Capitolo 45

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-"Ancora regali?!"
Jimin torna con la stessa busta di prima e me la consegna, mi siedo per evitare di svenire.
-"Però, è pesante."
Strappo la carta con molta calma per riprendermi dallo shock di prima con Kaneki.
-"Muoviti! Siamo curiose!"
Hisui ed Ilary mi incitano ad aprire, penso che siano più emozionate loro, invece i ragazzi attendono con pazienza.
Mi decido tirando un unico strappo.
Ho sbagliato.
Una scatola da più di 270 copic markers è lì, tra le mie mani, ammirata per la sua bellezza.
-"No..."
Le lacrime scendono senza alcun comando.
I ragazzi si alzano e mi abbracciano tutti quanti insieme.
-"Giuro che questa me la pagate cara."
-"Perché?"
Chiede Jungkook sorridente.
-"MI AVETE FATTA MORIRE!"
Le mie amiche sono davanti a noi che ridono, coprendosi il viso con le mani.
-"Ti serviranno per il tuo lavoro."
Yoongi mi accarezza i capelli, scendendo sulla spalla, gioca con il collo largo del mio maglione.
-"Non so cosa dire..."
-"Non devi dire nulla."
Hoseok mi prende per la mano e fa dondolare le nostre braccia.
Con l' altra mi asciugo le lacrime, bagnando un po' la manica del maglione, ho bisogno di abbracciare i ragazzi un'altra volta.
-"Grazie, grazie infinite."
Mi stacco e passo alle mie amiche.
-"Grazie ancora anche a voi."
-"Non ringraziare, ti vogliamo bene piccolina!"
È giunto il momento in cui i ragazzi tornino a casa, sono quasi l'una di notte.
Ilary prende me ed Hisui da parte.
-"Ragazze, questa sera dormo da Namjoon."
Hisui cambia subito faccia, dovrebbe essere meno severa a volte.
-"E ci lascerai sole vero?"
Queste situazioni mi provocano sempre una leggera risata.
Io ed Hisui, pur avendo le stesse passioni in comune e un rapporto molto stretto, siamo lo Yin e lo Yang: lei protettiva, io permissiva; lei decisiva, io indifferente.
-"Yubi, ti prego."
Fa gli occhi dolci e si inginocchia per terra pregando, annuisco e le intimo di andare prima che Hisui la incateni in casa.
-"Notte marshmallow bananoso, dormi bene e fai la brava!"
Sventoliamo la mano facendo finta che ci sia un fazzoletto come nei film.
Salutiamo i ragazzi, Hisui si dirige in camera seguita da Jimin.
Faccio per chiudere la porta ma...

ILARY...

Jin ci accompagna a casa di Namjoon con la sua macchina, salutiamo e, appena scendiamo, i nostri piedi sprofondano nella neve alta.
Namjoon è dietro di me, io cammino avanti verso il palazzo.
Il mio nasino percepisce qualcosa di freddo: tanti piccoli fiocchi di neve scendono illuminati dai lampioni.
Mi fermo e rivolgo il mio sguardo al cielo, da cui mille puntini bianchi precipitano fino a dissolversi con la neve sull'asfalto.
Mi tolgo i guanti e quei puntini si posano delicati sulle mie mani, sciogliendosi, lasciando un ricordo rappresentato dai brividi.
I brividi che solo Namjoon riesce a provocare.
A proposito di Namjoon...i miei pensieri filosofici vengono interrotti da un colpo secco sulla mia schiena.
-"Namjoon...non mi sembra il caso di fare la battaglia di palle di neve..all'una di notte."
Un altro colpo secco, lo ha voluto lui.
Mi rimetto i guanti, faccio una palla di neve, mi giro per colpirlo e...non c'è.
-"Namjoon, esci fuori! Ho sonno!"
Un altra palla di neve che si schianta sul mio giubbotto, ormai fradicio.
Controllo tra le macchine parcheggiate, finché non sento dei passi dietro di me.
-"Beccato!"
Lo colpisco dopo tanto penare.
Ora ha tutta la faccia sporca di neve.
-"Ehi, mi facevi pena e sono uscito allo scoperto per darti soddisfazione!"

