Mi dispiace.
Dean era sdraiato sul suo letto con il corpo teso e le gambe incrociate. L'unico segno di vita era dato dai singhiozzi trattenuti e dalle lacrime che, inesorabili, bagnavano il suo volto.
<<Cas, ho bisogno di te ora. Vieni, ti prego>> sospirò con voce tremante. Chiuse gli occhi aspettando il solito leggerissimo rumore d'ali e il suo intenso sguardo blu.
Ma Castiel era morto due giorni prima. Era stato pugnalato da Lucifero, da quel bastardo senza sentimenti che avrebbe fatto meglio a rimanere nella gabbia. Il cacciatore strinse i pugni, adirato e pieno di rancore. Il dolore che sentiva nel cuore e il peso sul suo petto erano sufficienti per togliergli il fiato e ogni pensiero razionale esistente. Tutto quello a cui riusciva a pensare erano le sue ali stampate al suolo e il suo volto etereo. Quegli occhi blu chiusi per sempre. Non aveva avuto il tempo di vederli nemmeno un'ultima volta.
Pensava a quanto fosse stato stupido a non rendersi conto del pericolo imminente, del fatto che nella famiglia Winchester la felicità non poteva durare.
Avevano la mamma. Avevano Cas.
Ma erano spariti entrambi per colpa del diavolo in persona. Chissà come se la cavava Mary nell'altra dimensione, se Lucifero aveva deciso di vendicarsi, se... no, basta pensarci. Mary era adulta, era una cacciatrice capace e poteva difendersi.
E poi c'era Cas. Su di lui non aveva dubbi: avrebbe dovuto convivere con quella perdita per il resto della sua vita. Aveva sempre pensato che, una volta fosse giunta la sua ora, avrebbe lasciato la Terra, per vivere in Paradiso con suo fratello. Castiel sarebbe venuto a trovarli e la sua anima sarebbe stata in pace. Ma l'anima di Cas era stata distrutta.
Cas non esisteva più.
In un gesto liberatorio, lanciò il cuscino al suo fianco in un angolo della stanza. Quello stesso cuscino su cui aveva dormito Castiel pochi giorni prima. Il respiro si bloccò nella sua gola e si affrettò a recuperare quel cimelio. Sdraiandosi nuovamente, lo strinse a sé, affondando la faccia nella stoffa e inspirò il profumo ancora presente. Sapeva di Cas. Sapeva di casa.
<<Figlio di puttana>> sussurrò, sconfitto, prima di scoppiare in un pianto ininterrotto e disperato.
Almeno è stato breve, dai xD
