Capitolo 6.

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-Che cosa è quell'affare che indossi, scusa?-
-Un vestito.- rispondo secca.
Ormai è sera, e io mi sto preparando per andare a quella festa, ma Froy non sembra felice della mia scelta.
Il suo sguardo è cera calda sul mio corpo.
-Ti avevo detto che...- Sibila ma non lo ascolto e mi avvicino a lui.
-Mi avevi detto che non dovevo andare, è vero. Ma pretendi anche che io ti dia retta?- gli chiedo e sorrido. -Non siamo amici, non siamo fratelli e non siamo nemmeno fidanzati. E in ogni caso non darei comunque retta alla tua idea del cavolo. Voglio divertirmi, quindi arrenditi.-
-Astrid...-
Vedo che si è informato sul mio nome. -Ma che vuoi da me?-
-Non voglio niente. Non voglio averti fra i piedi anche a quella festa.-
Cavolo, mi trova davvero cosi antipatica?
-Nemmeno mi vedrai, tranquillo.- lo rassicuro.
Ma la mia voce ha un sottofondo di tristezza che non capisco.
-Vestita in questo modo?- domanda in modo retorico, -Credimi: ti vedrò eccome!- esclama.
-Ma che cavolo ha questo vestito che non va?- sbotto e lui mi fissa divertito.
-Te ne renderai conto quando arriverai lì.- mi dice e mi lancia un'occhiata di fuoco.
Non capisco se mi abbia appena fatto un complimento o se invece mi stia semplicemente dicendo che faccio schifo.
Emetto un ringhio di frustrazione e mi rinchiudo in bagno per truccarmi e pettinarmi.
Io proprio non lo capisco questo ragazzo.

****

-Astrid!- urla qualche mezz'ora dopo.
-Che c'è?-
-Qualcuno è venuto per te.- mi dice con una voce scocciata e io corrugo la fronte.
Chi può essere?
Esco dal bagno con i miei capelli neri legati all'indietro in una coda di cavallo che ricade sulla schiena.
Un trucco pesante sui miei occhi scuri che li rende ancora più piccoli e un rossetto rosso opaco.
Ho cambiato il vestito, non è più rosso a fascia stile sirena, ma ora ne indosso uno blu scuro, più corto e con una scollatura a cuore sul davanti.
Per finire il mio look, non potevo non scegliere un paio di decolleté nere e lucide con un tacco da dodici centimetri.
Non ho problemi a camminare su questi trampoli, me la cavo piuttosto bene.
-Chi è?- chiedo a Froy quando i miei occhi incontrano i suoi.
-Quel coglione di Jimmy....- mi informa lui con ovvietà, e non appena si rende conto del mio look i suoi occhi escono fuori dalle orbite e lo vedo irrigidirsi.
Deglutisce mentre mi fissa e mi fa una lenta radiografia con il suo sguardo.
-Ti sei cambiata.- dice, e non è una domanda ma un'affermazione.
Annuisco e lo guardo.
-Si, alla fine avevi ragione: non mi piaceva l'altro vestito non era adatto alla serata.-
Lui mi viene vicino e si lecca le labbra mentre mi guarda con malizia.
-L'altro vestito non aveva nulla che non andava ma questo....- si blocca un attimo e manda giù il groppo che ha in gola. -Questo è decisamente più...spinto. Alla festa dovrai guardarti le spalle.-
-Non sarò da sola, con me ci sarà Jimmy.- mormoro io e non so per quale motivo ma la mia voce appare sensuale e provocante.
Froy indurisce lo sguardo.
-Non sai quanto resterai delusa...-
-Per quale motivo?-
-Lo scoprirai...-
Qunto è odioso quando inizia un discorso e non lo finisce.
-Ci vediamo alla festa, Froy..- gli sussurro con un sorriso da stronza in viso e, prendendo la mia pochette, raggiungo la porta dove ad aspettarmi trovo Jimmy sorridente e felice.
-Sei bellissima.- mormora lui dolcemente e mi squadra tutto il corpo.
Arrossisco e sento un colpo di tosse alle mie spalle.
Jimmy guarda Froy e accenna un debole sorriso.
-Ciao, Froy.- gli dice con un tono giocoso.
-Ciao, coglione.- risponde il mio coinquilino e io non posso non notare il loro modo di fare strano e misterioso.
Si odiano?
-Andiamo?- chiedo a Jimmy, perchè sento lo sguardo di Froy sulla mia schiena.
-Certo.- risponde lui e mi prende per mano, mentre insieme ci dirigiamo a questa benedetta festa.

⭐I Nostri Oscuri Segreti⭐ (Ex Coinquilini & Segreti) ⭐OLTRE I LIMITI E CONFINI⭐Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora