Capitolo 42

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Scendo velocemente gli scalini dell' ingresso e abbraccio le mie amiche, è da mesi che non le stritolo tra le mie braccia come si deve.
-"HISUI! ILARY!"
-"Non piangere Yubi, ora siamo qui con te."
Ci stacchiamo dal caldo abbraccio e ci asciughiamo le lacrime.
-"Cosa ci fate qui?! I test di scuola?! Le vacanze di natale non sono dal 20 dicembre?! Oggi è 10!"
-"Calmati Yubi, calmati!"
Ilary mi prende per le spalle e mi scuote, provocando la risata di Hisui.
-"Abbiamo organizzato tutto."
-"Entriamo dentro e fatemi spiegazioni!"
Ilary scuote la testa.
-"Non se ne parla, Hisui ti racconterà tutto, io devo vedere una persona!"
Le rivolgo uno sguardo malizioso, io ed Hisui ci guardiamo e facciamo di tutto pur di farla sentire a disagio.
-"Smettetela! E tu Hisui, non fare la timida con Jimin!"
-"E tu non fare la scostumata!"
La situazione sta degenerando, si sta aprendo un conflitto a fuoco aperto, devo fare qualcosa.
-"Ragazze, sarebbe meglio entrare dentro, sta nevicando forte."
Annuiscono ed entriamo, perché sono stata così stupida da non mettermi il giubbotto? Come minimo mi verrà la polmonite.
-"Ilary, Namjoon è nel suo studio, vai sempre dritto, gira a sinistra, in fondo. Chiaro?"
Saltella sul posto e inizia ad incamminarsi, nel frattempo io ed Hisui andiamo verso la sala da ballo.
Le faccio segno che sarei entrata prima io, Jimin non credo sappia nulla questa volta.
-"Yubi tutto bene? Perché sei uscita fuori?"
Jimin si avvicina.
-"Come ti viene in mente di uscire senza qualcosa addosso?!"
Trattengo il mio istinto che mi dice di sbottare a ridere.
-"Che c'è da ridere? Tanto la polmonite la prendi tu."
Non ce la faccio più, metto le mani davanti alla bocca e faccio uscire fuori le mie risate finora trattenute, i ragazzi mi guardano interrogativi e Jimin sta per arrabbiarsi sul serio, quindi mi ricompongo.
-"È arrivato un pacco."
Si guarda intorno.
-"Dov'è?"
Mi giro verso la porta.
-"Dai entra!"

JIMIN...

Si sarà presa di certo la febbre, da quando in quando un pacco può entrare da solo dalla porta?
Vado verso i ragazzi scuotendo la testa, è diventata pazza.
Ad un tratto Hoseok si alza in piedi di scatto facendo una giravolta; Jungkook, Tae e Jin hanno una faccia incredula; Yoongi sorride: MA COSA PRENDE A TUTTI?!
Mi giro.
Perdo un battito.
Due.
Tre.
Cento.
-"H...Hisui..."
Sto per diventare pazzo, sono pazzo di lei, pazzo alla follia, pronto a compiere pazzie, così pazzo che le lacrime scendono da sole, senza alcun comando.
Il suo sorriso mi uccide.
È a pochi passi da me adesso, posso averla, posso abbracciarla, baciarla, guardarla dalla realtà.

HISUI...

Jimin, prometto che sarò più vicina a te, prometto di amarti con tutta me stessa, prometto che tu possa amarmi come solo tu sai fare.
Mi sei mancato troppo, troppo da farmi male, più male di quando credevo di non poterti mai avere.
Corro verso di lui, mi fermo.
Ha il viso rigato dalle lacrime, il suo sguardo è perso nel vuoto, le sue mani prendono il mio viso, porta le sue labbra sulle mie, la chiave per chiudere il sigillo della mia freddezza.
-"Sono felice che tu sia qui."
-"Sí..mi sei mancato Jimin."

YUBI...

