Auguri a una delle mie compagne di scleri Phoenix_Nayame_Ox ❤❤ love ya
<<Hai idea dell'effetto che potrebbe avere?>> urlò Dean, sbattendo le armi sul tavolo. Sam roteò gli occhi, sbuffando.
<<Rilassati, non è ancora accaduto nulla, no?>> lo rassicurò il minore, battendogli una mano sulla spalla. Dean lo guardò male. Era preoccupato. O forse, era solo dannatamente terrorizzato. Chissà quale incantesimo gli aveva lanciato Rowena.
<<E poi che vuol dire che è stanca? Vuole farti fuori in modo creativo?>> mormorò tra sé.
<<Non lo so. So solo che, per ora, non è successo nulla>> continuò il fratello, imperterrito. Il più basso sospirò.
<<Vado a prendere delle birre. Intanto, tu chiama Castiel>> suggerì il capellone, infine. Andò in cucina, dove afferrò un paio di birre, prima di ricordarsi che anche Castiel sembrava apprezzare il sapore della bevanda. Ne prese una terza, sbuffando perché suo fratello riusciva a far bere persino un angelo.
<<Ecco qui. Hai chiamato Ca...?>> annunciò prima di bloccarsi. Castiel era arrivato, certo. Insieme a un paio di maestose ali nere. La mascella di Sam rischiò di rotolare sul pavimento.
<<Ehi, Sammy. Ti senti bene?>> chiese Dean, leggermente preoccupato. Si alzò di scatto, subito seguito dalle ali dell'angelo, che produssero un flebile fruscio a contatto col pavimento. Sam continuava a fissarle spudoratamente, non riuscendo a fermarsi. Finché anche Castiel non si accorse del suo sguardo insistente, spalancando gli occhi blu e ritirando timidamente le ali dietro la sua schiena.
<<Tu le puoi vedere?>> sussurrò, abbassando lo sguardo e torturandosi le mani, senza farsi però sfuggire il segno di assenso da parte di Sam. Il biondo si accigliò e si voltò per guardare Castiel.
<<Lui può vedere cosa?>> domandò, irritato. Perché Cas era improvvisamente diventato così timido e scostante?
<<Sammy?>> provò a rivolgersi al fratello, il quale aveva ancora gli occhi sgranati. Tuttavia, sembrò ridestarsi con la voce irritata dell'altro.
<<Le sue ali, Dean. Posso vedere le sue ali>> soffiò, incredulo. Dean alzò le sopracciglia.
<<Cosa?>>
<<Quale parte non hai capito?>> sbottò il minore, guardandolo come se avesse tre teste.
<<Nessuna, idiota>> fece una pausa. <<Sarà parte dell'incantesimo?>>
<<Quale incantesimo?>> intervenne l'angelo. <<Deve essere qualcuno di molto potente se può far vedere a Sam le mie ali>>
<<Rowena>> rispose semplicemente il biondo, guardandolo di traverso. L'angelo non fiatò, allungando le ali verso Dean fino a circondarlo. Lo fece inconsciamente e nemmeno se ne rese conto, ma Sam aveva osservato quel movimento ed era determinato a saperne di più.
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<<Non trovo nulla, dannazione!>> ringhiò il biondo, chiudendo violentemente il pc e passandosi una mano tra i capelli. Erano passati cinque giorni da quando Rowena aveva scagliato quell'incantesimo e non esisteva un dannatissimo rimedio conosciuto. Cazzo.
<<Hai trovato qualcosa?>> chiese all'angelo, intento a leggere un pesante volume di incantesimi.
<<No, nulla>> sospirò, alzando gli occhi e puntandoli in quelli del cacciatore.
