Shadows of Gaia

Capitolo 10-5: Forza

<< E'... Il tipo di cui parlava Lucifer? E' davvero uno dei Creatori di cui parlavano gli Angeli?>>
Domandò Lucy, sorpresa, sentendo le parole di Minerva.

< Che domanda ridicola.>
Pensò Minerva, guardando la ragazza con una espressione di disappunto.

<< Significa che sei ben oltre il livello che abbiamo visto fino ad ora, giusto? Anche oltre... Lucifer?>>
Domandò Michael, preoccupato.

Vali osservò il ragazzo in silenzio per qualche secondo, prima di sorridere.

 << Un tempo, andavo ben oltre il livello di Lucifer. Anche oltre il livello di Abbaddon. >>
Rispose, con una espressione divertita.

< Un... Tempo?>
Pensarono Lucy e Michael in contemporanea.

<< Ormai non credo di esserne più in grado...>>
Concluse l'uomo poco dopo.

<< Ha perso i suoi poteri per caso?>>
Domandò Lucy, rivolgendosi all'uomo con modi cortesi.

<< La gran parte di essi.>>
Rispose Vali, senza spingersi troppo nei dettagli.

<< In ogni caso...>>
Aggiunse subito dopo, facendo segno a Michael con due dita di avvicinarsi a lui.

Confuso e incuriosito, Michael si avvicinò lentamente al suo interlocutore.
Prima che potesse rendersene conto, Vali lo afferrò per il collo scagliandolo rapidamente al suolo senza lasciare la presa.

<< Cosa sta facendo?!>>
Esclamò Lucy, sorpresa. 

<< Non interferire! E' il motivo per cui vi ha voluto qui, alla fine dei conti.>>
La fermò Minerva, prima che potesse muoversi verso il suo compagno.

<< Cosa significa questo?!>>
Chiese Michael, preoccupato, mentre afferrò il braccio dell'uomo, dimenandosi nel tentativo di liberarsi.

<< Mostrami cosa sai fare, ragazzo. Perché nel giro di cinque minuti avrò deciso se dovrai tenere o meno i poteri che ti sono stati donati.>>
Lo avvertì Vali, con una espressione cupa in volto, lasciando andare il ragazzo ed allontanandosi lentamente da lui.

<< "Tenere o meno"? Che significa?!>>
Domandò Michael, confuso, mentre si rialzava dolorante.

<< Esattamente quello che ho detto, Michael. Se non sarò soddisfatto dello spettacolo che mi mostrerai, allora non mi farò scrupoli a privarti dei poteri di cui vai tanto fiero.>>
Rispose, rapidamente, Vali.

<< Un contratto umano-spirito non può essere spezzato in nessun modo, eccezion fatta per la morte del contraente!>>
Disse Lucy, mentre ascoltava il discorso dei due.

<< Mettiamo alla prova questo fatto, che ne dici?>>
Rispose Vali, senza mostrare nessuna espressione facciale.

Michael assunse una posizione offensiva, preparandosi ad attaccare il suo nemico. Portò in avanti la gamba destra, affiancò il braccio sinistro al fianco e portò la mano destra davanti al volto.

< Ma... Quella non è una delle posizioni di Seryu?>
Pensò Lucy, sorpresa.

<< Mostrami il tuo potenziale massimo, ragazzo. Perché di certo non sarò gentile.>>
Aggiunse Vali, senza spostarsi neanche di un millimetro.

< Non ha neanche intenzione di assumere una posizione difensiva?! Mi sta sottovalutando così tanto?!>
Pensò Michael, infastidito, osservando l'uomo.

<< Non mi serve assumere una posizione di difesa. Non contro di te, per lo meno.>>
Disse Vali, impaziente.

<< Mi legge il pensiero?!>>
Esclamò il ragazzo, stupito.