Il giorno dopo a svegliarmi ci pensa il temporale che, in modo molto gentile, ha deciso di interrompere il mio sonno. Sbuffo quindi, mi giro nel letto e mi stiracchio, ormai del tutto cosciente e attiva.
I miei occhi si voltano verso l'altro lato della stanza, dove mi accorgo che quel simpatico ragazzo che mi ha accolto con gioia, è ancora addormentato e sta russando.
Ma come fa a dormire con il rumore della pioggia e dei tuoni che sembrano vogliano far cadere l'edificio?
Resto a guardarlo e noto che è aggrovigliato tra le sue coperte. Il suo viso è perfetto con qualche neo di troppo forse, ma, sembra delicato.
La sua espressione invece è corrugata come se stesse facendo qualche brutto sogno.
Allontano le coperte dal mio corpo e mi alzo. Sbadiglio perchè sono ancora assonnata e continuo a guardare quel ragazzo.
Faccio un sorrisetto e un'idea mi balena in testa. Voglio un po' vendicarmi con lui per come mi ha trattata.
Prendo il telefono dalla mia scrivania e mi avvicino a lui in silenzio.
Mi inginocchio accanto al suo letto e scorro le dita sul display del mio iPhone.
Cerco una canzone qualsiasi e posiziono il telefono sul suo orecchio.
Faccio partire la musica che parte a tutto volume e per mia sfortuna becco una canzone metal degli Slipknot.
Il ragazzo sbarra gli occhi all'improvviso e lancia un urletto.
-Ma che diamine..?!- grida e si mette seduto sul letto.
Io mi allontano da lui e inizio a ridere.
Sento il suo sguardo addosso e riesco a malapena a staccare la canzone prima di ritrovarmi a terra con lui addosso che mi schiaccia contro il pavimento.
Trattengo il fiato e lo guardo con occhi spalancati.
È quasi nudo perché ha addosso solo dei boxer.
Oddio...
-Ma sei cogliona?- mi chiede incazzato. Il suo corpo preme ancora sul mio e le sue mani stanno bloccando i miei polsi. Sul viso ha un'espressione indiavolata.
-Non accetti gli scherzi mattutini?- gli domando, sorridendo.
-Scherzi mattutini?- ripete con furia. Stringe i miei polsi, portandoli lungo i miei fianchi e bloccandoli.
-Non so dove tu sia cresciuta o che tipo di scherzi sei abituata a fare, ma con me non ti permettere mai più di fare qualcosa del genere, d'accordo?- domanda con ostilità e poi si stacca bruscamente, mettendosi in piedi, mentre mi guarda con astio.
Non mi ero accorta del mio respiro affannato come dopo una corsa ma, quando ci faccio caso, lo guardo sconcertata.
Ma è serio?
Si è davvero incazzato così tanto per uno scherzo del genere?
Non ci posso credere!
Mi rialzo da terra e mi accarezzo i polsi dove poco fa c'erano le sue mani. -Guarda che stavo solo giocando.-
-Non mi piacciono questi giochi del cazzo, non sono un bambino!-
Spalanco la bocca e lo guardo male.
-Ma che problemi hai?- esclamo infine. -Ieri mi hai accolta malissimo e non ti sei nemmeno degnato di presentarti e oggi ti comporti in questo modo solo per della musica?-
-Non è per la musica, il problema sei tu! Tu che non sai rimanere al tuo posto!-
Stronzo.
-Mi stavo solo vendicando per ieri, volevo solo scherzare. Ma vedo che con te non è possibile nemmeno dialogare per cui...-
Mi si avvicina, accorcia le distanze tra noi e mi ritrovo il suo viso a pochi centimetri dal mio.
-Volevi vendicarti? Ma ti senti?! Sei proprio una bambina.- mi deride.
-E tu uno stronzo!-
Lui ridacchia ma in questa risata c'è solo prepotenza.
Mi afferra per la vita e fa scontrare i nostri petti.
Arrossisco e involontariamente inarco la schiena.
-Sei la coinquilina di uno stronzo, esatto! E ti conviene non provocarlo più di tanto...- mi avvisa con una voce sensuale che fa vibrare involontariamente il mio corpo.
Affilo lo sguardo e mi lecco le labbra. -Provocare e scherzare sono due verbi diversi.-
-Si, lo so, ma per me hanno lo stesso significato.- Mormora e mi lascia andare di scatto.
Con un sorriso idiota sulle labbra se ne va in bagno, donandomi per intero lo spettacolo del suo corpo fasciato solamente dai boxer.
Sospiro quando si rinchiude dentro e scuoto la testa.
Avevo pensato di venire qui e farmi dei nuovi amici.
Ma, lui, non penso rientrerà nella mia lista.
Sbuffo e ritorno sul mio letto aspettando che lui lasci libero il bagno.
È insopportabile!
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⭐I Nostri Oscuri Segreti⭐ (Ex Coinquilini & Segreti) ⭐OLTRE I LIMITI E CONFINI⭐
Teen FictionATTENZIONE: SOSPESA TEMPORANEAMENTE. Vent'anni e una reputazione rovinata. Astrid Rose, stanca di sentirsi giudicata e mal voluta, partirà per una nuova strada. L'università di Harvard diventerà la sua nuova casa. Qualcuno, però, ribalterà il suo...