Capitolo 49

3K 140 157
                                    

Victoria.

In un quarto d'ora arriviamo a casa di Leo.

-come è andata?- chiede Leila aprendo la porta.

-ciao anche a te- la saluta Dylan.

-si, si, ciao. Com'è andata?- chiede nuovamente.

-è andata- entro dentro -potresti per favore farmi cambiare? Poi sarò tutta tua- dico.

-ah già, tieni- corre in salone e io la seguo. Mi porge una borsa rigorosamente rosa e io faccio una faccia disgustata. Odio il rosa.

-non ti sto regalando questa borsa- dice notando la mia espressione -dentro ci sono dei miei vestiti-

-la cosa mi preoccupa- dico..

-Sali con me- dice alzando gli occhi al cielo -Lory? Dalila? Venite con noi?-

-dove sono?- non le ho viste per niente.

-si, eccoci- la testa di fuoco spunta dalla cucina e mi saluta con un bacio sulla guancia

-com'è andata?- mi chiede.

-saliamo su- dico alzando gli occhi al cielo.

Entriamo in una stanza con il letto completamente disfatto e il viso di Leila si colora di rosso.

-mi sa che non avete messo a posto- Dalila ridacchia.

-deve esserci sfuggito..- Leila inizia a raccogliere qualcosa da terra e rifare il letto.

-capita a tutti- risponde Lory.

-VERAMENTE?!- chiede Dalila -TU E IL BIMBO LO AVETE FATTO?-

-cosa c'è di strano?-chiede -tu non fai queste cose?-

-lo domandi a me?- Dalila indica il suo corpo statuario -nessuno riesce a resistermi-

-bhe, forse ancora ne manca una in questo gruppo- sorride Leila e tutti si voltano nella mia direzione. Mi sento stranamente osservata.

Forse perché ti stanno osservando?

L'ho notato. Che devo fare?

Forse dire che sei nel club?

Hai ragione.

Come sempre d'altronde.

Adesso non ti vantare.

Okay, okay. Ma la mia maestosità non ha limiti e..

Basta.

-quindi?- Lory si avvicina a me.

- noi non lasciamo confusione- dico e, dopo un minuto di silenzio, loro buttano un gridolino.

Indosso un paio di legghings neri e un maglione bianco e comodo come piace a me.

-Leila ma allora hai dei vestiti umani nel tuo armadio- mi osservo allo specchio.

-quelli li uso per andare a letto, come pigiama, ma sapendo che ti piacciono queste cose così fuori moda, te le ho portate. Puoi anche non ringraziarmi- si sposta i capelli con un gesto rapido della mano e sculetta fino alla porta. Dalila le da una sculacciata scherzosa e insieme scendiamo le scale.

-che ne dite di un film e un chilo e mezzo di pop corn? –chiede Zac abbracciando da dietro Lory.

-io ci sto- ammetto.

****

A parte il fatto che stavamo per dare fuoco alla cucina per far scoppiettare due pop corn, direi che è andato tutto bene. Il film che volevamo guardarci lo hanno rimandato e quindi adesso siamo seduti sul grande tappeto a parlare.

Solo noi #wattys2020Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora