Victoria
-sono successe un sacco di cose negli ultimi tempi- Dylan mi stringe.
Siamo nella mia stanza e i miei genitori sono di sotto. Il suo profumo inonda le mie narici.
Il suo cuore, lo sento, batte contro il mio orecchio e la sua mano dolce e perfetta continua a giocherellare con una ciocca dei miei lunghi capelli.
Io non faccio altro che percorrere con il dito la sua lunga cicatrice, che tutt'ora, mi affascina moltissimo.-già, fin troppe- ridacchio su di lui.
Si sporge leggermente su di me e mi da un lieve bacio sulle labbra. Poi il silenzio cala nella stanza.
Non è un silenzio cattivo o pensante. È solo il dolce rumore dei nostri respiri mescolati come se fossero uno solo.
La finestra della mia stanza è leggermente aperta e la tenda si muove con il lieve vento che tira.
Non parliamo e io mi perdo nei miei pensieri.
Penso alla mia vita qui a Manhattan, a come sia cambiata da quella che avevo da Liverpool e di quante cose siano successe proprio qui in meno di un anno.
Penso a Leila, la dolce ragazza dai capelli biondissimi che mi ha sempre sorretta anche quando io e lei non eravamo così unite.
Penso alla nostra prima colazione insieme, alle nostre serate in compagnia di un film. La prima alla quale abbia parlato di mia madre.
Penso a Leo, quel bellissimo ragazzo innamorato della sua donna. Quel bellissimo ragazzo i quali occhi non mentono. Quello stesso ragazzo che il primo giorno di scuola mi ha chiamata Victris.
Penso al fuoco di Lory, che ho conosciuto durante le lezioni di Arte della signorina Ashley. Quella ragazza dai capelli così rossi e dal viso ricoperto da lentiggini che ha aperto nel mio cuore uno spiraglio di dolcezza. È così indifesa e semplice...Penso a Dalila, quella stronza con la quale adesso ho un rapporto fantastico. Una ragazza i quali occhi vanno in contrasto con i suoi capelli. Quegli occhi così chiari mischiati a quei capelli così scuri non possono che essere un qualcosa di meraviglioso. Penso a come lei sia cambiata del tutto a come adesso, sia più felice e sicura di se con al suo fianco Taylor.
Penso a Zac e a Taylor. A quei due mascalzoni e comici. Se non fosse per loro e le loro battute stupide e inappropriate, i loro comportamenti strambi e le loro facce buffe, tutto qui sarebbe nullo.
Penso a Matt e al suo grande amore per Bea, quella ragazza che ha preoccupato tutti, a causa della sua condizione fisica dalla quale adesso, menomale, è riuscita a guarire.
Penso a come lui sia stato sempre fedele nei suoi confronti, come lui non l'abbia mai abbandonata e come lui sia ancora vicino a lei.
Penso ad Ashley, quella donna forte e determinata ormai diventata un angelo dai grandi occhi chiari. La ricorderò proprio come mi ha detto lei nella sua ultima lettera: sorridente, in vita e forte. Proprio come è stata fino alla fine.
Non averla potuta salutare come avrei voluto e non aver potuto passare assieme a lei gli ultimi giorni della sua vita è uno dei rancori che, penso, porterò sempre con me.
Chiudo gli occhi e inspiro ancora un po' del profumo di Dylan ed ecco che mi ritrovo a pensare proprio a lui, qui vicino a me.
Ci siamo conosciuti proprio davanti casa sua e per merito di Leila e del suo buongiorno mattutino.- non ci conosciamo, piacere, sono Dylan Vuller.- mi ha porto la mano e mi ha sorriso.
-sono Victoria Mason.- ho risposto stringendola.
-bel nome-
Ero tutta rossa ma cercavo di non darlo a vedere -anche il tuo è un bel nome- gli ho risposto riuscendo a mantenere la voce calma. Ero in imbarazzo. Ripensando a quella risposta mi viene da ridere.
- smettila di provarci con lei, sei un donnaiolo.- lo ha ammonito Leila ridendo. Ricordo di aver subito pensato che quella ragazza fosse una benedizione del cielo. Rido ancora. Se non fosse stato per quel nostro incontro così strambo adesso, io e lui, saremo probabilmente un'estranea.
-non sei un tipo di tante parole eh?-
Questa è stata una delle prime domande che Dylan mi ha rivolto.
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Solo noi #wattys2020
RomanceSECONDA PARTE DELLA STORIA #97 teen fiction #74 teen fiction #70 teen fiction #63 teen fiction #48 teen fiction #wattys2020 MI SCUSO PER EVENTUALI ERRORI ORTOGRAFICI/GRAMMATICALI MA NON SONO RIUSCITA AD AGGIORNARE I CAPITOLI Forse ci vuole tempo pr...