NAMJOON....

È così bella quando sorride. Il suo nasino rosso è a malapena coperto dalla sciarpa, gli occhi lucidi e stanchi, socchiusi appena per il freddo, i fiocchi di neve tra i suoi capelli, la regina delle nevi non raggiungerebbe mai la sua bellezza.
Si toglie un guanto, allunga la mano verso il mio viso e mi pulisce dalla neve. Il suo tocco scioglie qualsiasi cosa, compreso il mio cuore, riscalda il mio animo.
-"Andiamo dentro, sei freddo."
No, finché ci sei tu qui con me, non sarò mai freddo.
Le bacio la fronte, dopodiché andiamo a casa.

HISUI...

Vado verso la stanza di Yubi, Jimin mi segue.
-"Che hai intenzione di fare?"
Dico scherzando.
-"Voglio stare qui con te."
Mi infilo il pigiama, faccio per mettermi sotto le coperte ma lui mi blocca.
-"Eh no, stasera stai con me."
Per un attimo il mio cervello mi ha fatta esitare, ma ho accettato, ricordandomi che tra pochi giorni sarei tornata a Tokyo, accolta dalla malinconia di stare lontana da Yubi e Jimin, dalla sofferenza della scuola.
Mi prende in braccio e mi porta nella sua stanza, adagiandomi sul caldo piumone.
Ci addormentiamo abbracciati, nella notte di Natale. Il nostro primo natale.

YUBI....

Faccio per chiudere la porta ma Yoongi è ancora fuori.
-"Non vai?"
-"Non ancora. Posso rimanere con te? Giusto per un po'."
Anche io voglio stare con te.
-"Sí, ma come tornerai a casa?"
Sta pensando.
-"Vado a piedi."
Yoongi, so quanto tu possa essere pazzo, ma non così pazzo da tornare a casa da solo in piena notte, a piedi, con il freddo, con la neve.
Sento delle risate provenienti dal corridoio, mi giro e vedo Hisui che si dirige in camera di Jimin insieme al sottoscritto.
-"Suga, tu dormi da me e non si discute, intesi?"
I suoi occhi si illuminano e annuisce.
Ci sediamo sulle scale del palazzo, appoggio la testa sulla sua spalla, mentre lui mi cinge il fianco, sfiorando con le labbra rosate la mia tempia.
-"Yubi."
Gli rivolgo la mia attenzione.
-"I miei genitori desiderano tanto che vada a trovarli..insieme a te. Quindi stavo pensando, la sera di capodanno potremo festeggiarla con loro. Ti andrebbe?"
Sono preoccupata, ma i suoi genitori vogliono vederci, non posso impedirlo per le mie paure.
-"Sí."
Abbasso la testa e la poggio sul suo petto, sento il suo cuore battere regolare, a ritmo.
-"Ehi, guardami."
I miei occhi incrociano i suoi.
-"Non devi preoccuparti, andrà tutto bene. I miei ti hanno accettata."
Mi stringe a sé.
Ci alziamo dal marmo freddo delle scale, entriamo e chiudo la porta della mia camera.
Si mette quasi sopra di me, umidificandomi il collo con i suoi baci.
-"Ti avrei fatta mia, ma sono troppo stanco adesso. La punizione non sfuggirà."
-"Smettila!"

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Buonasera, la seconda parte è arrivata.
Avrei potuto benissimo aggiornare ieri, ma ciò che è accaduto a Jonghyun mi ha stravolta, sono rimasta senza parole.
Spero soltanto che, ovunque lui sia adesso, in questo momento, si senta bene. Credo che lui, nonostante la sua assenza, voglia vederci sorridere, anche se è difficile.
Non ho aggiornato per rispetto nei suoi confronti, non ho avuto la forza di fare nulla.
Comunque, spero vi piaccia il capitolo, grazie mille per le 5000 visualizzazioni e perdonate il mio piccolo sfogo❤❤❤❤❤❤

Non è un sogno~Min YoongiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora