Stava andando tutto bene.
Io e Froy, la nostra relazione che sembra aver preso decisamente una piega diversa.
Io che finalmente sono riuscita a combattere il mio passato, lasciandomi andare del tutto. Froy che mi ha portato qui nella sua vecchia casa a cui è tanto affezionato...
Tutto stava andando perfettamente bene e poi...questo.
Siamo ancora tutti e due davanti alla finestra. Froy ha una faccia decisamente arrabbiata, le sue braccia che quasi tremano per il nervoso, sento i suoi denti digrignare e le sue mani sono strette in due pugni.
Si sta trattenendo e lo vedo, lo vedo che si sta sforzando per non scoppiare come una bomba in piena attività.
<<Froy...>> Sussurro ancora e con una mano tento di toccarlo ma lui scatta come una cavalletta e si allontana da me, ringhiando qualcosa e imprecando.
<<Bastardo!>> Urla infine, con una forza che quasi mi fa paura.
Sussulto e sgrano gli occhi.
<<Vuole provocarmi quello stronzo! Ha fatto tutto questo per provocarmi.>> Continua a gridare infuriato e io non ci sto capendo nulla. I miei occhi si voltano di nuovo verso la finestra; la macchina di Froy adesso assomiglia più a una scatoletta di tonno. Il cofano anteriore è completamente distrutto e anche quello posteriore ormai è irrecuperabile. La carrozzeria ai lati è percorsa da graffi e ammaccature. Il parabrezza è rotto e i fari spaccati.
Un vandalo avrebbe fatto qualche graffio e basta ma qui la cosa è completamente diversa. Gli hanno fatto un dispetto è chiaro. Forse è un avvertimento e nell'istante in cui realizzo questo mi viene un'illuminazione e capisco chi può esser stato.
Jimmy.
Solo lui odia Froy al punto da arrivare a fare una cosa simile. Ne sono quasi sicura.
Guardo di nuovo Froy e lo vedo rosso in viso, le vene del suo collo gonfie e i suoi occhi pieni di rabbia.
<<È stato Jimmy, vero?>>
Froy mi guarda e i suoi occhi diventano neri quando nomino Jimmy.
<<Giuro che me la pagherà.>> Sbotta il mio coinquilino e lo vedo uscire di fretta dalla stanza. Resto per cinque minuti sotto shock, senza capire cosa stia per fare e quando poi capisco che vuole raggiungere Jimmy scendo di corsa anche io e lo raggiungo.
<<Froy non farlo! Resta qui!>> Gli grido e lui si ferma. Si gira a guardarmi e se uno sguardo potesse uccidere in questo momento sarei già morta.
<<Non puoi dirmi cosa fare.>>
<<Si che posso, e lo sto facendo.>> Mi faccio coraggio e mi avvicino a lui, alzando una mano e toccando il suo viso. Lo vedo respirare pesantemente e irrigidire la mascella.
<<Non permetterò a quel bastardo di passarla liscia.>> Mormora con tono perentorio.
<<Invece si, non farai nulla. Froy è quello che vuole...Jimmy vuole che tu reagisca. E non ne vale la pena.>>
<<No tu non capisci...>>
<<Vuole farti del male, e se tu risponderai a questo attacco lui continuerà..>> continuo io sperando di convincerlo a non andare via.
Lui sbuffa dal naso e deglutisce.
<<Astrid per favore. Non voglio metterti in mezzo, stanne fuori. Devo andare...>>
Cerca di allontanarmi e io allora penso a un modo diverso di agire. Devo assolutamente convincerlo a restare. Non voglio che vada a fare qualche cavolata.
<<Me l'hai promesso... mi hai detto che non saresti andato via.>> Borbotto infine. Lo so che è una mossa poco carina ma è l'unica arma che ho a disposizione.
Froy contrae le mascelle e impreca a denti stretti.
<<Astrid, non farmi questo.>>
Mi stringo a lui, avvicinando le mie labbra alle sue. I nostri fiati che si mischiano e si confondono.
<<Froy, ti prego. Resta qui. Penseremo dopo a Jimmy. Per favore.>> Lo imploro.
Ho il cuore a mille. Il respiro irregolare e l'ansia che sento pulsare nelle mie vene. Non so cosa sia successo fra loro e ammetto di essere un po' spaventata per il gesto di Jimmy ma so che con Froy sono al sicuro e se lui mi lascia qui da sola...
<<Dobbiamo tornare al campus. Senza la mia macchina come possiamo...>>
<<Chiamo Pablo. Gli chiedo se può venirci a prendere.>>
<<No, lo dirò a Steve.>> Mi dice lui.
Annuisco. E mi lecco le labbra.
<<Va bene. D'accordo, faremo come vuoi tu.>> gli dico.
Lui finalmente mi prende il viso fra le mani, mi respira addosso.
<<Fai qualcosa per farmi distrarre. Per favore. Voglio andare ad ammazzarlo.>> Sussurra piano e la sua bocca sfiora la mia.
<<Non lo farai. Non farai nulla di così stupido.>> Gli ordino e poi lo bacio piano, lentamente. Le sue labbra si dischiudono e io ne approfitto per infilarci la lingua e approfondire il bacio.
Gli scappa un verso di apprezzamento e mi attira a sé. Le mie mani corrono sui suoi capelli e le sue dita vagano sulla pelle del mio collo.
<<Devo chiamare Steve, devo avvisarlo.>> Mormora Froy quando ci stacchiamo entrambi.
<<Okay.>>
<<Vai in camera mia, ti raggiungo fra un attimo.>>
Lo guardo nei suoi occhi castani e cerco di valutare se posso fidarmi o meno.
Froy sospira e mi da un bacio sulla fronte.
<<Non andrò via. Stai tranquilla.>> Mi rassicura e quando capisco che è sincero faccio come mi dice. Torno su, nella sua camera e aspetto che lui torni.⭐⭐⭐⭐⭐⭐
<<Cazzo amico! Stavolta dovremmo organizzare qualcosa di gros...>>
Steve viene interrotto da Froy che gli lancia un'occhiataccia. <<Non dire altro!>> Gli ordina e Steve si morde la lingua, mi lancia uno sguardo dallo specchietto retrovisore e io sbatto le palpebre più volte.
Che significa quello che ha detto? Cosa devono organizzare? E soprattutto, da come ha parlato pare che non sia la prima volta che organizzano qualcosa. E contro Jimmy ovviamente.
Maledizione. Stiamo tornando al campus e siamo in macchina con Steve ma io sono preoccupata.
<<Che sta succedendo? Steve che significa ciò che hai detto?>> Domando io ma nessuno dei due parla.
<<Niente, bambina.>> Dice infine Steve e io impreco.
Froy mormora qualcosa a bassa voce e poi la macchina si ferma. Scendo di corsa, senza nemmeno aspettare loro due e quando arrivo in camera sbatto la porta per chiuderla.
<<Ma che cazzo ti prende?>> Urla Froy quando entra a sua volta.
<<Non mi parlare cosi!>> Sbotto.
<<Dimmi che succede.>> Insiste. E me lo chiede anche?!
<<Dimmelo tu! Cosa intendeva Steve? Dimmelo Froy, dimmelo>>
<<Non intendeva nulla.>>
<<È vero. Non volevo dire nulla.>> Aggiunge Steve che entra in questo momento.
Guardo male entrambi e faccio una risata isterica. <<Stronzi!>>
Froy mi si avvicina ma io mi allontano. Ha rovinato tutto. Ogni cosa. Mi sta nascondendo una cosa importante e questa cosa non la sopporto.
<<Smettila Astrid.>>
<<No, smettila tu! Ditemi cosa sta succedendo.>>
<<Non posso!>> Urla Froy poi da un calcio al suo letto e io sussulto. Faccio un altro passo indietro. Steve si avvicina a Froy per cercare di calmarlo ma lui lo allontana e poi esce dalla stanza correndo. Io lo guardo andare via ma stavolta non lo blocco. Steve si guarda intorno, si passa una mano tra i capelli e sbuffa.
<<Cazzo! Siete due idioti!>> Urla arrabbiato e poi esce anche lui dalla camera. Lasciandomi da sola. Ha ragione Steve, io e Froy siamo due idioti. Due idioti che forse hanno sbagliato troppe cose insieme.
Mi siedo sul letto e mi prendo la testa fra le mani.
E se Froy stesse andando da Jimmy? Diamine. Non posso lasciarglielo fare. No. Non posso.
Devo trovarlo prima che lui faccia qualcosa di sbagliato.
Mi alzo di scatto ed esco dalla camera come una pazza. Devo assolutamente trovare Froy.Wattpad sarà bloccato per 4 ore. Quindi ci risentiamo stanotte, attendo commenti e pareri.❤
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⭐I Nostri Oscuri Segreti⭐ (Ex Coinquilini & Segreti) ⭐OLTRE I LIMITI E CONFINI⭐
Novela JuvenilATTENZIONE: SOSPESA TEMPORANEAMENTE. Vent'anni e una reputazione rovinata. Astrid Rose, stanca di sentirsi giudicata e mal voluta, partirà per una nuova strada. L'università di Harvard diventerà la sua nuova casa. Qualcuno, però, ribalterà il suo...