Resto a guardarli appoggiata al muro, i due innamorati che si sono ritrovati dopo che la guerra è finita, proprio come nel film: la distanza è una grande nemica da combattere, ma può essere vinta solo con la forza del cuore.
Hisui, dopo aver salutato gli altri, si avvicina a me, è da tanto che non la vedo sorridere con sincerità.
-"Allora, raccontami tutto!"
-"Ok, dunque..."
Ci sediamo sul parquet.
-"I test per la scuola si sono tenuti nei giorni scorsi, gli abbiamo svolti tutti, dal primo all'ultimo. Non potevamo aspettare fino alle vacanze di Natale, quindi abbiamo anticipato la nostra sorpresa per te, senza dire nulla a nessuno questa volta."
Sorrido, è raro avere delle amiche che facciano di tutto pur di vederti, anche a chilometri e chilometri di distanza.
-"E tuo padre? I genitori di Ilary?"
-"Ormai siamo grandi abbastanza per prendere decisioni, mio padre ha accettato e anche i genitori di Ilary l' hanno lasciata libera."
-"Ma...sanno di Jimin e Namjoon?"
Annuisce, trattengo le mie urla di gioia.
-"I miei genitori come stanno?"
-"Stanno benone, si chiedono sempre chi sia quel ragazzo con i capelli prima rosa, poi biondi e infine menta."
Arrossisco e la mia amica si mette a ridere.
-"Avrò modo di spiegare loro, un giorno."
Hisui guarda Yoongi.
-"Ehi tu! Pensavi di sfuggirmi eh...spero tu l' abbia trattata bene, o sbaglio?"
Lui viene verso di noi, si abbassa, abbracciandomi.
-"Ho fatto una promessa e intendo mantenerla, hai tutto il diritto di uccidermi se non dovessi farlo."

ILARY...

La porta dello studio è socchiusa, la apro facendo piano: Namjoon non si è accorto di nulla, ha le cuffie alle orecchie ed è intento a produrre musica.
Voglio toccare i suoi capelli, di un color rosa pesca, voglio che le mie mani siano catturate dalle sue, voglio tornare a baciare quelle labbra calde, nulla a confronto con il caldo d' agosto ormai passato, voglio che i suoi occhi tornino a osservare ogni parte di me.
Mi avvicino, prendo una sedia e mi siedo accanto a lui.
Sta sorridendo, guardando una foto dal suo cellulare, una foto di noi, la nostra ultima notte insieme.
Quella notte.

NAMJOON...

Prendo il telefono dalla tasca e apro la galleria: la nostra ultima foto, la notte prima che lei fu costretta a lasciarmi.
Le immagini di noi, di tutti i momenti passati, della nostra ultima notte indimenticabile, corrono nella mia mente, una ad una.
Fa malissimo non poterla avere qui, ma devo essere forte, sorridere per lei, perché questo vorrebbe.
Qualcuno si siede accanto a me, sicuramente sarà Yoongi che vorrà vedere a che punto sono arrivato.
Un attimo: Yoongi non è più biondo, non ha gli occhiali, non ha i capelli lunghi, non è...donna.
Mi giro incredulo, no.
Guardo la nostra fotografia, guardo lei, davanti a me, che sorride divertita.
È ancora più bella.
Mi toglie le cuffie, poggiandole sulla scrivania, la prendo per le mani.
-"...Sei tu?"
Annuisce.
Quel sorriso scompare dalle sue labbra meravigliose, scoppiando in lacrime, si rifugia nel mio petto.
Accarezzo i suoi capelli, posso finalmente toccarli, farli scivolare tra le dita, giocarci.
-"Ilary."
Passa un fazzoletto sulle lacrime, asciugandole, mi guarda con quei suoi occhioni dolci.
-"Non posso vivere lontana da te Namjoon, non ce la faccio..."
Le accarezzo la guancia arrossata con il pollice.
-"Un giorno potremo stare insieme, per sempre, ce la faremo. Te lo prometto, principessa."
Mi mette le braccia attorno al collo, facendomi perdere nelle sue labbra.

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Buonasera, e anche oggi sono riuscita ad aggiornare. Siete contenti del ritorno di Hisui e Ilary?
Spero vi piaccia❤❤❤❤❤❤❤

Non è un sogno~Min YoongiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora