutamente mentire, quindi sappiamo che ciò che Lucifer ha detto fino ad ora è tutto vero.>>
Rispose Andromeda.

<< O per lo meno, quello che ci ha detto.>>
Disse Xernes, riprendendo a scrivere.

<< Non è ciò che ho detto io, mi scusi?>>
Rispose Andromeda, confuso dall'affermazione dell'uomo.

<< Non del tutto. Se non può veramente mentire, allora quello che ci ha detto è vero... Ma nulla, per quanto sappiamo almeno, gli vieta di nasconderci dettagli importanti. Che altro avete scoperto?>>
Specificò Xernes, per poi fare una nuova domanda mentre scriveva ogni cosa detta durante il loro colloquio.

<< Sappiamo ora che Lucifer ha trasformato Azael e Asteroth in due marionette, come ha fatto con Lilith.>>
Aggiunse l'uomo.

<< Altri due corpi riportati in vita con la negromanzia?! E' assurdo, quanta energia ha in corpo?! Io stessa a malapena sono riuscita a riportare indietro... Jessica...>>
Esclamò Ehra, che fino a quel momento era rimasta in silenzio in un angolo della stanza.

<< A proposito, la vostra missione come è finita?>>
Domandò Xernes, curioso di sapere l'esito del loro lavoro.

<< E' durata molto poco. Siamo arrivati tutti e tre dove era stato avvistato Arthur, e lo abbiamo recuperato. Ha perso completamente la memoria, quindi è ancora un po' confuso... Nonostante tutto, però, ci crede ciecamente. >>

Xernes rimase pensieroso per qualche secondo.

<< Dove si trovano Xane e Miss Jessica al momento?>>
Domandò.

<< Al momento si trovano nei loro rispettivi alloggi. Nonostante tutto, Jessica non si è ancora ripresa del tutto. Credo passeranno almeno un paio di mesi prima che cominci ad accettare la sua situazione.>>
Rispose Ehra.

Xernes osservò i suoi documenti per qualche secondo, prima di alzarsi dalla sua scrivania.
Iniziò a girare per la stanza, dirigendosi prima verso la libreria e successivamente verso la finestra, con un libro in mano.

<< Il piano proseguirà. Nonostante Lucifer potrebbe anche non rivelarsi un problema ora, nulla gli vieta di diventarlo in futuro o che lo facciano i suoi subordinati. In più, tempo fa, ho sentito dire da Iris che un quindicesimo generale era stato rinchiuso da Lucifer stesso. Qualunque fosse il motivo, non mi interessa. Dobbiamo tenerci pronti ad ogni eventualità, ragion per cui il piano proseguirà.>>
Disse l'uomo, chiudendo di colpo il libro che aveva aperto poco prima.

<< Come vanno i lavori del Dottor Lingard e del Dottor Arus?>>
Domandò poco dopo aver rimesso il libro a suo posto.

<< Il Dottor Lingard sta tenendo sotto severo controllo il Dottor Arus. E' il migliore scienziato presente ad Avalon, ed è già riuscito a fermare due tentativi del Dottor Arus di evadere creando delle sostanze corrosive e letali.>>
Rispose Ehra.

Quella sua risposta non rese felice Xernes.

<< Due tentativi, eh? Come va ora?>>
Domandò, infastidito.

<< Si è arreso, ed è sotto stretta sorveglianza ventiquattro ore al giorno. Sta lavorando solamente in compagnia del Dottor Lingard, e non ci sono stati altri tentativi di fuga nell'ultimo periodo. Si sta completamente dedicando al progetto che gli abbiamo dato.>>
Rispose Ehra.

Questa risposta rasserenò l'uomo, ma non abbassò troppo la guardia.

<< Aumentate, per ogni evenienza, il numero di guardie. Non voglio correre nessun rischio: creare angeli artificiali partendo da corpi umani è qualcosa che potremmo usare come arma di difesa, ma risulterebbe inutile se andasse a finire come con i Sette Peccati. Riferite al Dottor Lingard di fare ancora più attenzione, e di farsi spiegare per filo e per segno ogni cosa che Arus ha in mente. Non mi fido ancora di un pazzoide che ha cercato di porre fine alla specie umana.>>
Disse Xernes, per poi fare segno ai due di lasciare il suo ufficio.

<< Aspettate, un ultima cosa. I lavori di Vermilion e dell'Angelo... Come sono finiti?>>
Domandò subito dopo, richiamandoli.

<< Il lavoro di Jeaud Liel e di Seryu Alcher è stato completato con successo. Quella donna è già qui ad Avalon. Non ci sono stati attacchi, ma abbiamo fatto bene a prendere delle precauzioni. Una donna come lei è una figura importante per Savia, e sappiamo che ci sono delle fazioni minori che non vogliono mantenere la pace tra le nostre nazioni.>>
Rispose Ehra.

<< Per quale motivo quella donna è così importante?>>
Domandò Andromeda, incuriosito.

<< Quella donna ha un potere che ci sarà molto utile. Non possiamo permettere che sia Arus a riportare in vita i corpi che usa per i suoi lavori: potrebbe manipolarli e fare in modo che rispondano solo a lui.>>
Gli spiegò Ehra.

Shadows of  GaiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora