-"Siamo a casa!" I miei genitori sono tornati dal lavoro.
-"Cosa stai facendo?" Mi chiedono
-"Guardo un po' di tv, sono esausta."
-"Com' è andato l'esame tesoro?" mi chiede mamma, sono stanca di rispondere a questa domanda, me lo avranno chiesto almeno cinquanta persone.
-"Bene, anche se stavo per morire. Finalmente questi cinque anni sono finiti. Ah, maaaaaammaaa, ti rendi conto che mancano solo due settimane, Ehh ehhh!"
-"Oh, questa sarà almeno la centesima volta che conto i giorni che mancano. Tre mesi, due mesi, quattro settimane...."
-"Ma mamma io sono emozionata, e poi approfittane di questi ultimi momenti perché per un anno non sentirai più le mie lamentele per la scuola!"
-"Beh, in effetti sarà strano non sentirti più rompere le pal..pebre." Risponde mio padre in modo sarcastico. Sí, le battute sono il suo forte e alcune sere ne approfittiamo per fare gare di questo genere; quando c' era Jimin era anche peggio, finivamo sempre per andarcene piangendo dalle risate.
-"Molto divertente. Vado a nanna, notte mamma, notte rompi....ehm papà." E dò loro il bacino della buonanotte.IL GIORNO PRIMA DELLA PARTENZA..
-"Dai ti vogliamo aiutare a fare le valigie!" Hisui e Ilary mi supplicano per la ventesima volta.
-"E va bene. Mamma mia, allora quando prenderete casa noleggerò un camion per trasportare i mobili; ovviamente guido io ehehe!"
-"Ahhhh, il tuo lato camionista, quanto lo adoro!" Risponde Hisui scherzosa.
-"Dai ragazze muovetevi. Le valigie devono essere pronte, non si preparano di certo da sole!" Dice Ilary stiracchiandosi sul mio adorato letto.
-"Ma avevi detto che mi avresti aiutato. Ammetto che alcune volte divento matta, ma tu lo sei ancora di più; ti trovi bene sul mio letto eh?"
-"Síii, tantissimo...."
Io e Hisui ci guardiamo ed esclamiamo
-"Mi raccomando non far sdraiare nessun'altro, che noi siamo gelose!"
Dopo quelle frasi Ilary si alza e ci dà una serie di scappellotti e cerchiamo di proteggerci con la montagna di pupazzi che ho in camera. Mi mancheranno molto anche loro, sono così morbidi e teneri, ogni sera ne prendo uno e me lo stringo al petto augurandogli la buonanotte come se la stessi dando a Jimin. Mi manca.
-"Hisui vogliamo parlare di te? Lo so che vorresti andare in Corea soltanto per vedere l' amore della tua vita, sposarlo, portarlo via con te e dire finalmente 'e vissero per sempre felici e contenti.' Hisui diventa rossa più che mai e dò una cuscinata sul sedere di Ilary.
-"Hey tu non sei un caso a parte. Quando ti innamorerai ti farò fare le peggior figure che neanche Hisui quando diventa rossa! Ehehheheheh!"
-"Credici, piuttosto mi faccio suora!"
-"Arriverà quel momento tesoro." E mi dà i bacini.
-"Dai, adesso prepariamo le mie valigie. Dopo avremo tutto il tempo di parlare e mangiare gelato davanti ad un film drammatico con le lacrimuzze che scendono dagli occhietti."
Si fanno le 22:30 ed Ilary deve tornare a casa, Hisui rimane un altro pò da me, tanto abitiamo vicine.
-" Ciao Hisui! Yubi ti auguro buon viaggio, mi mancherai tantissimo soprattutto perché non ti picchierò per un anno intero sigh.... sei un' amica fantastica, senza te ed Hisui non sarei me stessa, voi mi accettate per quello che sono e apprezzo davvero tanto che voi mi sopportiate!'
-"Abbraccio di gruppo!" Dice Hisui, e ci abbracciamo forte forte per alcuni minuti. Ilary se ne va. Hisui sembra triste.
-"Ehi, cosa succede?" Chiedo preoccupata.
-"Jimin..."
-"Cosa?"
-"È da tanto tempo che mi piace, non voglio sperare in un qualcosa di impossibile perché, lo sai, non si realizzerà mai. Toccarlo, ridere con lui era bellissimo, erano momenti semplici ma per me importanti, piccole radici che crescono dentro il mio cuore. Ma è impossibile."
Vedo una lacrima rigare la sua guancia, allora io l' abbraccio, e non si trattiene più.
-"Hisui, nella vita bisogna sempre sperare, specialmente se vuoi veramente che un desiderio si realizzi. Non è impossibile, non essere negativa. Sii felice, perché lui è ciò che ti rende felice, che ti renderebbe felice. Arriverà il giorno in cui gli parlerai, o lo farò io..."
-"Nonono. Ok, arriverà quel momento, o vicino o lontano, arriverà. Grazie per il tuo conforto, hai veramente tanta pazienza con una depressa come me. Grazie infinite per tutto ciò che fai."
-" Ma noo non dire queste cose. Le amiche servono a questo."
Parliamo ancora per un po', poi ci salutiamo con un' abbraccio caloroso.
-" Dai Yubi, domani è il giorno. Non morirai un' altra volta. Preparati psicologicamente. Respira...inspira." Ok basta devo dormire. Buonanotte a me. Buonanotte peluche.------------------------------------------------------
Buonasera, lo so non è orario per postare però va bene. Spero vi piaccia anche questo capitolo❤
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Non è un sogno~Min Yoongi
FanfictionYubi è una ragazza tranquilla e molto introversa. I suoi genitori morirono in un incidente stradale quando lei era molto piccola, e fu adottata da una famiglia fantastica. Dopo aver preso il diploma alla miglior scuola d' arte di Tokyo, decide di pr...