Ancora quelle ombre che tormentavano i miei sogni da bambina, mi stanno inseguendo.
La strada è grigia, frammentata, piena di crepe che la interrompono, il cielo nero guarda divertito la mia figura spaventata, i miei movimenti sono lenti, pian piano quelle due ombre risucchieranno nel loro vortice il mio corpo da bambina fragile, l' anima che mi sta abbandonando, chiudo gli occhi.
Li tengo chiusi.
Aspetto.
Aspetto ancora.
Gli riapro.
Resto abbagliata dalla forte luce che proviene da una figura misteriosa, non riesco a guardare il suo volto, la sua mano prende la mia e mi rialza.
La luce è troppo forte.-"Sveglia Yubi!"
Hisui finisce di alzare la persiana della mia piccola stanza, i muri blu colorano tutti gli oggetti presenti con il loro riflesso.
Non voglio alzarmi, voglio vedere quella figura misteriosa che ha fatto sparire per sempre le ombre che mi tormentavano da bambina, quella notte d' inverno.
Metto la testa sotto il cuscino, ma Ilary non ci pensa due volte a togliermelo.
-"Lasciatemi dormire in pace, cosa ho fatto di male tanto da meritarmi questo?!"
-"Non ci hai raccontato tutto, ecco cosa c'è che non va.
-"Mmhhh..dopo."
Avranno capito, penso tra me e me, appena chiudo gli occhi sento delle mani afferrarmi per i piedi e con un movimento veloce mi aggrappo alla testiera di ferro del letto.
Purtroppo la stanchezza che si aggira ancora nel mio corpo fa in modo che io molli la presa e che le ragazze abbiano la meglio su di me, e in un breve arco di tempo mi ritrovo per terra.
La porta si spalanca e ne emerge una figura: quella di Jimin, con indosso una canotta e dei pantaloncini.
-"Cosa succede?"
-"Le mie care amiche hanno pensato di svegliarmi a tutti i costi, e questo mi ricorda molto una persona..."
Jimin alza le mani in alto.
-"Non guardare me! Però se ci penso bene...non dovrò più svegliarti per un po' di tempo."
Le ragazze ridono e sto pensando di vendicarmi su una delle due. Idea!
-"Fratellone...non hai salutato come si deve qualcuno, volevo dire...qualcuna."
Hisui si volta verso di me con una faccia sconvolta, mimando con le labbra di non dire più niente.
Mi spiace, ho detto già tutto.
-"Buongiorno, principessa!"
Jimin si avvicina alla sua amata e le schiocca un bacio sulle labbra.
-"Non sono teneri insieme?"
Mi rivolgo ad Ilary che sta sognando ad occhi aperti.
-"Sí, magari avessi un buongiorno così tutti i giorni!"
Jimin esce dalla stanza ed Hisui torna a guardarmi, ma con uno sguardo che mette i brividi.
-"Dai, adesso sedetevi e vi racconterò tutto, o meglio, la maggiorparte della storia la sapete già, manca soltanto ciò che ho provato."
-"Diccelo lo stesso!"
-"Ho provato felicità, imbarazzo...felicità e ancora felicità.
Non capirò mai perché abbia scelto me, in tutto, ho solamente il disegno come dote. Ci sono tante altre ragazze belle, magrissime, affascinanti anche mentre dormono, che sanno cantare, ballare e, soprattutto, che non svengono mentre fanno queste attività. Per concludere la lista delle cose che non ho: non sono asiatica."
Le ragazze mi guardano serie.
-"Dobbiamo elencare tutti i tuoi pregi? Non finiremo mai."
Mi strofino la faccia.
-"No. Gli altri possono pensare ciò che vogliono di me, ma io non penserò mai ciò che pensano loro. Nuovo scioglilingua."
Ridono.
-"Hisui, pensa a quando usciranno insieme...da soli. Lui le darà un mazzo di fiori, lei lo abbraccerà e dirà a tutta la gente intorno a loro 'amo follemente questa ragazza!' Sarò lì a piangere con i pop corn."
-"E io mi metterò in mezzo a loro, li separerò e dirò a Yoongi di smetterla con queste galanterie. Yubi rimane pur sempre di nostra proprietà."
Ora sono io a ridere, a fare a pugni col letto.
Ilary riprende i suoi film.
-"Te lo impedirò! Piuttosto tratta bene Jimin, si sente molto solo. Comunque, torniamo a Yubi...immagina loro due che si sposano, i loro bambini che corrono per casa...."
-"E loro due che si disperano a tenerli, quindi si rivolgono a noi per badare alle piccole pesti, dopodiché escono per svagarsi. Noi due in mezzo ai giocattoli, ai pannolini e alle urla."
-"Invece penso che i loro bambini saranno tranquilli e sereni, la loro vita sarà serena. Avranno un papà idol di una band di successo e una mamma mangaka con la scrivania sempre in disordine."
-"Basta pensare a queste cose!"
Dico tutta rossa in faccia.
-"Prima o poi accadrà.."
-"Lo so Ilary, ma adesso devo pensare al presente, a laurearmi e ad avere un lavoro."
-"Yubi ma....come farete? Insomma, tu a Tokyo, lui qui a Seoul...la scuola?"
Aish, non ci avevo pensato.
-"Beh...come non detto, non è ancora giunto il momento per pensarci."ALCUNI GIORNI DOPO....
-"Yubi! Mettiti ciò che ho detto! I vestiti sono sulla sedia, sbrigati!"
-"Un attimo Ilary! L' ultimo boccolo ed ho finito!"
Oggi sono nelle mani di Hisui ed Ilary, è arrivato il giorno: io e Yoongi usciremo insieme..da soli.
Ilary ha uscito dal mio armadio una camicetta azzurra di un tessuto leggero a maniche lunghe, dei jeans neri e...eh no! Le scarpe le scelgo io, non camminerò mai con i tacchi in mezzo alla strada.
-"Ti prego Ilary, i tacchi no. Non voglio sembrare una poco di buono e non voglio di certo cadere di faccia rompendomi le ossa del corpo."
-"E allora cosa vorresti mettere?"
-"Mhh...vediamo un po'..."
Frugo nell' armadio, finalmente trovo le altre tre alternative alle vans: converse bianche, nike blazer azzurre e degli stivaletti neri.
Gli stivaletti sono pesanti, meglio di no; le nike ci stanno, ma ho voglia di staccare i colori, quindi scelgo le converse.
-"La prossima volta ti insegnerò a camminare sui tacchi, intesi?"
-"Sí, mamma!"
-"Ehi, adesso sono io la tua mamma. Vieni che ti trucco!"
Hisui è una patita di make-up e nessuno supererà mai la sua bravura, riesce a trasformare anche la pelle più rovinata.
Non mi fa guardare allo specchio, sa come tenermi sulle spine, posso solo vedere i prodotti che sta usando: correttore, ombretti marroncino e color pelle, eyeliner, mascara e gloss.
Dopo circa.. un tempo indeterminato, posso finalmente guardare il risultato.
Guardare?
...
GUARDARE?!?! Io lo ammirerei tutti i giorni!
Ha creato dei chiaroscuri col marroncino sulle palpebre, allungato gli occhi con l' eyeliner, intensificato con il mascara e per finire il gloss sulle labbra.
Naturale ma bellissimo.
-"È fantastico! Grazie tante, Hisui!"
Ci abbracciamo, ma qualcuno si sente escluso.
-"E a me non ringrazi?"
-"Arrivo, arrivo! Devo dare la giusta quantità a tutte e due!"
Abbraccio anche Ilary, quanto è morbida!
-"Grazie infinite ragazze, per tutto ciò che avete fatto per me da sempre e anche da quando siete qui con me."
-"Ma di che, tu sei la nostra piccolina e meriti veramente il nostro affetto."
Hisui, da dove vengono queste parole profonde?
-"Yoongi è fortunato ad avere una ragazza come te, ecco perché ti ha scelta."
-"Ilary, non per rovinare il tuo pensiero, però mi sento un Pokèmon: 'Yubi, scelgo te!', una cosa del genere."
Scoppiamo tutte e tre a ridere.
-"Adesso vai, ti starà aspettando!"
-"Grazie ancora ragazze!"
-"Vai!"
Yoongi mi sta aspettando davanti al portone del palazzo, e parla con Jimin...YOONGI....
Sto aspettando Yubi fuori dal portone del palazzo e Jimin mi fa compagnia.
Sono le 18:00 e il sole scende pian piano, tra qualche ora cederà il posto al colore blu della serata, blu come gli occhi di lei..
Alcune striature rosa attraversano il cielo e tira un leggero venticello di fine estate, anche agosto sta per finire.
-"Yoongi, a cosa pensi?"
Jimin mi distrae dai miei pensieri.
-"Stavo guardando il cielo."
Resta per un po' in silenzio.
-"Le striature rosa sul cielo azzurro mi ricordano i tuoi capelli e gli occhi di mia sorella. Anche il cielo è contento per voi."
-"Non scherzare. Da domani proveremo le altre canzoni?"
-"Sí, dobbiamo assolutamente. Mancano due mesi all' uscita della seconda parte del nostro album, dobbiamo dare il meglio di noi."
-"Già. Yubi verrà in tour con noi?"
-"Sí, non la lascerò mai sola."
-"Bene."
-"Apprezzo il fatto che ti preoccupi per mia sorella, ci tieni molto a lei."
-"Hai ragione."
-"Sai, sto pensando alle parole di mia madre 'Tratta bene tua sorella, è l' unica che ti resterà veramente accanto.' Ora le reinterpreterò per te: 'Trattala bene, è l' unica e sola che ti resterà accanto.' Non l'ho mai vista così felice."
Jimin, l' ultima cosa che voglio è vedere la tristezza in Yubi: amo quando sorride, amo la sua semplicità, il suo essere diversa.
-"Lo farò."
Ora ti faccio una promessa che intendo mantenere: non la lascerò mai sola.
Jimin si volta di scatto verso il portone e sorride, mi volto anche io.--------------------------------------------------------
Buonasera, nuovo capitolo finalmente sfornato!
A voi lettrici farò un' altra piccola domanda: cosa ne pensate dei personaggi? Insomma, del loro modo di essere e di pensare.
Se volete potete lasciare un commento, sarò felice di leggere le vostre opinioni🤗
Spero vi piaccia il capitolo e grazie ancora❤❤❤❤❤❤❤
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Non è un sogno~Min Yoongi
FanfictionYubi è una ragazza tranquilla e molto introversa. I suoi genitori morirono in un incidente stradale quando lei era molto piccola, e fu adottata da una famiglia fantastica. Dopo aver preso il diploma alla miglior scuola d' arte di Tokyo, decide di pr...